Bandello, Matteo
Elisabetta Menetti
Domenicano, scrittore di novelle, poeta e segretario al servizio delle corti lombarde, nato a Castelnuovo Scrivia nel 1484 o 1485, rielabora il ricordo della vita [...] brani (III 55 e IV 11) sono necessari per interpretare il lato comico del celebre dittico I 40, dove M. (nella dedica) viene con gli attori più importanti di quello scenario.
Bibliografia: Tutte le opere di Matteo Bandello, a cura di F. Flora, 2 voll ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La spettacolarità delle feste pubbliche esalta il potere politico-religioso di casati [...] direttamente derivate dalla liturgia pasquale e della natività. Opera dell’ecclesiastico Eustache Mercadé, la Passione di Arras sceneggia l’evento sacro è ormai l’epilogo d’un’irriverente sequenza comico-realistica.
La lotta tra il Bene e il Male per ...
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Allen, Woody
Guido Fink
Nome d'arte di Allen Stewart Konigsberg, regista, attore e sceneggiatore cinematografico statunitense, nato a New York il 1° dicembre 1935. Appartenente all'esigua schiera degli [...] avete mai osato chiedere), Sleeper (1973; Il dormiglione), Love and death, tutte opere in cui il gioco delle citazioni continua travolgente, in chiave di riscrittura comica, coinvolgendo gli autori e gli attori prediletti da A.: dall'Ingmar Bergman ...
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CAPORALI, Cesare
Claudio Mutini
Nacque in data tradizionalmente fissata al 20 giugno 1531, a Perugia, da Camillo.
Secondo le notizie forniteci dal Cavallucci riguardo alla sua formazione intellettuale, [...] di poesia: le piante e le erbe raccontano storie patetico-comiche, le dita dei piedi si trasformano in dattili e spondei, anche bene accetto dal figlio Francesco. A lui dedicò un'opera che si riconnette per l'argomento alla Vita di Mecenate e ...
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BARTOLOZZI, Francesco
Alfredo Petrucci
Nacque a Firenze il 25 sett. 1728 da Gaetano, pistoiese, e da Maddalena Pieri. Suo padre, che aveva bottega di orefice sul Ponte Vecchio, pensava di fame senz'altro [...] . Né al B. mancò, con la vena comica e caricaturale, il linguaggio per esprimerla, come dimostrano and crayon engraving in England, in Apollo, LVII (1953), pp. 45-53; L'opera del genio italiano all'estero, A. Petrucci, Gli incisori ital. dal sec. XV ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il teatro barocco italiano svolge un ruolo determinante nella spettacolarizzazione [...] : troppe figure affollano la Fiera che risulta un’opera astratta e moralistica.
Lacrime femminili
La variante seria secolo si avverte aria di cambiamento: affievolita l’invenzione comica delle maschere dell’arte, il teatro vuole educare la ...
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CERLONE, Francesco
Stefano Giovanardi
Nacque a Napoli il 25 marzo 1722.
Proveniente da una famiglia di piccoli artigiani (il padre e il nonno erano tessitori e ricamatori), fu egli stesso ricamatore [...] d'opera: un corpus imponente, che lo qualifica come l'autore più prolifico nell'ambito del teatro comico del 1844, pp. 216-218; C. T. Dalbono, F. C., in Galiani. Almanacco comico-serio, Napoli 1865, pp. 112-118; M. Scherillo, La comm. dell'arte in ...
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Beroaldo, Filippo, il Vecchio
Loredana Chines
Nacque a Bologna nel 1453 e vi morì nel 1505. Non è difficile immaginare come a Firenze potesse essere nota a M., fin dalla adolescenza, la fama del celebre [...] Vettori del 1513) come lo dilettino «e’ iocosi e festivi, tutti e’ comici, Plauto,Terrenzio, e gli altri ridicoli, Apulegio, Luciano, Marziale e simili facetissimi» (L.B. Alberti, Opere volgari, 2° vol., 1966, p. 74), non si può dimenticare l ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Conclusasi l’epoca sanguinosa e inquieta delle guerre di religione, la produzione [...] certe sue tendenze e maniere. Di fatto, l’influsso di quest’opera sul romanzo (non solo pastorale e galante, ma anche storico, capolavoro di realismo acre e disilluso che è il Romanzo comico, ma anche per la cospicua produzione di versi burleschi ...
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GUADAGNI, Gaetano
Andrea Pini
Nato a Lodi o a Vicenza l'11 dic. 1729, non si hanno notizie sulla sua prima formazione musicale; fu fratello di Lavinia e Angiola, anch'esse note cantanti. Sappiamo comunque [...] a Londra come "primo uomo serio" in una compagnia comica. Ch. Burney, che ebbe occasione di ascoltarlo, riferisce D. Heartz, Da Garrick a Gluck: la riforma del teatro e dell'opera in musica a metà Settecento, in La drammaturgia musicale, a cura di L ...
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opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...
intermezzo
intermèżżo s. m. [rifacimento di intermedio, secondo l’agg. mezzo]. – 1. a. Intervallo, spazio di tempo che serve di pausa tra un atto e l’altro d’una rappresentazione teatrale o d’uno spettacolo in genere. b. non com. Con sign....