FRANCIOTTI, Agostino
Stefano Andretta
Figlio di Bartolomeo e di Angela Sesti, nacque intorno al 1630, probabilmente nei dintorni di Lucca. La famiglia mercantile, imparentata con i Della Rovere e politicamente [...] sua azione fu soltanto formale e ininfluente nel quadro più ampio di iniziative diplomatiche che la S. Sede aveva messo in opera a Parigi, a Madrid e a Vienna, per raffreddare l'aggressività del re di Francia Luigi XIV. In verità, già alla sua nomina ...
Leggi Tutto
CALCEOPULO, Attanasio
Manoussos Manoussacas
Figlio di Filippo Calceopulo (il nome greco Chalkeopulos ha subito molte deformazioni: Calceopulus,Calceopilus,Calciopilus,Calceopilo,Calciophylus), apparteneva [...] il C. dedicò al papa la sua traduzione dell'opera De oratione dominica di Gregorio di Nissa(Vat. lat.256 Epistolae), un volume di 82 ff. senza titolo né data, stampato a Parigi verso il 1471 da Ulrich Gering: le lettere di Cratete occupano quasi 9 ...
Leggi Tutto
DE RUBEIS (Rossi), Bernardo Maria
Paolo Preto
Nacque a Cividale del Friuli (Udine) l'8 genn. 1687 in nobile famiglia, da Antonio e Anna Formentini. Il suo nome di battesimo era Giovanni Francesco, poi [...] Gentilotti e Alessandro Riccardi; poco dopo si recò a Parigi, insieme con i nobili veneziani Nicolò Foscarini e Lorenzo Tiepolo il 1745 e il 1760 stampò a Venezia in ventotto volumi le opere del grande teologo e nel 1750, sempre a Venezia, pubblicò ...
Leggi Tutto
EGIDIO (Gilo)
Werner Maleczek
Stando alle sue stesse indicazioni, E. era originario di Toucy presso Auxerre (dip. Yonne, Francia). Non si conosce l'anno della sua nascita, che potrebbe collocarsi nell'ultimo [...] quarto del sec. XI.
A Parigi, di cui egli si definisce "incola", compose in versi una Historia de via Ierosolimitana. L'opera, in cinque libri che spaziano dall'assedio di Nicca fino alla elezione di Goffredo di Buglione, si basa principalmente sugli ...
Leggi Tutto
LICHETO, Francesco
Silvano Giordano
Nacque, in data ignota, comunque collocabile tra il 1450 e il 1475, forse a Lovere, nel Bergamasco, oppure a Brescia, stando all'appellativo "de Brixia", con cui [...] spese della regina Giovanna e a lei dedicato. Alla fine dell'opera l'autore si scusa per non avere potuto pubblicare il commento e ordinando di inviare otto studenti al collegio di Parigi. In Germania visitò alcuni conventi delle due province di ...
Leggi Tutto
GERARDO (Geraldo, Geroldo, Gherardo)
Annibale Ilari
Nacque probabilmente a Ratisbona, in Baviera, nella prima metà dell'XI secolo. Ricevette la formazione culturale nella scuola dell'abbazia cittadina [...] di Saint-Aubin d'Angers e quelli della Trinité di Vendôme (Parigi). Non ebbe successo: la questione fu risolta infatti solo in un se Bernoldo di Costanza con il suo Apologeticus tentò di continuare l'opera di G. dopo la partenza di quest'ultimo.
G. e ...
Leggi Tutto
LAURI, Giovanni Battista
Renato Sansa
Nacque a Segni, presso Roma, l'8 marzo 1630 da Ottaviano (Ottavio) e da Margherita Cagni di Palestrina. La famiglia apparteneva al patriziato di Segni; un avo del [...] del L. chiariscono ulteriormente la portata della sua opera e il vero significato delle critiche avanzate. Dopo che la sua intraprendenza gli faceva ombra. Prima della sua partenza da Parigi, avvenuta il 25 apr. 1686, fu accolto a corte, dove ...
Leggi Tutto
FOLCO Scotti, santo
François Menant
Nato a Piacenza intorno al 1165, appartenne con ogni probabilità alla famiglia Scotti, che stava allora affermandosi fra le preminenti della città e si preparava [...] di S. Eufemia, fu in seguito inviato a studiare a Parigi (forse intorno al 1185): il soggiorno presso la più illustre a Pavia, in concomitanza con la redazione della sua vita ad opera di J. Gualla (1505), la traslazione del corpo dall'antica ...
Leggi Tutto
LEONATE
Umberto Longo
La data di nascita di L. può essere fatta risalire ai primi decenni del XII secolo. Apparteneva alla famiglia dei primi conti di Manoppello (nel Pescarese) titolo di cui, insieme [...] in due occasioni il papa si rifiutò di convalidare la scelta operata dal conte di Manoppello e da Ruggero II consacrando abati proposti di 272 carte, conservato presso la Bibliothèque nationale di Parigi, Fonds lat., 5411 - si compone di una cronaca ...
Leggi Tutto
GIOVENE, Giuseppe Maria
Antonello Pizzaleo
Nacque a Molfetta il 23 genn. 1753, da Giovanni, di famiglia nobile del luogo, e Antonia Graziosi. Ebbe almeno due fratelli (Graziano Maria, il primogenito, [...] ; lo Zimmermann recitava alla Real Accademia delle Scienze di Parigi il suo viaggio, l'Hawkins, l'Hamilton, il De fece ritorno a Molfetta, dove cominciò a comporre un'opera autobiografica d'ambientazione agreste e gusto sentimentale, intitolata La ...
Leggi Tutto
vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...