CELEBRINO, Eustachio
Marco Palma
Nacque a Udine verso la fine del sec. XV. Nulla si sa della sua famiglia e dei suoi studi (mancano prove del conseguimento della laurea in medicina cui accenna quasi [...] di Carlo Magno preceduto dal gigante incatenato sullo sfondo di Parigi). La sicurezza della mano del C. si rileva 276). Su di lui cfr. inoltre: G. G. Liruti, Notizie delle vite ed opere scritte da' letter. del Friuli, IV,Venezia 1830, pp. 33 a.; C. ...
Leggi Tutto
CALÒ, Osvaldo (Aldo)
Anna Mavilla
Nacque a San Cesario di Lecce il 24 giugno 1910 da Augusto e Vincenza Capone. Frequentò l'istituto d'arte di Lecce e completò la sua formazione scolastica presso il [...] figurativo.
Con queste premesse, nel 1950 il C. era a Parigi; e dopo un lungo soggiorno, nel 1951 Ossip Zadkine alla Maison favore di un rapporto dialettico che, nell'interno stesso dell'opera, si instaurava fra la sua rigorosa definizione formale e ...
Leggi Tutto
GALASSI, Enrico
Rosanna Ruscio
Nacque a Ravenna il 14 nov. 1907 da Alberto e da Alice Orlandi. Iniziò il suo apprendistato artistico nella bottega artigianale del padre, che era decoratore e restauratore. [...] Tra un viaggio e l'altro (nel 1938 fu ancora a Parigi), soggiornò per lunghi periodi a Roma, inserendosi nella vita culturale con la consulenza di Libero De Libero. Molte delle opere realizzate vennero esposte alla Mostra dei capidopera tenuta nel ...
Leggi Tutto
GREGORI, Ferdinando
Nicola Iodice
Nacque a Firenze nel 1743 da Carlo Bartolomeo e Gaspara Mugnai. Il padre, maestro incisore delle Gallerie granducali di Firenze, lo introdusse nella sua bottega.
La [...] sarebbe stato nuovamente chiamato a collaborare al quarto volume dell'opera (pubblicata nel 1762).
Nel 1759 eseguì parte delle capitale francese onde perfezionarsi nel disegno e nell'incisione. A Parigi il G. rimase a bottega per tre anni presso J ...
Leggi Tutto
BORSATO (Borsatto), Giuseppe
Nicola Ivanoff
Figlio di Marco, pittore d'ornati anch'egli, nacque a Venezia nel 1770; nel 1791-92 figura iscritto all'Accademia di Belle Arti di Venezia, dove studiò prospettiva [...] nel Teatro Nuovo, per il quale nel 1824 dipingerà il soffitto (opere distrutte). Del 1822 è il quadro raffigurante Le onoranze in morte al mausoleo del Canova ai Frari, al Museo Marmottan di Parigi. Del 1832 sono: Il ponte di Rialto ora alla Galleria ...
Leggi Tutto
DAL MOLIN FERENZONA, Raoul
Rosella Siligato
Nacque a Firenze il 24 sett. 1879 da Olga Borghini e da Giovanni Antonio detto Giovanni Gino, giomalista, autore di una serie di articoli e di libelli contro [...] di J. Ensor. Separatosi dalla moglie, nel 1911 fu nuovamente a Parigi, quindi in Boemia, Germania ed Austria. L'anno successivo, a Roma San Gallo da V. Pica e A. Del Massa, sedici opere del D. vennero presentate accanto a ventidue fogli di A. Martini ...
Leggi Tutto
FALDI, Arturo
Giuditta Villa
Nacque a Firenze il 27 luglio 1856 da Davide e da Guglielma Fontebuoni. Frequentò l'accademia di belle arti di quella città. Allievo dei pittori Michele Cordigiani e G. [...] ), e nuovamente esposto all'Exposition universelle di Parigi del 1900, dove ottenne la medaglia di bronzo galleria "Spinetti" di Firenze, fu organizzata una piccola antologica di opere del F., appartenenti a collezioni private fiorentine.
Fonti e Bibl ...
Leggi Tutto
BORDONI (Bordone, Bourdon, Bourdony, Bourdoni), Francesco (François)
Laura Malvano
Figlio diBartolomeo (Baldinucci), nacque a Firenze. In un doc. dell'11 febbr. 1592 st. fior. (1593), che si riferisce [...] p. 138).
Il 13 ag. 1614 fu eretta al Pont-Neuf di Parigi la statua equestre di Enrico IV, venuta dall'Italia dopo un lungo fece aiutare dal B. e da altri che ne completarono l'opera dopo la sua morte: del monumento, distrutto nel 1792, restano ...
Leggi Tutto
BELLARMATI, Girolamo
Angela Codazzi
Nacque a Siena il 24 ag. 1493, da Ippolito e da Margherita Piccolomini. La sua giovinezza fu divisa tra gli studi di matematica, di cosmografia e di architettura, [...] , per favorire il disegno della potente gentildonna, avrebbe "messo in opera la più lunga via da forzificare... e, se lo imperadore spigneva innanzi, con gran facilità si pigliava Parigi". Risulta in ogni modo che il B. eseguì diligentemente i lavori ...
Leggi Tutto
ANGELI (d'Angeli, d'Angelo, de Angelis, dell'Agni, dell'Agno; e anche di Lagno, de Llaño, di Liagno, de Llaño), Filippo, detto Filippo Napolitano
Estella Brunetti
Nato tra il 1587 e il 1591, a Napoli [...] e di F. Santafede. Ma basterà la presenza del Caravaggio con le Sette opere di misericordia (1607) per far intendere all'A. le più vere realtà di nella decorazione ad affresco (su disegno di Giulio Parigi) della facciata del palazzo dell'Antella, cui ...
Leggi Tutto
vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...