BLASIS, Carlo de (Carlo Blasis)
Vittoria Ottolenghi
Nacque a Napoli, il 4 nov. 1795, da Francesco Antonio de Blasis e Vincenza Coluzzi de Zurla.
Il padre, figlio di un alto ufficiale spagnolo, fu noto [...] il '17 e il '29, anni in cui scrisse la sua prima opera teorico-didattica: il Traité élémentaire,théorique et pratique de l'art de la ogni tipo di balletto" (eroico, orientale, grand ballet,ballet-comédie, romantico, allegorico); la sesta, delle danze ...
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MANZOTTI, Luigi
Claudia Celi
Nacque a Milano il 2 febbr. 1835 da Innocente e da Giovanna Gini. Studiò con G. Bocci, al tempo insegnante di mimica presso la scuola del teatro alla Scala, ed esordì sulle [...] coreografo del Progresso a recuperare l'antica forma del ballet de cour.
Nell'Excelsior ricompare il prologo, la terra, l'origine della società" (Commentarii della vita e delle opere coreodrammatiche di S. Viganò, Milano 1838, p. 89). Amore in ...
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CANTAGALLINA, Remigio
Marco Chiarini
Incisore, disegnatore e pittore, nacque nel 1582 o 1583 (Thieme-Becker, Ricci) molto probabilmente a Borgo Sansepolcro (in un'incisione si firma "Burgensis") da [...] paesaggio (G. K. Nagler) ci tramanda la più antica opera datata dell'artista (1603), che quindi si era dedicato per 1966, p. 30, n. 32; Victoria and Albert Museum, B. Reade, Ballet designs... (catal.), London 1967, n. 7; Jacques Callot und sein Kreis ...
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LEGNANI, Pierina
Concetta Lo Iacono
Nacque a Milano il 30 sett. 1868. Compì il corso d'istruzione nel 1888 alla scuola di ballo del teatro alla Scala e si perfezionò poi alla scuola privata di Caterina [...] in Don Juan, una modernizzazione à la fin du siècle dell'opera di W.A. Mozart, e nel 1893 la principessa in , ad ind. e pp. 417 s. (bibl. su Swan lake); I. Guest, Ballet in Leicester square, London 1992, ad ind.; C. Lo Iacono, Il balletto in Russia, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Jean-Baptiste Lully è nella musica francese ciò che il Re Sole è in politica: l’arbitro [...] come i contemporanei sentissero vicine, sul piano della recitazione, tragedia e tragédie lyrique.
Dal ballet de cour Lully deriva, per la nuova opera francese, il gusto per lo splendore coreografico e scenografico, per la magnificenza solenne. Il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I Ballets Russes (1909-1929), fondati e diretti dal colto impresario Sergej Diaghilev, [...] successivo organizza un festival di musica russa al Théâtre de l’Opéra dove, nel 1908, allestisce il Boris Godunov (1874) di Teatro Marinskij, sarà l’ultimo promettente coreografo dei Ballet Russes. Apollon Musagète (1928), capolavoro esemplare di ...
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Cubismo
Gianni Rondolino
Rapporti con il cinema: il cinema cubista
Nella storia delle avanguardie artistiche del 20° sec. un posto di indubbio rilievo ebbe il C., nell'ambito delle arti figurative. [...] sviluppo della pittura seguente, anche al di là dell'opera di Picasso e dei suoi seguaci e imitatori; ma 1983).
R. Mele, Il nuovo realismo di Fernand Léger (analisi di "Le ballet mécanique"), in Studi sul surrealismo, Roma 1977, pp. 283-319.
Il cinema ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A partire dall’esaltazione futurista del cinema come "mezzo di espressione più adatto [...] per ricomporli in burattini meccanici, sfruttando per il suo Ballet mécanique (1924) una tecnica mista di découpage e giovanissimo René Clair, che nel 1924 firma con Entr’acte un’opera d’esordio in puro stile dada. Di pochi anni successivo è ...
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FERRARIS, Amalia
Roberto Staccioli
Nata a Voghera (prov. di Pavia) nel 1828 (o nel 1832, secondo i dati dell'Ufficio dello stato civile di Firenze), da Luigi e da Giuseppina Fontanella, palesò sin da [...] successo raggiunse i massimi vertici negli anni in cui danzò all'Opéra di Parigi dove debuttò l'11 ag. 1856 in Les Elfes 36; S. Lifar, Histoire du Ballet russe, Paris 1950, p. 93; I. Guest, Rosati and F., in The ballet of the Second Empire, London ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel XVI secolo il ballo si afferma nelle corti rinascimentali come una delle attività [...] I primi maestri e trattatisti sono italiani e la loro opera al servizio delle grandi signorie centro-settentrionali del Paese fonda e nel mondo lo stile italiano.
Dalle intromesse danzate al ballet de cour
I sontuosi banchetti di corte dell’ultimo ...
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