CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] la facoltà di una posizione alternativa (serio-comica nel II, interlocutoria nel III) che 38. Sulle fonti del Cortegiano, oltre al nutrito commento del Cian all'edizione dell'opera, è da consultare L. Valmaggi, Per le fonti del "Cortegiano", in Giorn ...
Leggi Tutto
ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] quella età.
Nella Cortigiana si incrociano due fili d'azione comica. Il primo è relativo alla storia di messer Maco, com'il II ammirando; il GENESI, l'HUMANITÀ DI CHRISTO e i SALMI-Opere di M. Pietro Aretino...In Vinegia nel l'anno MDLI. In casa de ...
Leggi Tutto
BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] affatto generiche e i due capitoli segnano, nel complesso, una consapevole chiusura che lo scrittore opera rispetto ai propri modelli. Il linguaggio comico tende innanzi tutto a confondere più che ad accentuare i lineamenti dell'innamorata, la quale ...
Leggi Tutto
CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] con Teresa Imer (figlia del direttore della compagnia comica del S. Samuele), che gli alienò l'amicizia P. Chiara, I-VII, Milano 1964-65). Da notare che nelle sue opere il C. assume anche il nome arcadico di "Eupolemo Pantaxeno" e quello cabalistico ...
Leggi Tutto
BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] la storia feroce di Stella e di Marchino (I, 8) e quella comica di Doristella (II, 26), mostra in atto quella "fusione" fra materia da Ermete Rossi e si trovano nelle note finali di Tutte le opere di M. M. B., a cura di Angelandrea Zottoli, Milano ...
Leggi Tutto
GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] mimetico, com'è quello dei gondolieri che compaiono nella Putta onorata, di una operazione complessiva di asciugamento delle ragioni ereditate dalla tradizione comica e di una loro conversione "onesta e istruttiva", i termini da lui stesso ...
Leggi Tutto
CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] commedia è quella espressa, non a caso in chiave comica, già nelle prime lettere del periodo romano (con Antol., 1º ott. 1907, pp. 1-22; M. Sterzi, Studi sulla vita e le opere di A. C., in Atti e Mem. della Deputaz. di storia patria per le Marche, n ...
Leggi Tutto
LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] fonti coeve solo per le molte parti, in genere comiche o grottesche, danzate nei ballets de cour, spesso fianco ", in Music and letters, LXIV (1983), pp. 12-24; R. Fajon, L'opéra à Paris du roi Soleil à Louis le Bien-aimé, Genève-Paris 1984, pp. 2 ...
Leggi Tutto
CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] della Panfila, e le scarse notizie del poeta comico sono per lo più fondate sulle testimonianze dei gioventù di L. Ariosto e la poesia latina in Ferrara, Bologna 1875, ora in Opere [ediz. naz.], XIII, pp. 287-92; R. Renier, Nuovi documenti sul ...
Leggi Tutto
DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] ., pp. 313-349; C. Osborne, Tutte le opere di Mozart., Firenze 1982, pp. 278-283, 326-331 e ad Indicem; G.Gronda, Una scena, una "pièce": ambiguità comica nel "Don Giovanni" dapontano, in Ambiguità del comico, a cura di G. Ferroni, Palermo 1983, pp ...
Leggi Tutto
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...
intermezzo
intermèżżo s. m. [rifacimento di intermedio, secondo l’agg. mezzo]. – 1. a. Intervallo, spazio di tempo che serve di pausa tra un atto e l’altro d’una rappresentazione teatrale o d’uno spettacolo in genere. b. non com. Con sign....