DECIO, Carolina
Graziella Pulce
Non sono noti né la data né il luogo di nascita, benché sia l'Albertazzi sia il Mazzoni la definiscano napoletana. Molto scarse le notizie sulla sua vita; certo è che [...] sopraffatto, allo scopo di educare più efficacemente lo spettatore. In chiusura l'autrice annuncia due altre opere (Elementi della vera comica e Analisi sulle produzioni teatrali de' migliori autori) della cui pubblicazione non c'è traccia. Dedicato ...
Leggi Tutto
La banda degli onesti
Alberto Anile
(Italia 1956, bianco e nero, 106m); regia: Camillo Mastrocinque; produzione: Isidoro Broggi, Renato Libassi per DDL; soggetto e sceneggiatura: Age e Scarpelli; fotografia: [...] ultimo che va riconosciuta, con Age e Scarpelli, la paternità dell'opera; non solo perché La banda degli onesti è uno dei primi fondata proprio dall'attore, ma anche perché è la sua vis comica ad avere ragione di tutto, a volte anche della stessa ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Costanza
Raoul Meloncelli
Nata probabilmente a Bologna nella prima metà del sec. XVIII, appartiene alla famosa famiglia bolognese (di origine romana) i cui componenti, dal capostipite Francesco [...] , Clementina, Rosina, Vincenza e, appunto, Costanza, che si distinsero in vari teatri italiani e stranieri come eccellenti interpreti di operecomiche, solo la B. raggiunse fama di vera artista oltre che di virtuosa.
Nel carnevale 1762 la B. cantò al ...
Leggi Tutto
CAUCCI, Riccardo
Alessandra Ascarelli
Nato a Roma il 24 febbr. 1880 da Alessandro e da Giulia Rosatelli, studiò privatamente il violino con Manfredo Pelissier e Alice Barbi ed ebbe come insegnante di [...] del C. e Jalin, operetta in tre atti; Menelao, bizzarria comica in sei quadri; Capricci d’amore, operetta a grande spettacolo ed registrato con il n. 137136.
Una particolarità evidenzia l’opera del C., ed è quella di aver cercato alternativamente la ...
Leggi Tutto
CENNE (Bencivenne) della Chitarra
Pasquale Stoppelli
Di origine aretina, nacque, quasi certamente, nella seconda metà del sec. XIII. Fu giullare, come appare dall'appellativo antonomastico che si riferisce [...] dalla civiltà greco latina era valsa a scandire in modo emblematico, a opera di artisti e poeti, i cicli del lavoro umano. Allorché mese per responsiva, uno dei banchi di prova dello stile comico, ad un genere di ascendenza tardoprovenzale, le enuegz ...
Leggi Tutto
CARCANO, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Milano il 3 febbr. 1735 da Lorenzo e da Teresa Masserati, figlia del conte Maurizio. La nobiltà dell'origine e le cospicue sostanze familiari gli permisero [...] , non riservassero, nel clima rarefatto dell'arcadia "comica", altra possibilità se non quella di una brillante risolva, stilisticamente, in assoluta evidenza del dettato. È questa l'opera forse più interessante del C., quella in cui meglio si ...
Leggi Tutto
Mačeret, Aleksandr Veniaminovič
Vivia Benini
Regista russo, nato a Baku il 27 dicembre 1896 e morto il 12 settembre 1979. Noto anche per le sue sceneggiature e gli scritti teorici sul cinema e sul [...] di genere' americani. Nello stesso anno M. girò la commedia comica Častnaja žizn′ Pëtra Vinogradova (1935, La vita privata di Pëtr nagrada (L'alto premio), ma il suo interesse per opere legate alla letteratura si confermò nel 1941 con uno dei primi ...
Leggi Tutto
Méliès, Georges
Antonio Costa
Regista, attore e produttore cinematografico francese, nato a Parigi l'8 dicembre 1861 e morto a Orly (Parigi) il 21 gennaio 1938. Con la sua opera M. seppe costruire un [...] di J. Verne e H.G. Wells, fornendo però un'interpretazione comica e surreale della scienza e della tecnica. Con esso M. trovò metodo artigianale che determinava la superiore qualità delle sue opere (rigore di esecuzione dei trucchi, qualità delle ...
Leggi Tutto
Streisand, Barbra (propr. Barbara Joan)
Patrick McGilligan
Attrice e regista cinematografica, cantante e compositrice statunitense, di famiglia ebrea, nata a New York il 24 aprile 1942. Artista completa [...] anni Sessanta a Hollywood sia come attrice dotata di verve comica e di una notevole dose di ironia, sia come regista di farla passare per pazza, ha fatto seguito la sua seconda opera come regista, The prince of tides (1991; Il principe delle maree ...
Leggi Tutto
Hope, Bob
Serafino Murri
Nome d'arte di Leslie Townes Hope, attore inglese, naturalizzato statunitense, nato a Eltham (Londra) il 29 maggio 1903 e morto a Toluca Lake (California) il 27 luglio 2003. [...] commedia giallo-sentimentale dai tempi veloci tratta da un'opera teatrale di J. Willard. Il modulo qui sperimentato di un aereo C-17), nel 1985 apparve in un breve cammeo nel film comico Spies like us (Spie come noi) diretto da John Landis. Nel 1990 ...
Leggi Tutto
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...
intermezzo
intermèżżo s. m. [rifacimento di intermedio, secondo l’agg. mezzo]. – 1. a. Intervallo, spazio di tempo che serve di pausa tra un atto e l’altro d’una rappresentazione teatrale o d’uno spettacolo in genere. b. non com. Con sign....