Cet obscur objet du désir
Serafino Murri
(Francia 1977, Quell'oscuro oggetto del desiderio, colore, 103m); regia: Luis Buñuel; produzione: Serge Silberman per Greenwich Films; soggetto: dal romanzo [...] stato, finché una grande esplosione improvvisamente invade lo schermo.
Opera finale di Luis Buñuel (il progetto risaliva però agli gag comica e messa in scena grottesca dei codici morali e dei luoghi comuni della borghesia, Buñuel realizzò un'opera ...
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Lásky jedné plavovlásky
Francesco Pitassio
(Cecoslovacchia 1965, Gli amori di una bionda, bianco e nero, 82m); regia: Miloš Forman; produzione: Rudolf Hajek per Barrandov; sceneggiatura: Miloš Forman, [...] raro nella cinematografia nazionale e di grande efficacia comica. Il principio strutturale alla base della messa in ai tic dei personaggi garantiscono una valenza di satira sociale alle opere ceche di Forman, traslata al primo film americano, Taking ...
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Hellzapoppin
Giorgio Cremonini
(USA 1941, bianco e nero, 84m); regia: Henry C. Potter; produzione: Jules Levy per Mayfair; soggetto: dall'omonima commedia musicale di Nat Perrin; sceneggiatura: Nat [...] in realtà saranno proprio tutte le operazioni di sabotaggio messe in opera a determinarne il successo.
Nei primi canto Ole Olsen e Chic Johnson (una strana coppia comica, in cui non si capisce chi è il comico e chi la spalla) dovevano la loro fama a ...
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Safety Last!
Alessandro Faccioli
(USA 1923, Preferisco l'ascensore, bianco e nero, 76m a 22 fps); regia: Fred C. Newmeyer, Sam Taylor; produzione: Hal Roach; sceneggiatura: Hal Roach, Sam Taylor, Tim [...] conosciuto di Harold Lloyd e fa parte di quel pugno di opere che all'inizio degli anni Venti inaugura la stagione d'oro (entrambi del 1922), richiese un grande equilibrio fra effetti comici e storia. Lloyd si circondava di collaboratori molto abili e ...
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Kalina krasnaja
Paolo Vecchi
(URSS 1974, Viburno rosso, colore, 100m); regia: Vasilij Šukšin; produzione: Mosfil′m; sceneggiatura: Vasilij Šukšin, dal suo omonimo racconto; fotografia: Anatolij Zabolo-ckij; [...] ribellioni minime e private, di scatti apparentemente immotivati e dai risvolti non di rado apertamente comici" (S. Vitale). Rispetto alle opere precedenti, si impone qui con maggior forza l'elemento autobiografico, sottolineato dal fatto che Šukšin ...
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CHITI, Remo
Magda Vigilante
Nato a Staggia Senese (Siena) il 26 nov. 1891, si trasferi per ragioni di studio a Firenze, dove entrò in contatto con l'ambiente culturale, vivo e stimolante, delle riviste [...] ) che rivelano non di rado felici e penetranti analisi delle opere sottoposte alla riflessione critica. Nella Difesa dell'arte e nel tragiche in chiave comica, e viceversa, sulla presenza di elementi tragici in contesti comici.
La prima esperienza ...
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Cecchi Gori, Mario e Vittorio
Simone Emiliani
Produttori e distributori cinematografici: Mario, nato a Brescia il 21 marzo 1920 e morto a Roma il 5 novembre 1993; Vittorio, nato a Firenze il 27 aprile [...] marchio della Fair cinematografica, contribuì al successo della maschera comica, sospesa tra il farsesco e il grottesco, di Dario Argento (Opera, 1987). L'attività dei C. G. negli anni Ottanta continuò comunque ad affidarsi a quei comici-registi e a ...
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Neobyčajnye priključenija Mistera Vesta v strane bol′ševikov
Monica Dall'Asta
(URSS 1924, Le straordinarie avventure di Mr. Vest nel paese dei bolscevichi, bianco e nero, 98m a 20 fps); regia: Lev Kulešov; [...] Mistera Vesta v strane bol′ševikov è anche l'opera prima del collettivo cinematografico diretto da Lev Kulešov, suoi ne diedero però un'interpretazione tutta particolare, in chiave comica e parodistica e in ultima analisi metadiscorsiva. A differenza ...
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DOMINICETI, Cesare
Guido Ricci
Nacque a Desenzano del Garda (prov. di Brescia) il 12 luglio 1821.
Iniziò gli studi musicali nella cittadina natale e si trasferi poi a Milano, ove studiò composizione [...] tecnicamente agguerrito, il D. rappresenta l'espressione tipica dell'operismo minore italiano dell'Ottocento. Nella sua produzione teatrale, rivolta sia all'opera seria sia a quella comica, tentò sempre di assecondare i gusti del pubblico riuscendovi ...
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GABRIELLI, Francesco, detto Scapino o Scappino
Teresa Megale
Figlio dell'attore comico Giovanni Sivello, nacque nel 1588. Fiorentino, fu attivo con il nome d'arte di Scappino o Scapino almeno dal 1611, [...] 31 luglio 1619: "Scapino fece questi giorni in un'opera vedere tutti li suoi strumenti, e a mezzo li III, 2, Milano 1742, p. 239; F.S. Bartoli, Notizie istoriche de' comici italiani…, I, Padova 1781, pp. 245 s.; A. Baschet, Les comédiens à la ...
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opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...
intermezzo
intermèżżo s. m. [rifacimento di intermedio, secondo l’agg. mezzo]. – 1. a. Intervallo, spazio di tempo che serve di pausa tra un atto e l’altro d’una rappresentazione teatrale o d’uno spettacolo in genere. b. non com. Con sign....