VALERINI, Adriano
Daniela Caracciolo
– Nacque a Verona probabilmente intorno al 1545, figlio del tintore Andrea Valerini. Risulta ignota l’identità della madre.
Attore e capocomico, penultimo di sette [...] settembre 1569, nel 1570 compose in sua memoria l’Oratione in morte della divina Signora Vincenza Armani, comica eccellentissima, prima opera scritta da un attore, in cui all’esaltazione della bellezza muliebre si unisce l’elogio delle virtù morali ...
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GUERRI, Domenico
Saverio Bellomo
Nacque ad Anghiari, presso Arezzo, il 20 genn. 1880 da Guido e da Prisca Vignoli. Dopo avere frequentato il seminario di Sansepolcro, si perfezionò nel R. Istituto di [...] , in Studi danteschi, XXXV [1958], pp. 140 s. e 182-249; Tutte le opere di G. Boccaccio, a cura di V. Branca, VI, Esposizioni sopra la Comedia di della letteratura volgare, quale quello della poesia comica e satirica sviluppatasi a Firenze dalla fine ...
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CANTINI, Guido
Sisto Sallusti
Nato a Livorno da Ferdinando e da Ida Parrini il 9 apr. 1889, dopo il giovanile atto unico La carezza del gatto (rappresentato nel 1906) si dedicò alla produzione poetica [...] come critico drammatico). Il 22 genn. 1929 la compagnia comica D. Galli presentò al teatro Alfieri di Torino un .
I giudizi di R. Simoni e di S. D'Amico sull'opera del C. furono abbastanza benevoli. Critico sostanzialmente severo fu B. Curato per ...
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TORRE, Carlo Bartolomeo
Federico Contini
– Nacque a Milano tra la seconda metà del 1608 e la prima metà del 1609, da Francesco Bernardino e da madre ignota.
Nonostante il cognome illustre, Torre ebbe [...] per le lodi della signora Leonora Castigliona, comica ammiratissima (Milano 1638), dedicata a Cinzio del secondo Seicento, Parma 1996, pp. 90-92; D. Daolmi, Le origini dell’Opera a Milano (1598-1649), Turnhout 1998, pp. 521, 525; M. Corradini, T., ...
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BURLAMACCHI, Cesare Nicolò (Nicolao)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lucca nella seconda metà del sec. XVII da nobile famiglia, dopo aver passato l'infanzia nella città natale, ove compì i primi studi, fu [...] comica, giudicata fonte di male morale tanto per gli ecclesiastici quanto per tutto il popolo. Un'opera, della Toscana..., XII, Firenze 1843, pp. 356-357; G. Melzi, Dizionario di opere anonime e pseudonime…, II, Milano 1852, p. 169; III, ibid. 1859, p ...
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BERNIERI-TERRAROSSA, Aurelio
Renzo Negri
Nacque a Parma il 14 marzo 1706, unico figlio del conte Antonio Galeazzo Bernieri e della contessa Maria Maddalena Vezzani. Dopo la prima educazione familiare, [...] il tono del discorso parlato più idoneo alla rappresentazione comica. La trovata metrica dei B. fu naturalmente ser Lillo, Danzica 1768 (ma Guastalla 1776), poi in C. I. Frugoni, Opere, III, Parma 1779 (il Frugoni è ser Lullo, ser Lollo e ser Lifio; ...
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ORZI, Galeazzo dagli
Paolo Zaja
ORZI, Galeazzo dagli. – Nacque a Orzinuovi (Orzi), nel Bresciano, nel 1492.
L’anno di nascita si ricava con certezza da una polizza del 1534, sottoscritta da Orzi all’età [...] a Brescia nel 1554 dagli eredi di Giacomo Turlino.
L’opera fu a lungo attribuita a Mariotto Martinengo sulla base dell’ambiguo rispetto alla denuncia – serissima, malgrado l’intonazione comica del testo – delle ingiustizie e delle angherie che ...
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CORDELLA, Giacomo
Alessandra Cruciani
Nacque a Napoli il 25 luglio 1786 da Mariano, musicista. Allievo di Fedele Fenaroli per il contrappunto e di Giovanni Paisiello per la composizione, a diciotto [...] L'azzardofortunato (libretto di A. L. Tottola, teatro de' Fiorentini, estate 1815), opere buffe che ebbero un buon successo di pubblico e confermarono le sue doti di autore comico. Fece poi rappresentare al teatro Valle di Roma La rappresaglia ovvero ...
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TOLOMEI, Meo
Federica Fusaroli
TOLOMEI (dei Tolomei), Meo. – Nacque a Siena da un Simone, detto Sorella, della potente famiglia dei Tolomei. Non si conosce con esattezza la data di nascita ma, sulla [...] Per alcuni anni ancora Meo dei Tolomei occupò un ruolo marginale negli studi sulla poesia comica, che pure andavano approfondendosi: nell’imponente opera di Aldo Francesco Massera (1920), la serie di sonetti anonimi del prestigioso canzoniere Chig. L ...
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CACCIACONTI, Ascanio, detto lo Strafalcione
Roberto Alonge
Di professione ottonaio, fu accolto nel 1534 nella Congrega dei Rozzi di Siena, il celebre sodalizio di artigiani autodidatti costituito nel [...] all'umile realtà contadina, sortisce effetti di sicura vena comica, destinata a diventare tanto più irrefrenabile nel momento in giovinezza, ansioso di sposarsi, cui è promessa, ad opera del campagnolo paraninfo Pasquale, la giovane Filastoppa, già ...
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opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...
intermezzo
intermèżżo s. m. [rifacimento di intermedio, secondo l’agg. mezzo]. – 1. a. Intervallo, spazio di tempo che serve di pausa tra un atto e l’altro d’una rappresentazione teatrale o d’uno spettacolo in genere. b. non com. Con sign....