TOZZI, Mario
Virgilio Guzzi
Pittore, nato a Fossombrone (Urbino), il 30 ottobre 1895. Allievo dell'Accademia di belle arti di Bologna, conseguì il premio del Ministero della pubblica istruzione. Volontario [...] d'arte moderna di Milano, Berna, Grenoble, Berlino, Leopoli, Mannheim, Mosca e al Jeu de Paume di Parigi.
L'opera del T. denunciò a lungo la sovrapposizione dell'intellettualismo cubista (derivazioni da Picasso, Braque) e dell'immaginismo cosiddetto ...
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Storico dell'arte austriaco, nato a Harland, St. Pölten, il 4 novembre 1902, morto a Vienna il 17 novembre 1990. Sovrintendente presso l'ufficio dei beni artistici della Carinzia (1929-36) e poi presso [...] Vienna, dell'Académie des Inscriptions et Belles-Lettres di Parigi, della British Academy di Londra). I suoi studi The church of San Marco in Venice (1960) e, infine, la sua opera più importante, The mosaics of San Marco (2 parti in 4 voll., 1984). ...
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ROSENQUIST, James
Laura Malvano
Pittore, nato a Grand Forks (North Dakota) il 29 novembre 1933. Studia all'università di Minnesota (1952-54) e all'Art Students League di New York (1955-56) e, come per [...] d'Arte Moderna di Roma (1966), al Musée des Arts Décoratifs di Parigi (1967), al Whitney Museum di New York e alla Kunsthalle di Colonia ritmo ossessivo del linguaggio pubblicitario. Anche nella sua opera troviamo perciò l'immagine dei "divi" (serie ...
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SANTOMASO, Giuseppe, detto Bepi
Margherita ABBRUZZESE
Pittore, nato il 26 settembre 1907 a Venezia, dove frequentò l'Accademia di Belle Arti, fu a contatto con l'ambiente di Gino Rossi e di Pio Semeghini [...] Van Gogh, in senso sia cromatico sia espressionistico; a Parigi cominciò a chiarire meglio la sua sensibilità cromatica attraverso l cui scia rimarrà all'incirca fino al 1942. La sua opera di questo momento non è aliena da un certo decorativismo, da ...
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Pittore, nato a Malden (Massachusetts) il 12 maggio 1936; è una figura di grande rilievo nella nuova tradizione dell'astrattismo americano.
Ha studiato pittura presso la Philips Academy di Andover (Mass.) [...] Rauschenberg e J. Johns. Più in particolare, S. è legato all'opera di M. Louis e di K. Noland, che in quegli anni S. ha tenuto mostre personali a New York, Los Angeles, Parigi, Londra; nel 1964 ha partecipato alla XXXII Biennale di Venezia ...
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VANDERLYN, John
Delphine Fitz Darby
Pittore, nato a Kingston, presso New York il 15 ottobre 1775, morto ivi il 23 settembre 1852. Studiò con G. Stuart a Filadelfia; esercitò la pittura qualche tempo [...] come ritrattista a New York. Recatosi nel 1796 a Parigi, vi rimase, studiando con A.-P. Vincent, fino al 1801. Nel 1800 espose al dipingere Lo sbarco di Colombo per la rotonda del Campidoglio: opera in cui peraltro non fece buona prova. Ma nel ...
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ZULOAGA, Ignacio
José F. Rafols
Pittore, nato ad Eibar il 26 luglio 1870; suo padre era cesellatore. Si formò copiando nel Museo del Prado di Madrid; andò poi a Roma, dove dipinse il suo primo quadro, [...] il Greco, di cui volle recarsi a conoscere l'opera magistrale, il Seppellimento del conte di Orgaz, in S , in Forma, ivi 1907; C. Morice, I. Z., in L'art et les artistes, Parigi 1909; J. Copeau, I. Z., in Art et Décoration, ivi 1910; C. Mauclair, I ...
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Pittore e scultore spagnolo, nato a Toledo il 17 marzo 1935. Decise fin da ragazzo di dedicarsi alla pittura cosicché già nel 1952 fu tra gli espositori alla mostra collettiva presso la galleria Xagra [...] stesso anno alla mostra Aspetti del razzismo tenutasi a Parigi. Nel 1971 presentò in Italia un'importante retrospettiva cosiddetta "pittura d'azione". Agl'inizi degli anni Sessanta l'opera di C. perviene a un espressionismo astratto. La più recente ...
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Architetto, nata a Palazzolo della Stella (Udine) il 4 dicembre 1927; laureata nel 1954 al Politecnico di Milano, dal 1955 al 1966, mentre faceva parte della redazione di Casabella-Continuità, condusse [...] del Museo Nazionale d'Arte Moderna presso il Centre Georges Pompidou a Parigi (1982-85), restauro di Palazzo Grassi a Venezia (1984-86 ). In tali complesse ristrutturazioni e adattamenti, l'opera di A. è caratterizzata da una particolare attenzione ...
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Scultore, nato a Castelfrentano il 17 maggio 1938; vive e lavora a Roma. Iniziò la propria attività come ceramista tra il 1955 e il 1959, dopo essersi formato nello studio di Leoncillo a Roma. Le sue prime [...] e all'estero: tra le più recenti, quelle al Musée des Arts Décoratifs a Parigi, al museo di Karlsruhe e a Parma (1969); al museo di Essen (1970).
La sua opera si collega alla "poetica dell'oggetto" di derivazione pop americana (vedi, per questi, i ...
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vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...