BIAGINI, Alfredo
Valerio Terraroli
Figlio di Ercole e di Adelina Martinelli, nacque a Roma, da una famiglia di orafi, il 20 febbr. 1886. Nel 1905 si iscrisse all'Accademia di belle arti di Roma frequentando [...] Mostra di "Novecento" a Milano, palazzo della Permanente, nel 1928 presentò al Salon d'autonine a Parigi una Scimmia in marmo. Con l'opera Giuditta vinse il primo premio all'Esposizione internazionale di Barcellona del 1928, mentre nel 1929 al Salon ...
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CORTELAZZO (Cortellazzo), Antonio
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Figlio di Pietro e di Elisabetta Tomasi, nacque a Vicenza il 18 febbr. 1820; mancano notizie precise sulla formazione di questo cesellatore che arrivò a tale perfezione [...] della morte del C. (L'Illustraz. ital., 31 maggio 1903, p. 444; se ne ignora l'attuale ubicazione). Tra le opere esposte dal C. a Parigi nel 1867 era un servizio da tè descritto da una fonte contemporanea come "di grandi dimensioni... sia per le ...
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DAL ZOTTO, Antonio
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Nacque a Venezia, il 7 maggio 1841, in famiglia di origine camica, da Giovanni e da Rosa De Chiara. Ancora fanciullo imparò a maneggiare lo scalpello [...] premiata a varie esposizioni, come quella Universale di Parigi nel 1900 e quella Internazionale di Torino nel 1911 dai suoi allievi, ritornò a prestare, senza compenso, la sua opera di maestro, fino al 1917.
Allo scoppio della prima guerra mondiale ...
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GISMONDI, Paolo (detto Paolo Perugino)
Giovanna Mencarelli
Nato a Perugia intorno al 1612, secondo quanto riferiva Pascoli, condusse il suo primo apprendistato presso il pittore perugino Giovanni Antonio [...] Speranza, la Fede, la Fortezza e l'Umiltà. Queste opere diedero una certa fama al G., nonostante il linguaggio disegno a penna nel Département des arts graphiques del Louvre di Parigi, già attribuito a Pietro da Cortona) e delle tele destinate ...
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MALVANO, Ugo
Francesca Lombardi
Nacque a Torino il 24 nov. 1878, quartogenito di Giuseppe, banchiere, e di Eleonora Malvano. Dopo aver frequentato il ginnasio Massimo d'Azeglio, nel 1903, forse per [...] genere a cui il M. si dedicò molto frequentemente. Le opere realizzate dopo il 1910, quali Natura morta con Budda (1915: p. 946; U. M. (1878-1952): un pittore fra Torino e Parigi (catal.), a cura di P. Mantovani, Cherasco 2002; Un pittore piemontese ...
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LISTA, Stanislao
Federico Trastulli
Nacque a Salerno l'8 dic. 1824 da Giuseppe, ingegnere, e da Anna Maria Mastrocinque.
Sin dall'infanzia fu minato da una grave infermità fisica che gli pregiudicò [...] del padre (Napoli, Galleria dell'Accademia di belle arti), all'epoca esposto a Napoli, Parma, Parigi e Roma.
Le ridotte dimensioni dell'opera non impediscono alla composizione di comunicare una sensazione di verità, scaturita anche dalla sapienza con ...
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DE FILIPPIS DELFICO, Melchiorre
Chiara Garzya Romano
Nacque a Teramo il 28 marzo 1825 (Aurini, 1952, p. 299) da Gregorio, conte di Longano, e da Marina Delfico, figlia unica di Orazio, un nipote del [...] . a vent'anni, nell'estate del 1845, poté allestire la prima opera al teatro Nuovo di Napoli, Il carceriere del 1793 su libretto del di Carletto. Sempre per lo stesso teatro compose Il ritorno a Parigi dopo la guerra, messo in scena il 19 apr. 1873 ...
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ERRANTE, Giuseppe
Gioacchino Barbera
Nacque a Trapani il 19 marzo 1760 da Maria Paola D'Alessandro e da Giuseppe, commerciante di pelli (si spiega così il soprannome di "guastacuoi" datogli da bambino [...] alfieriana, e il Ritratto del generale Massena, ora perduto. Intorno al 1804 l'E. inviò a Parigi alcune tele (Artemisia piangente, Endimione addormentato, Psiche, opere di cui non si ha più notizia) e nel 1806, in occasione della venuta di Napoleone ...
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CHESSA, Luigi (Gigi)
Antonio Pandolfelli
Nacque aTorino il 15 maggio 1898 da Carlo, litografo e pittore, e da Lucia Carelli, pittrice. Visse gli anni dell'infanzia a Parigi. Dal 1909 risiedette a Torino, [...] anno Menzio, Levi, Paulucci e il C. stesso esposero a Parigi insieme con L. Spazzapan e A. Galvani alla galleria Jeune , il C. non diradò il lavoro: nel 1930 eseguì a Torino opere di carattere pubblicitario per le ditte Venchi Unica e Vis Securit, l' ...
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POLLASTRINI, Enrico
Alessandra Nannini
POLLASTRINI, Enrico. – Nacque a Livorno il 15 giugno 1817 da Giovanni e da Angiola Fantappiè. Uno dei fratelli, Egisto, fu pittore e restauratore.
Pollastrini [...] epocale, non solo nell’arte.
Nel 1854 Pollastrini iniziò due opere per la città di Livorno: l’Immacolata Concezione, per la chiesa ultimata nel 1862 e presentata all’Esposizione universale di Parigi nel 1867.
Nel 1856 terminò gli Esuli senesi: ...
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vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...