BENEDETTO VII, papa
Paolo Delogu
Fu eletto nella seconda metà del 974 in circostanze difficili e agitate. Un papa, Benedetto VI, era stato strangolato; il soglio papale era occupato da un usurpatore, [...] 978: ibid., 3796). Ma contemporaneamente B. VII appoggiò la opera dei vescovi che, soprattutto in Germania, dove nel sec. Scriptores, VIII, Hannoverae 1848, p. 503); Elisiardo, vescovo di Parigi, ad limina Apostolorum ebbe da B. un diploma per i beni ...
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ALESSANDRO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Rinaldo, figlio di Filippo, feudatario di lenne (nel territorio di Subiaco, in diocesi di Anagni), nacque negli ultimi anni del sec. XII. Membro di una delle [...] l'attività di cura d'anime dei due Ordini mendicanti, all'opera dei quali erano stai.e poste delle limitazioni da Innocenzo IV ( per l'atteggiamento di A. nella controversia all'università di Parigi uno sguardo complessivo in D.L. Douie, The Conflict ...
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ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] nativa), educato nelle più grandi università estere del tempo, Parigi e Oxford, e perciò ricco di fermenti culturali nuovi per rivoluzionaria, diremmo, i conquista diplomatica "fu in pratica opera di Pietro di Candia, con questo incarico partito nel ...
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ANACLETO II, papa
Raoul Manselli
Al secolo Pietro, nacque negli ultimi decenni del sec. XI, da Pietro di Leone della famiglia romana dei Pierleoni.
Discendenti dell'ebreo convertito Benedetto Cristiano, [...] al prevalere della famiglia rivale dei Frangipane.
Recatosi a Parigi per compiervi gli studi, Pietro si conquistò l'amicizia successori del Guiscardo, Ruggero II aveva concluso l'opera di unificazione del Mezzogiorno contro la volontà della Chiesa ...
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Azeglio, Massimo d'
Patriota e uomo politico (Torino 1798 - ivi 1866). Figlio del marchese Cesare Taparelli d’Azeglio, abbandonata la carriera militare per seguire la sua vocazione artistica, si stabilì [...] privilegi di cui godeva la Chiesa mentre avviava, grazie all’opera di Cavour, entrato nel governo nel 1850, una politica 1855 accompagnò Vittorio Emanuele II a Londra e a Parigi; nel 1859 fu nominato commissario straordinario nelle Romagne, ...
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Buonarroti, Filippo
Rivoluzionario e uomo politico (Pisa 1761 - Parigi 1837). Si laureò in giurisprudenza all’università di Pisa. Avvicinatosi alle idee riformatrici, aderì alla massoneria e pubblicò [...] a carattere repubblicano e comunista. Nel 1824 fu costretto a trasferirsi a Bruxelles, dove nel 1828 pubblicò la sua opera principale, La conspiration pour l’égalité, dite de Babeuf (La cospirazione per l’eguaglianza, detta di Babeuf). Rientrato in ...
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Pisanelli, Giuseppe
Giurista e uomo politico (Tricase, Lecce, 1812 - Napoli 1879). Studiò giurisprudenza a Napoli e vi esercitò poi l’avvocatura, acquistando notevole fama. Liberale, fu eletto deputato [...] e alla confisca dei beni. Recatosi a Londra e poi a Parigi, conobbe Guglielmo Pepe e Vincenzo Gioberti. Nel 1852 si stabilì della Camera schierato con la Destra. Tra le sue ultime opere si ricorda Dei progressi del diritto civile in Italia nel sec ...
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Cibrario, Luigi
Uomo politico e storico (Torino 1802 - Trebiolo, Brescia, 1870). Funzionario del ministero dell’Interno, nel 1827 pubblicò la sua prima opera storica, Delle storie di Chieri. Membro dal [...] la guerra di Crimea e i lavori del successivo congresso di Parigi. Tornato Cavour, si dimise e riprese a dedicarsi ai Torino e dei Savoia e sull’economia medievale. Tra le sue opere più rilevanti figurano Della economia politica del Medioevo (1839) e ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] c'è guerra non c'è pace e viceversa. Così si spiegano titoli di opere celebri, come De iure belli ac pacis di Ugo Grozio (1625), Guerra e Società delle Nazioni e dal trattato di Locarno. Firmato a Parigi da quindici potenze, fra cui l'Italia, il Patto ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] più grandi artisti dei suoi tempi. Autore e poeta di notevole finezza egli stesso - due copie miniate della sua opera, il Livre du coeur d'amours épris, si trovano a Parigi (BN, fr. 24389 e 1509) e una a Vienna (Öst. Nat. Bibl., 2597); una copia del ...
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vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...