LILLO, Giuseppe
Francesco Esposito
Nacque a Galatina, presso Lecce, il 26 febbr. 1814 da Giosuè e Maria Rosaria Ayroldi.
I rapidi progressi negli studi musicali conseguiti prima sotto la guida del padre [...] conoscere alcuni suoi parenti, si recò a Parigi dove, secondo quanto egli stesso scriveva al Longo: Costantino Palumbo, in A. Longo: l'uomo, il suo tempo, la sua opera. Atti del Convegno internazionale di studi, Amantea… 1995, a cura di G. Feroleto ...
Leggi Tutto
DE MURO LOMANTO, Vincenzo
Mauro Bucarelli
Nacque a Canosa di Puglia (Bari) l'11 apr. 1902 da Gennaro e Maria Lomanto; discendente da nobile famiglia, nel 1914 entrò nel seminario di Molfetta dove cominciò [...] di Lammermoor (20 sett. 1930); dopo alcuni concerti a Parigi e Bruxelles, l'8 dic. 1930 era nuovamente alla 221, 255, 264, 338 s.; A. Giovine, E. D., Bari 1970; C. Marinelli, Opere in disco, Firenze 1982, p.118; Encicl. dello spett., IV, col.29 (s.v. ...
Leggi Tutto
CONTILLI, Gino
Sergio Martinotti
Nato a Roma il 19 aprile dell'anno 1907 da Maurizio e da Anna Colarossi, fu "fanciullo cantore" alla basilica di S. Giovanni in Laterano sotto la guida di R. Casimiri. [...] la guida di C. Dobici ed iniziò dal 1931 a comporre le prime opere: il Salmo XIII per soprano e orchestra, un tempo di Quartetto per archi Stuffietti dodecafonici per pianoforte (eseguiti parzialmente a Parigi nel 1950 da G. Macarini Carmignani nonché ...
Leggi Tutto
COURCELLE (Corselli), Francesco
Alessandra Cruciani
Nacque a Piacenza nel 1702 (1700 secondo il Bourligueux) da Charles e Jeanne Medard, i quali, stabilitisi a Piacenza, italianizzarono il loro nome [...] e di Monserrat, oltre che nella Biblioteca nazionale di Parigi.
Compose, inoltre, gli oratori S. Barbara e S rimase fino alla morte che avvenne il 3 apr. 1778.
Oltre alle opere sopra elencate il C. compose l'intermezzo Il cuoco, ossia il marchese ...
Leggi Tutto
LOMBARDINI, Maddalena Laura
Carlida Steffan
Nata a Venezia il 9 dic. 1745, figlia di Pietro e di Gasparina Gambirasi, venne accettata come povera (21 sett. 1753) presso l'ospedale dei Mendicanti, una [...] di Torino e due mesi più tardi al Concert spirituel di Parigi: qui stampò sei quartetti per archi (1769), scritti - a ind.; Id., L'ultima allieva di Tartini, in Tartini: il tempo e le opere, a cura di A. Bombi - M.N. Massaro, Bologna 1994, pp. ...
Leggi Tutto
CANOBBIO, Carlo
MM. Cappelli
Nacque probabilmente a Venezia nel 1741. Nulla si sa dei suoi studi e nulla di certo dei primi anni della sua carriera. Un Carlo Canobbio appare associato, già nel 1773, [...] (circa quaranta) appare infatti sul frontespizio di un'opera pubblicata dagli stessi nel 1773. Fra le edizioni che , che Sixduos pour flúte et violon siano stati pubblicati a Parigi nel 1780.
In qualità di primo violino e direttore d'orchestra ...
Leggi Tutto
BONAVENTURA, Arnaldo
Liliana Pannella
Nacque a Livorno il 28 luglio 1862. Studiò musica privatamente, il violino con Fabio Favilli e armonia e contrappunto con Gino Bellio. Conseguì la laurea in legge [...] a illustrare il posto che la musica aveva assunto nell'opera di letterati ed artisti di varie epoche: così Dante e Riv. mus. ital., LIV (1952), pp. 329-331. Sul B. vedi inoltre: L. Parigi, B., in La critica musicale, I (1918), pp. 162-164; S. Cesi-E. ...
Leggi Tutto
FEDERICI, Vincenzo
Monica Guerzoni
Nacque a Pesaro nel 1764. Si ignora il nome dei genitori. Avviato dalla famiglia agli studi letterari e giuridici, imparò per diletto a suonare il cembalo sotto la [...] (part. tr. ms. 120); secondo Fétis, Sclunidl e Grove, sarebbe da attribuirsi al F. anche La locandiera scaltra, opera buffa, rappresentata a Parigi nel 1812 (secondo il New Grove a Venezia il 1º genn. dello stesso anno), con esito molto brillante. La ...
Leggi Tutto
BAMBINI, Eustachio
Raoul Meloncelli
Nacque a Pesaro nel 1697. Fu maestro di cappella prima a Cortona dal 1723 al 1729 poi a Pesaro dal 1728 al 1731. Nel 1745 si trasferì a Milano e divenne impresario [...] parigino.
La figura del B. resta legata alla polemica sorta tra i fautori e gli oppositori dell'opera buffa italiana, che si ripresentava a Parigi per la terza volta dopo le prime apparizioni del 1723 e del 1746. La sua compagnia era specializzata ...
Leggi Tutto
PIAZZA, Giovanni Battista (detto l’Ongaretto)
Paolo Alberto Rismondo
– Visse nel secolo XVII. Luogo e data di nascita non sono noti, così come non si conosce l’origine del nomignolo ‘l’Ongaretto’, presente [...] corona reale di Cipro); è probabile che l’opera sia stata sequestrata appena uscita dai torchi, certo ; M.-T. Bouquet, Musique et musiciens à Turin de 1648 à 1775, Torino-Parigi, 1969, pp. 68, 159; R. Giazotto, Quattro secoli di storia dell'Accademia ...
Leggi Tutto
vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...