BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] la storia feroce di Stella e di Marchino (I, 8) e quella comica di Doristella (II, 26), mostra in atto quella "fusione" fra materia da Ermete Rossi e si trovano nelle note finali di Tutte le opere di M. M. B., a cura di Angelandrea Zottoli, Milano ...
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GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] mimetico, com'è quello dei gondolieri che compaiono nella Putta onorata, di una operazione complessiva di asciugamento delle ragioni ereditate dalla tradizione comica e di una loro conversione "onesta e istruttiva", i termini da lui stesso ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] commedia è quella espressa, non a caso in chiave comica, già nelle prime lettere del periodo romano (con Antol., 1º ott. 1907, pp. 1-22; M. Sterzi, Studi sulla vita e le opere di A. C., in Atti e Mem. della Deputaz. di storia patria per le Marche, n ...
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LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] fonti coeve solo per le molte parti, in genere comiche o grottesche, danzate nei ballets de cour, spesso fianco ", in Music and letters, LXIV (1983), pp. 12-24; R. Fajon, L'opéra à Paris du roi Soleil à Louis le Bien-aimé, Genève-Paris 1984, pp. 2 ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] della Panfila, e le scarse notizie del poeta comico sono per lo più fondate sulle testimonianze dei gioventù di L. Ariosto e la poesia latina in Ferrara, Bologna 1875, ora in Opere [ediz. naz.], XIII, pp. 287-92; R. Renier, Nuovi documenti sul ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] ., pp. 313-349; C. Osborne, Tutte le opere di Mozart., Firenze 1982, pp. 278-283, 326-331 e ad Indicem; G.Gronda, Una scena, una "pièce": ambiguità comica nel "Don Giovanni" dapontano, in Ambiguità del comico, a cura di G. Ferroni, Palermo 1983, pp ...
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Nacque a Roncole di Busseto, presso Parma, il 10 ottobre 1813, primogenito di Carlo (1785-1867), oste e commerciante, e di Luigia Uttini (1787-1851), filatrice, di Saliceto di Cadeo. Una sorella, Giuseppa [...] affrontare la scommessa di far rivivere la tradizione comica in musica che si voleva morta con 8-12, 1977, n. 3, pp. 5-9; B. Bermani, Schizzi sulla vita e sulle opere del maestro G. V., Milano 1846; H. Cavalli, José V., maestro de música, Madrid 1867 ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] drammatico del romanzo, il G. non rinuncia alla cifra comica, parodica, deformante, anche se ora essa è, per , di messa in scena ludica e di inesausta ricerca espressiva.
Opere: L'opera omnia del G. è stata finalmente raccolta, tra il 1988 ...
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Fratello di Titina e Peppino, nacque a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, dalla relazione dell'attore ed autore Edoardo (Eduardo) Scarpetta con la nipote Luisa De Filippo.
Si formò [...] ... e 'a panza soffre".
Seguendo la datazione delle opere così come l'ha stabilita il D. stesso e D., Bologna 1959 (e all'annessa bibliografia); L. Coen Pizer, L'esperienza "comica" di E. D., Assisi-Roma 1972; F. Di Franco, Il teatro di ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] ridere / da le budella", vale a dire per il comico elementare e schietto di stampo popolare.
Nel 1812 il B. di G. G. B., ordinati e commentati da R. Vighi, Firenze 1962 (l'opera consterà di 7 voll., di cui sono usciti i primi due); Tutti i sonetti ...
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opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...
intermezzo
intermèżżo s. m. [rifacimento di intermedio, secondo l’agg. mezzo]. – 1. a. Intervallo, spazio di tempo che serve di pausa tra un atto e l’altro d’una rappresentazione teatrale o d’uno spettacolo in genere. b. non com. Con sign....