GAETANI, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Siracusa nel 1568 (come dimostrato da J. Ruysschaert contro quanti fissavano la data al 1560) dal marchese di Sortino, Barnaba, senatore della città, e da [...] di carattere agiografico, ma tra esse brillano le edizioni critiche, soprattutto quella delle opere di s. Pier Damiani, che furono edite più volte (Roma 1606-15, Lione 1623, Parigi 1642 e 1743, Bassano 1783), oltre a un volume di lettere dello stesso ...
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PIETRO di Andria
Luciano Cinelli
PIETRO di Andria (Petrus de Andria, Petrus de Adria). – La data di nascita è incerta, ma può essere collocata approssimativamente intorno alla fine degli anni Quaranta [...] del secondo soggiorno del suo maestro Tommaso d’Aquino a Parigi (1268-1272), dove Pietro redasse la reportatio della sua del De decem preceptis e della Lectura super Matthaeum sia avvenuta a opera di Pietro d’Andria dopo il 1270, per l’accenno nella ...
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LOCATELLI, Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque a Bologna verso il 1635 da Rocco.
La famiglia, originaria di Bergamo e di rango nobiliare, possedeva beni in città e a San Giovanni in Persiceto, e nel XVI [...] lavorare fino alla fine del mondo (ibid., p. 124).
Il L. lasciò Parigi per Lione l'8 maggio 1665; da Lione passò a Ginevra e di nuova versione era pronto prima del 1668, ma l'opera aveva avuto rapida diffusione negli ambienti patrizi bolognesi, che ...
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CASSINI, Samuele (De Cassinis, Samuel Cassinensis)
Renzo Ristori
Nacque in una località del Monferrato, probabilmente intomo alla metà del sec. XV.
Non è chiaro se il termine "Cassinensis" sia riferibile [...] , Cunei 1510). La Expositio triplex è preceduta da una interessante lettera nella quale il C. dedica la sua opera alla università di Parigi, con parole di grande ammirazione e ricordando con gratitudine gli studi che vi aveva fatto quando aveva già ...
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GRAVINA, Pietro
Marco Maiorini
Nacque a Montevago, nell'Agrigentino, il 26 dic. 1749, da Giovanni, principe di Montevago, duca di San Michele e grande di Spagna, e da Eleonora Napoli, dei principi di [...] Tra coloro cui offrì ospitalità si annoverano gli arcivescovi di Parigi, Langre, Agen, Besançon e altri prelati. Con l giugno. Durante la carestia che colpì l'isola nel 1822 operò attivamente in favore della popolazione e fece costruire un nuovo ...
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LAZZARELLI, Giovanni Francesco
Fiammetta Cirilli
Discendente di un antico casato, nacque a Gubbio il 5 apr. 1621 da Alessandro e da Gentile Crivelli. Fino ai quindici anni studiò nel seminario cittadino, [...] e F. de Lemene), il L. si dedicò quindi a una ristampa dell'opera: verso la fine del 1691 vide così la luce La Cicceide legitima, recante l'indicazione di Parigi, presso Claudio Riud, 1692.
Il volumetto, che manteneva l'anonimato dell'autore, era ...
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AVOGADRO della Motta, Emiliano
Guido Verucci
Nacque a Vercelli il 16 ottobre 1798, dal conte Ignazio e da Teresa Avogadro di Casanova. Laureatosi in legge, ricoprì dal 1833 al 1847 la carica di riformatore [...] Italie (uscito a Parigi nel febbraio 1859) e Le Pape et le congrès (uscito a Parigi nel dicembre dello stesso Gesù,Torino 1932, pp. 48, 330-332, 338-340, 465; A. Omodeo, L'opera politica del conte di Cavour, parte I (1848-1857), I, Firenze 1940, pp. ...
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DANIA, Angelo Vincenzo (al secolo Andrea Maria)
Giovanni Assereto
Nacque il 13 sett. 1744, forse ad Ovada (Alessandria), come risulta dall'epitaffio della sua tomba, ma più probabilmente a Voltri (Genova).
Il [...] '"esito infelice" di quella "radunanza".
Tornò ancora a Parigi, due anni dopo, convocato con altri vescovi per concertare al Regno dì Sardegna, il D. riconobbe in quest'atto "l'opera di Dio" e fu prodigo di elogi per il commissario generale conte ...
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BONACINA, Martino
Valerio Castronovo
Nato a Milano intorno al 1585 da nobile famiglia, ambrosiana, fu accolto nel 1605 fra gli oblati e insegnò diritto canonico e civile presso il seminario milanese, [...] nel 1670, a Milano e a Lione nel 1678 e ancora a Parigi e Milano nel 1707 e nel 1720).
A propositi di sintesi sistematica dal B., con tutta una serie di trattati (compresi poi negli Opera Omnia, usciti in tre tomi a Lione nel 1678 e ristampati a ...
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GERARDO da Siena
Silvana Vecchio
Nacque da una nobile famiglia di Siena verso la fine del XIII secolo; scarsissime sono le notizie che possediamo su di lui. Entrato giovane nell'Ordine agostiniano, [...] dal 1312 al 1326; e fu proprio Alessandro a richiamarlo da Parigi in Italia per insegnare nelle scuole dell'Ordine a Bologna e a G., ma, come rilevato dagli studi di Denifle e Cuyás, opera di Jacques de Pamiers. Oltre all'edizione a stampa, che omette ...
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vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...