SAPELLI, Luigi (pseudonimo: Caramba)
Mario FERRIGNI
Giornalista, più noto poi come pittore scenografo, nato a Pinerolo nel 1867. Poco più che sedicenne entrò al Fischietto e vi rimase per quindici anni, [...] gli allestimenti di Amleto e Macbeth (per Ruggeri), di Otello (per Chiantoni) e di altre opere di Shakespeare, con scene a tendaggi; per la scena comica musicale molte operette del vecchio repertorio che egli rimise in scena (come La fille de Madame ...
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SERRA, Narciso
Carlo Boselli
Letterato spagnolo, nato il 24 febbraio 1830 a Madrid, ivi morto il 26 settembre 1877. Nome abbreviato di Narciso Sáenz Díaz Serra.
Diciottenne esordiva nelle lettere con [...] La boda de Quevedo, bella commedia; La calle de la Montera, opera vitale ispirata ai classici; El reloj de San Plácido; Con el mono e Nadie se muere hasta que Dios no quiere, lavori comici a sfondo satirico. Scrisse anche Leyendas, cuentos y poemas ( ...
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LEMENE, Francesco de, conte
Guido MAZZONI
Nato a Lodi nel 1634, morto ivi nel 1704. La sua commedia in vernacolo lodigiano La sposa Francesca è insieme un documento curioso nella storia del nostro teatro [...] e un'opera dov'è, almeno a tratti, molta vivezza comica. Si distraeva nel rimare dal molto e grave lavoro di magistrato cittadino. Il Redi nel Bacco in Toscana accenna con lode ai suoi lavori giovanili scherzosi (sull'origine dei maccheroni, ecc.), ...
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FORTUNATI
Alberto Manzi
Famiglia di attori. Tiberio visse verso la metà del sec. XVII ed ebbe fama di ottimo Pantalone: appartenne anche alla compagnia del duca di Modena. Suo figlio Giovanni, chiamato [...] , nacque nel 1691 e morì nel 1746. Fece parte della compagnia comica del granduca di Toscana nel 1735. Scrisse "prologhi" e qualche scenario. Pubblicò a Bologna un'opera tragicomica: Le bellicose gare tra Gerema e Lambertazzi superate da Tibaldello ...
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RUEDERER, Josef
Scrittore tedesco, nato a Monaco il 15 ottobre 1861, ivi morto il 20 ottobre 1915. Rude e aspro fino al sarcasmo e nello stesso tempo non privo di una vena comica genuina, il R., ad onta [...] di raggiungere la popolarità cui, con l'attualità delle sue creazioni, non cessò di aspirare.
Fra le sue opere migliori citiamo la commedia Fahnenweihe (1894), il romanzo Ein Verrückter. Kampf und Ende eines Lehrers (1894), Tragikomödien (racconti ...
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Tati, Jacques
Simone Emiliani
Nome d'arte di Jacques Tatischeff, comico e attore cinematografico francese, nato a Pecq (Seine-et-Oise) il 9 ottobre 1908 e morto a Parigi il 4 novembre 1982. Erede della [...] 'utilizzo del colore, e che hanno significativamente influenzato anche l'opera di Jerry Lewis, del primo Woody Allen e di Maurizio postino François. Questa figura, con i suoi inconfondibili tratti comici (alto, allampanato, con il naso lungo, i baffi ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] Goldoni (59) - usciti il I e il II volume delle Opere presso l'editore Pasquali; e bisognerà attendere il 1778 perché esca il avuta, può sorridere alla propria esistenza; la fuga coi comici da Rimini a Chioggia, il ritorno quindicenne a Venezia ...
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La municipalità democratica
Giovanni Scarabello
I preliminari di Leoben
Fu con l'inizio del 1797 che lo scontro bellico tra gli eserciti francesi e quelli austriaci, in corso sul territorio della [...] che i municipalisti fossero stati ridotti "a rappresentare un'azione comica". Qualche altro (Marconi), pur opinando che la municipalità dovesse continuare ad operare per il bene comune, riprendeva tale immagine ammettendo che era indubitabilmente ...
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L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] , insieme alla certezza che a poca distanza di tempo dalla terribile pestilenza i teatri risultano operanti ed ancora orientati ad accogliere compagnie di comici dell'arte. "Questa notte [si legge] è bruziato il loco della Comedia di San Cassano ...
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L’invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un’idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell’età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] sta alla pari di quella attribuita, ancora alla fine del XVII secolo, agli attori del teatro comico (99).
Fra le tematiche delle opere regie e serie abbondano gli spunti storico-mitologici, che spesso fanno riferimento alla dimensione politica, quasi ...
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opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...
intermezzo
intermèżżo s. m. [rifacimento di intermedio, secondo l’agg. mezzo]. – 1. a. Intervallo, spazio di tempo che serve di pausa tra un atto e l’altro d’una rappresentazione teatrale o d’uno spettacolo in genere. b. non com. Con sign....