CHIARI, Pietro
Nicola Mangini
Nacque a Brescia, allora sotto la Repubblica di Venezia, il 25 dic. 1712. Sulla prima fase della sua vita non si conoscono altre fonti che i suoi scritti, ove peraltro [...] della patriao sia Cordova liberata da' Mori, fino alle prime due opere sceniche ricavate dall'Eneide, e cioè Elena rapita e La rovina , Un rivale del Goldoni. L'abate C. e il suo teatro comico, Milano 1902; A. Valentini, C. P., in Memorie dell'Accad ...
Leggi Tutto
DE SICA, Vittorio
Sisto Sallusti
Nacque a Sora (Frosinone) il 7 luglio 1901 da Umberto, assicuratore napoletano, e da Teresa Manfredi. Dopo essersi diplomato in ragioneria, apparve in uno spettacolo [...] alle prime italiane di Romanzo di E. Brewster Sheldon e di varie opere di F. Molnar e di P. M. Rosso di San Secondo gags, finalmente si ribella (R. Simoni, affermando "da quella comicità a sfumature sentimentali che gli riesce al bene, è salito agli ...
Leggi Tutto
Divismo
Samuel Thomas
Il fenomeno del d. è direttamente legato alla cultura di massa del Novecento e, in origine, al medium per eccellenza di questa cultura, il cinema. Nel 19° sec. erano già emerse [...] letteratura e dalla poesia, e la primadonna dell'opera. Le donne potevano essere divinizzate più facilmente degli destino, la società, la legge, l'ingiustizia e la morte. Nei film comici poi, l'eroe è spesso un antieroe, brutto, maldestro, ingenuo e ...
Leggi Tutto
Alessandro Manzoni nacque a Milano nel 1785 dalla figlia di Cesare Beccaria, Giulia, moglie presto separata del ricco possidente Pietro Manzoni. Dopo un decennio trascorso in collegio dai padri somaschi [...] fa ampi spogli di autori toscani, soprattutto della tradizione comica e popolare cinque-secentesca, in cui cerca voci e inediti, raccolti in tre tomi dell’Edizione nazionale ed europea delle sue opere (Manzoni 2000-2005: vol. 18°/1-2), più un volume ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Settecento il dibattito sui fondamenti antropologici e sulla funzione [...] di Figaro riesce soltanto a ritardare il debutto dell’opera, che il 27 aprile del 1784 viene infatti grande mistificatore, un essere dotato di grandi capacità imitative, tragiche o comiche, al quale il poeta detta le parole.
D. Diderot, Paradosso ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luca Marconi e Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La presenza della musica negli spettacoli dei comici, come canto, esecuzione [...] Ed è probabile che proprio per la tragedia e per la pastorale la maggiore contiguità rispetto all’opera in musica spinga i comici ad arricchire la presenza di inserti musicali.
Francesco Andreini, nelle Bravure del Capitan Spavento ricorda come egli ...
Leggi Tutto
BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] al giapponese. E come nei Tazieli persiani, tutte le arti, la mimica, la lirica, la comica, saranno originalmente confuse in una stessa opera". L'adattamento, affidato all'architetto Virgilio Marchi, e le decorazioni, commissionate ai pittori Giacomo ...
Leggi Tutto
CALMO, Andrea
L udovico Zorzi
La biografia del C. è ancora quasi tutta da ricostruire, sia per la scarsezza di dati documentari, sia per la contaminazione con elementi spuri, desunti per lo più dalle [...] della commedia, che finge di essere anche la serva dei suoi compagni di lavoro, enumera una serie di opere usate dai comici per le loro improvvisazioni e "tirate "(la Fiammetta del Boccaccio, Le bravure del Capitano Spavento, la Celestina, finanche ...
Leggi Tutto
DEL VIRGILIO, Giovanni
Emilio Pasquini
Nacque a Bologna, secondo l'accessus del codice XIII. G. 33 della Biblioteca naz. di Napoli ("natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti [...] a Firenze), sia soprattutto quello di abbandonare i comica verba e la locutio vulgaris;disposto invece al con cautela); D. Alighieri, Egloghe, a cura di E. Cecchini, in Opere minori, II, Milano-Napoli 1979, pp.645-89; Le Egloghe, testo, traduzione ...
Leggi Tutto
FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] influire moltissimo sul F., aiutandolo nella redazione delle sue opere con l'esempio di una vita produttiva e ordinata. fuori. Bozzetti militari (Milano 1866); preparò quella sua commedia comica Il caporale di settimana (Milano 1867; poi Lipsia 1879 ...
Leggi Tutto
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...
intermezzo
intermèżżo s. m. [rifacimento di intermedio, secondo l’agg. mezzo]. – 1. a. Intervallo, spazio di tempo che serve di pausa tra un atto e l’altro d’una rappresentazione teatrale o d’uno spettacolo in genere. b. non com. Con sign....