PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] nuovo nel 1844 grazie a Ottavio Gigli, nell’edizione da questi curata delle Opere edite e inedite di Pallavicino (I, Roma 1844, pp. 1-63).
gallicani della Sorbona e del Parlamento di Parigi rinvigoriti dalle prese di posizione pontificie contro ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] Biffoli in favore di una seconda proposta presentata da G. Parigi (Bösel, p. 80).
Sempre nel 1624 è documentato un biografiche sono anche in Rom. 188, II, c. 289r. Per le opere edite e notizie su alcuni inediti vedi C. Sommervogel, Bibliothèque de la ...
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CARACCIOLO, Roberto (Roberto da Lecce)
Zelina Zafarana
Nacque a Lecce intorno all'anno 1425.
I genealogisti lo fanno appartenere al ramo dei Caracciolo (del Leone) Pisquizzi, signori di Amesano, o Caracciolo [...] Basilea, Anversa, e poi Lione e Parigi. Evidentemente la codificazione compiuta dal C. nn. 91, 105, 209, 249, 253, 288; III, nn. 540, 1760.
L'opera che, per l'abbondanza del materiale raccolto, resta tuttora il punto di partenza per ogni studio sul ...
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BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] emendazione e la prontezza sua in venir qui a Roma". Ma l'opera sua continuava a essere "attaccata d'irreligiosa e libertina da una persona Vienna: Autografi, 1/69; nella Bibliothèque Nationale di Parigi,Mss. Ital. 1555 e 1561; nella Kongelige ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] - per quanto interessava la Francia - del Mazzarino, ancora ufficialmente al servizio papale, trovarono a Parigi un accorto e instancabile sostegno nella opera del B. presso Luigi XIII ed il Richelieu: anzi, le speranze di pace che venivano dalle ...
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CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] nei Ragguagli dati ad un amico in Parigi sopra alcuni pensieri sperimentabili proposti nell'Accademia Fisico Roma 1793, 1, pp. 121-123; 2, pp. 421-422; G. Melzi, Diz. di opere anonime o pseudonime, Milano 1848-49, I, pp. 312, 452; II, p. 220; G ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] Germania e dei Paesi Bassi; Pacca si trovò a operare in un contesto difficile per la diffusione del febronianesimo e di Napoleone, che ora lo accolse benevolmente in udienza a Parigi insieme a Consalvi.
Nelle sue memorie descrisse i rimorsi di Pio ...
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GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] nunzio ordinario in Francia. Messosi in viaggio il 14 marzo, giunse a Parigi il 15 maggio, in una fase in cui i rapporti diplomatici tra destinò grosse somme a sostegno dei poveri e delle opere caritative.
Il G. condusse tuttavia un'esistenza sfarzosa ...
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CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] di camerlengo infatti il C. prestava la propria opera in varie importanti commissioni cardinalizie tra le quali, ricomponendo ad unità l'intera nazione francese. E il trionfale ingresso in Parigi di Enrico, nel marzo del 1594, aprì di fatto il nuovo ...
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GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] vescovile di Liegi e poi per la Francia, giungendo a Parigi nel dicembre di quell'anno. Nella capitale francese, ove si di una forte reazione romana, centrata sulla produzione di opere di confutazione delle tesi febroniane e di difesa dei diritti ...
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vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...