MADRID
A. Franco Mata
(arabo Majrīṭ)
Città capitale della Spagna e capoluogo della provincia omonima, nella regione della Castiglia Nuova, M. sorge sulla meseta alle pendici meridionali della Sierra [...] ; l'iscrizione che corre nella parte superiore indica che l'opera fu eseguita per la madre del califfo ῾Abd al-Raḥmān III più ampio complesso di cui si conservano altri due bracci a Parigi (Louvre) - e due lastre di stile ispano-linguadocano del 1100 ...
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ANTICRISTO
G. Schüssler
Con il nome di a. si indica in genere nell'escatologia cristiana un individuo nella cui persona e azione le potenze del male - prima del secundus adventus Christi - raggiungono [...] c. 1v, 1230 ca.; Oxford, Bodl. Lib., 270b, c. 224r; Parigi, BN, lat. 11560, c. 1v, 1240 ca.).Nelle illustrazioni dell'Expositio a due re, mentre clerus et populus assistono alla scena; opera miracoli davanti a un gruppo di persone tra le quali alcuni ...
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ALBINI, Franco
Manuela Morresi
Figlio di Baldassarre e di Corinna Toniolo, nacque a Robbiate (Como), il 17 ott. 1905. Trasferitosi a Milano con la famiglia, frequentò la sezione di architettura del [...] all'Esposizione internazionale delle arti e delle tecniche a Parigi (1937); padiglione FIAT alla Fiera campionaria di Milano , mantenendo una netta differenziazione dal nucleo edilizio.
Tra le opere avviate nel 1950 (oltre a quelle già citate, i ...
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ARTÙ
S. Maddalo
Leggendario eroe e re dei Bretoni che nella letteratura medievale, in particolare di area francese, assurge, insieme alla sua corte (i c.d. cavalieri della Tavola Rotonda), a simbolo [...] II) e di sua figlia Maria.Prese forma in questo secolo, a opera di Chrétien de Troyes e poi di Robert de Boron e Walter Map qui solo alcuni esempi: il Roman de Tristan e il Lancelot (Parigi, BN, fr. 760, e fr. 16998), entrambi databili all'ultimo ...
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LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] deve essere anche la tavola con Marte e Venere di Parigi, Musée du Petit-Palais, un raro esempio di pittura coi volti reclinati e le mani al petto che affolleranno le opere degli anni Sessanta. In questo arco di tempo si colloca, secondo ...
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FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] , 1988, pp. 85-88), oltre che nel Saggiosull'arte e cultura etrusca, opera a cui il F. lavorò Per più di cinquanta anni ma che è andata distrutta sull'arte tecnica moderna all'Esposizione di Parigi. Nel 1902 divenne consulente privato dell'erede ...
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BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] de' Medici, conobbe Leone X che lo investì cavaliere. Dall'Opera del Duomo di Siena intanto, il 22 giugno 1515, riceveva l forte indennizzo in denaro e si attese, prima di trasportarlo a Parigi, che ne fosse eseguita una copia dal Guillemot; non solo ...
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FERRATA, Ercole
Gerardo Casale
Nacque a Pellio Inferiore (Pellio Intelvi in prov. di Como) nel 1610 da Giovan Pietro, "uomo di assai civile parentado" (Baldinucci [1681-1728], 1847 [indi: Baldinucci], [...] prediletti; nel 1648, quando Algardi aveva momentaneamente accettato di recarsi a Parigi, pensava di portare con sé il F. e D. Guidi S. Pietro. Il disegno della struttura architettonica e la messa m opera si devono a M. De Rossi; il F. eseguì la ...
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ZECCA
L. Travaini
Il termine z. in italiano indica specificamente il luogo di produzione della moneta e l'istituzione che ne governa l'attività e l'organizzazione. Per esteso tuttavia, specialmente [...] pagavano un affitto alla Corona per lavorare nella stessa sede.A Parigi nel 1296 le due z. dell'oro e dell'argento 4-12); nel 1262 vi si fecero costruire una volta e opera di muratura dell'intero impianto per prevenire incendi ("fiat volta in dicto ...
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COSTANTINO il Grande
S. Manacorda
Imperatore romano, nato a Naisso (od. Niš, in Serbia) nel 280, Flavio Valerio C. regnò dal 306 al 337. Nel 306 fu acclamato imperatore dall'esercito in Britannia, ma [...] Omelie di Gregorio Nazianzieno, della fine del sec. 9° (Parigi, BN, gr. 510, c. 440r), dove compaiono il Sogno , n.s., 2), Torino 1985, pp. 155-197; Aggiornamento scientifico dell'opera di G. Matthiae. Pittura romana del Medioevo, II, a cura di F. ...
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vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...