COROMALDI, Umberto
Salvatore Puglia
Nacque a Roma il 21 sett. 1870, da Vincenzo e Luisa Celli. La madre, rimasta vedova poco dopo la sua nascita, sposò in seconde nozze il pittore Filippo Indoni, che [...] Grazie al premio, poté viaggiare: soggiornò ed espose a Parigi, Bruxelles, Anversa, Monaco; nel 1895 espose a con il quale vinse il pensionato artistico del 1894: è un'opera che per composizione e resa tecnica si richiama esplicitamente all'arte ...
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CORTESE (de' Cortesi, Cortesio), Cristoforo
Anna Padoa Rizzo
Non si conosce l'anno di nascita di questo miniatore veneziano, figlio di Marco, attivo nella prima metà del sec. XV.
Marco è forse identificabile [...] al Cortese.
Il maggiore sforzo inteso alla ricostruzione di un corpus di opere omogeneo riferibile al C. sulla base dell'unica miniatura firmata della coll. Wildenstein (Parigi), rappresentante i Funerali di s. Francesco, è stato compiuto da Pietro e ...
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BEGARELLI, Lodovico
Silla Zamboni
Nacque a Modena tra il 1515 e il 1524 da Giacomo Alberto, fratello di Antonio Begarelli. La data approssimativa della nascita si ricava da un rogito del 15 ott. 1539 [...] Cristo della Galleria Estense di Modena e di proprietà Kann (Parigi), propone una distinzione delle mani nel complesso di San 17861 pp. 111, 1-12, 113; M. Vadrighi, Della vita e delle opere di Antonio Begarelli, Modena 1824, pp. 3, 21, 22, 23, 24, ...
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INNOCENTI, Bruno
Patrizia Peron
Nacque a Firenze il 4 febbr. 1906, unico figlio di Natale, orafo, e Giulietta Freschi. Fu il padre, nel desiderio di educarlo alle arti figurative prima di iniziarlo [...] il 1938 prese parte a diverse quadriennali romane e biennali di Venezia; nel 1937 partecipò all'Esposizione universale di Parigi. Sue opere furono acquistate dalle gallerie d'arte moderna di Bari, Roma, Firenze, Milano e Torino.
Nel 1946 si trasferì ...
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BELLOTTO, Lorenzo
Stefan Kozakiewicz
Figlio di Bernardo e di Maria Elisabetta Rizzorno, nacque in Italia probabilmente nell'anno 1744; seguì i genitori a Dresda nel 1747. Forse più tardi (verso il 1760?) [...] probabilmente Cristiano IV; la raccolta è stata venduta all'asta a Parigi nel 1775). È di questo periodo l'unico quadro che si non è riuscito a dare un'impronta personale alla sua opera, che si può distinguere solo per una predilezione più accentuata ...
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CAMPANA, Ignazio Giovanni Vittoriano (Ignace-Jean-Victor o Victorien)
Luciano Tamburini
Nacque a Torino il 23 nov. 1744 da Giuseppe Giacinto e Anna Margherita Curlando, figlia del pittore Giacomo Antonio, [...] derivate da quadri di vari autori, da Leonardo, Raffaello, Rubens, Watteau, Van Ostade, ecc.
Le sue opere sono conservate al Louvre e in collezioni private a Parigi, nella collez. J. P. Morgan a Londra, e sono state esposte in passato a Londra stessa ...
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COPPEDÈ, Mariano
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 14 ag. 1839, da famiglia di condizioni assai modeste, quattordicesimo figlio del sarto Luigi e di Assunta Masini. La sua biografia, quale ci è tramandata [...] gli arredi per i Morgan di Londra, per i Rothschild di Parigi, per casa Savoia, per il marchese de la Motilla di Messico con alcuni suoi lavoranti per soprintendere alla messa in opera degli arredi e dei rivestimenti interni del Palacio de Correos ...
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FILIPPONI, Sandrino (Alessandro)
Pier Paolo Pancotto
Nacque a Udine il 30 marzo 1909, da Luigi, pittore e decoratore, e da Elena Caterina Alessi. Compiuti gli studi classici, seguì per due anni i corsi [...] per il colore spesso e acceso nei suoi toni più caldi e lividi, tecnica adottata dal Bonichi e, nelle opere precedenti al suo viaggio a Parigi, anche da Mafai.
Nel 1931 il F. inviò alla I Quadriennale d'arte nazionale di Roma una Natura morta ...
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DAL POZZO, Francesco
Paola Pallottino
Nacque a Bologna il 3 febbr. 1891 da Emilio. Dopo aver studiato nel collegio Venturoli, nel corso del 1907 passò alla locale Accademia di belle arti dove si diplomò [...] casa del Balilla di Monza [1934]).
Nel 1933 allestì l'opera Donata di G. Scuderi alla Scala di Milano, con p. 4; B. Disertori, Una mostra diF. D. alle Galeries Bernheim-Jeune di Parigi, in Emporium, LXXI (1930), pp. 59 s.; C. Ratta, L'ex libris ital ...
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CANTAGALLI
Giuseppe Liverani
Famiglia fiorentina di ceramisti. Una prima notizia risale alla fine del sec. XV. In un documento del 1494 nell'Archivio di Stato di Firenze (trascritto da H. P. Horne nella [...] Flavia, la manifattura iniziò la creazione di forme moderne, ad opera dei collaboratori A. Cigheri, C. Guerrini, R. Pazzini e Mostra nazionale di Pesaro nel 1924, ed in quella universale di Parigi nel 1925. Nel 1927 la ditta si trasformava in società ...
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vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...