MARSILI, Antonio Felice
Marta Cavazza
MARSILI (Marsigli), Antonio Felice. – Nacque a Bologna il 30 maggio 1651, e non nel 1649 come riportano Fantuzzi e quanti lo hanno seguito. Era il figlio primogenito [...] degli stimoli che il M. ricevette sia dal vivace ambiente culturale bolognese, in cui operavano personalità come G.D. Cassini (in realtà nel 1671 da due anni a Parigi), G. Montanari e M. Malpighi, sia dalla conoscenza dell’attività delle società ...
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Vedi CODICE dell'anno: 1959 - 1994
CODICE (Codex)
Red.
Come forma di libro, il c. si può definire una collezione di fogli piegati e riuniti insieme e protetti, generalmente, da una copertina. Il c. cominciò [...] rotuli raccogliessero ciascuno una parte limitata dell'opera; generalmente si può supporre non più di Arns, Q. F. M., La tecnique du livre d'après Saint Jérôme, Parigi 1953; O. Kurz, A Coptic Miniature at Leiden, in Nederlands Kunsthistorisch Jaarboek ...
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FOSCARARI (Foscherari), Egidio
Cristina Bukowska Gorgoni
Nato in data imprecisata nella prima metà del secolo XIII fu il primo laico che insegnò diritto canonico presso l'università di Bologna.
Intorno [...] Summa quoniam frequenter, dall'incipit del manoscritto che la tramanda (Parigi, Bibl. nat., ms. Lat. 4604, ma cfr. 5ra, 6va, 8vb, 11ra, 23va, 55ra-b, 133va-b).
Un'altra opera non pervenutaci, la cui esistenza non può però essere messa in dubbio, è il ...
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MENGOLI, Pietro
Marta Cavazza
MENGOLI, Pietro. – Nacque a Bologna da Simone e da Lucia Uccelli secondo diversi studiosi nel 1625, ma più probabilmente nel 1626.
Quest’ultima data è dedotta da una testimonianza [...] Cui respondit sub finem Iacobus Ozanam…, a Parigi nel 1674), una seconda soluzione corretta, ma - M. Cavazza, Firenze 1986, pp. 189-191 (con elenco dei manoscritti e delle opere a stampa); G. Baroncini, L’Arithmetica realis di P. M., ibid., pp. 155- ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] i nemici della fede. Il C. partì da Parigi il 3 marzo. Nel corso del pericoloso viaggio attraverso sepolto nella cappella di famiglia a S. Pudenziana; il monumento funebre, opera di Carlo Maderno, fu poi trasformato per un altro Caetani.
Fonti e ...
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DAL POZZO, Giuseppe Maria Ferdinando
Marco Gosso
Di famiglia di origine alessandrina, quintogenito di Angelo Francesco, quinto conte di Castellino e San Vincenzo, e di Teresa Cristina Della Valle Galliziano, [...] il che gli avrebbe permesso di far ritorno sotto la protezione delle leggi di questi paesi.
Nel 1833 fu pubblicata a Parigi l'opera che lo Sclopis avrebbe definito "il tumulo della carriere letteraria e politica del Dal Pozzo": Della felicità che gl ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gregorio IX
Andrea Padovani
Gregorio IX occupa una posizione di primo piano nella storia della Chiesa e del diritto occidentale. Sulla linea degli immediati predecessori rafforzò, con una rigida dottrina [...] pacificus (5 settembre 1234) con la quale il pontefice pubblicava il volume, inviandolo alle Università di Parigi e Bologna, spiega le finalità dell’opera. Dopo avere lamentato la «sfrenata cupidigia» che «ogni giorno genera nuovi litigi» per i quali ...
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MANCINELLI, Antonio
Carla Mellidi
Nacque a Velletri, nel 1452, secondogenito di Giovanni e di Angela Pesanti.
Principali fonti sul M. sono le sue stesse opere, in cui egli profuse notizie autobiografiche. [...] Rotterdam, Dialogus Ciceronianus, a cura di P. Mesnard, in Id., Opera omnia, I, 2, Amsterdam 1971, p. 667). Mentre a Parigi nel 1505 Iodoco Badio Ascensio curò l'edizione delle sue opere corredandole di un vero e proprio commento. Nel Seicento il M ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Graziano
Giovanni Minnucci
Definito il padre del diritto canonico, Graziano è figura, da un lato, misteriosa per la mancanza di fonti dirette e certe, dall'altro, estremamente presente nella tradizione [...] Parigi, come conscolaris di Rolando Bandinelli e che, infine, avesse avuto conoscenza, oltre che di altre opere, della Glossa ordinaria alla Bibbia: un’opera europeo, in Graziano da Chiusi e la sua opera. Alle origini del diritto comune europeo, a ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] 1559 fu tra i nobili che accompagnarono il duca a Parigi per il matrimonio con Margherita di Valois.
Il 20 giugno giorni nostri, Cuneo 1898, pp. 160-170; A. Segre, L'opera politico militare di Andrea Provana di Leynì nello Stato sabaudo dal 1553 al ...
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vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...