RICCI, Luigi
Ruben Vernazza
RICCI, Luigi. – Nacque a Napoli l’8 giugno (Dal Torso, 1860, p. 9; de Villars, 1866, p. 4) o l’8 luglio 1805 (Florimo, 1882, p. 302), da Pietro – sarto fiorentino, forse [...] a Trieste di Luigi, Federico e Luigino Ricci, Trieste 1994, pp. 5-47; C.A. Traupman, I dimenticati: Italian comicopera in the mid-nineteenth century, diss., Cornell University, Ann Arbor (Mich.) 1995, pp. 232-302; M. Canale Degrassi, Trieste ...
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Keaton, Buster (propr. Joseph Francis)
Grazia Paganelli
Attore teatrale e cinematografico e regista cinematografico statunitense, nato a Pickway (Kansas) il 4 ottobre 1895 e morto a Woodland Hills (California) [...] stato portato in scena appena nato, nel corso di un numero comico improvvisato), diventò famoso come "l'uomo che non ride mai", comedy, cui anche K. si sarebbe ispirato per le sue opere successive. L'esordio dietro la macchina da presa avvenne nel ...
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Hokusai
Stefano Luciani
Il pittore della vita che fluttua
Hokusai è uno dei più celebri artisti giapponesi. Nelle sue stampe egli ha rappresentato la società del suo tempo, i paesaggi e le persone della [...] mostri e spettri raffigurati in maniera grottesca o comica, talvolta coinvolti in bizzarri amplessi con figure umane Hokusai ha raffigurato La grande onda presso la costa di Kanagawa, l'opera più nota di tutta la sua produzione. La stampa fa parte di ...
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BARBIERI, Niccolò, detto il Beltrame
Ada Zapperi
Nato a Vercelli nel 1576, a venti anni fuggì di casa per unirsi a un "mont'in banco sopranominato Monferino", al quale faceva da "spalla". Si imbatté [...] nel 1630 forse a Venezia.
In difesa della propria attività professionale e dell'arte comica in genere il B. diede alle stampe il Trattato sopra l'arte comica, cavato dalle opere di San Tommaso e d'altri santi, Genova 1627. L'anno seguente pubblicò un ...
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Nacque intorno al 1715 da Alessandro, in una famiglia di attori probabilmente di origine napoletana.
Napoletano è infatti il primo D'Afflisio di cui ci è giunta notizia e napoletana viene definita la D. [...] Goldoni, Commedie, XIV, Venezia 1761, prefaz. pp. 2-9; F. Bartoli, Notizie istor. de' comici italiani, Padova 1781, I, pp. 1 s.; II, p. 271; C. Goldoni, Mémoires, in Opere, a cura di G. Ortolani, Milano 1935, ad Indicem; L. Carrer, Vita di C. Goldoni ...
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Gli arcaismi sono forme o parole avvertite come desuete sul piano sincronico della lingua d’uso, ma non, per es., nell’ambito di particolari tradizioni e generi. Il ricorso a parole del passato è un ingrediente [...] del Cinquecento (Tesi 2007: 203-209): emerge su tutti l’opera di ➔ Pietro Bembo, editore del Petrarca aldino (1501) e con finalità ironico-dissacratoria o straniante: si pensi alle gag comiche di Ettore Petrolini, o al parlar forbito di Totò, o ...
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Almodóvar, Pedro
Simone Emiliani
Regista e sceneggiatore cinematografico spagnolo, nato a Calzada de Calatrava (La Mancha) il 24 settembre 1951. È stato inizialmente autore di un cinema eccentrico, [...] Matador (1986) e La ley del deseo (1987; La legge del desiderio) la componente drammatica della sua opera ha cominciato a prevalere su quella comica e farsesca. In questi due film A. segue infatti con maggiore profondità i percorsi del cuore dei suoi ...
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Congo
Giuseppe Gariazzo
Cinematografia
Con il nome C. si indicano i Paesi africani compresi entro il bacino del fiume Zaire; tale zona venne spartita negli anni 1880-1885 tra Francia e Belgio. Le due [...] . Un fine didattico e figure femminili sono stati al centro dell'opera di Mambu Zinga Kwami, già noto come Roger (Moseka, 1972; (Perle noire, 1995) alla commedia urbana, quasi in forma di comica (Taxcarte, 1997; Colis postal, 1997). Il rapporto con la ...
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Loos, Anita
Marzia G. Lea Pacella
Soggettista, sceneggiatrice, drammaturga e scrittrice statunitense, nata a Sisson (od. Mount Shasta, California) il 26 aprile 1888 e morta a New York il 18 agosto 1981. [...] della scrittura per il cinema). Grazie a una vena comica e umoristica, a un'intelligente capacità critica nel cogliere per Cukor Susan and God (Peccatrici folli), adattamento di un'opera teatrale di R. Crother. Nel 1946 abbandonò nuovamente Hollywood ...
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Autant-Lara, Claude
Simona Pellino
Regista e scenografo cinematografico francese, nato a Luzarches (Seine et Oise) il 5 agosto 1903 e morto ad Antibes il 5 febbraio 2000. Tenace, polemico e versatile, [...] d'amore e per la condanna della guerra; l'opera conferì al regista quell'immagine di cineasta antimilitarista che l la polemica laicista risulta attenuata dai rigidi schemi della rappresentazione comica. Con Le blé en herbe (1954; Quella certa età ...
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opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...
intermezzo
intermèżżo s. m. [rifacimento di intermedio, secondo l’agg. mezzo]. – 1. a. Intervallo, spazio di tempo che serve di pausa tra un atto e l’altro d’una rappresentazione teatrale o d’uno spettacolo in genere. b. non com. Con sign....