FIANDINO, Ambrogio (Ambrosius Neapolitanus, Parthenopeus, de Flandinis)
Franco Bacchelli
Nacque probabilmente in Napoli verso il 1467 da famiglia francese. Presto entrò nell'Ordine agostiniano, dove [...] . Contarini che è qui vista come un vero e proprio cedimento di fronte all'eresia.
Commenti platonici ed altre opere: 1) Annotationes in Timaeum (Parigi, Bibl. nat., Mss. Lat. 12948), dedicate al re di Francia Francesco I e terminate il 15 marzo 1523 ...
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GRIMALDI, Giacomo
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna nel novembre 1568, da Domenico e Maddalena Gallinaria, primo di dieci figli. Poco dopo la sua nascita i genitori si trasferirono a Roma. Qui, fin dalla [...] Capitolo di S. Pietro, Mss., E.35, autografo.
La prima redazione dell'opera non ci è pervenuta. Nel Barb. lat. 2733 il G. aggiunse, nella a Roma, a Firenze, a Milano, a Torino e a Parigi…, Firenze 1881; F. Borromeo, Indice delle lettere a lui dirette ...
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PASSAVANTI, Iacopo
Ginetta Auzzas
PASSAVANTI, Iacopo. – Nacque a Firenze, in una data imprecisabile, che si pone tuttavia intorno al 1302, da Banco e Francesca dei Tornaquinci.
È plausibile sia entrato [...] poteva superare il triennio. In un intervallo compreso tra il ritorno da Parigi e il 1346 cadono, senza per altro se ne possano stabilire le dei volgarizzamenti di Domenico Cavalca. Tra le opere dubbie viene collocato un volgarizzamento del De ...
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DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Norbert Kamp
Nato nella prima metà del sec. XIII, il D. apparteneva a una famiglia del patriziato di Salerno che nelle proprie genealogie dei secoli XII e XIII indicava [...] sarà ricordato dal D. come "magister noster". Gli studi a Parigi valsero al D. una vasta dottrina. I papi e i contemporanei quattordici anni più tardi, nel 1287. Non ci sono pervenute opere del D. stesso.
Fonti e Bibl.: Salerno, Archivio diocesano, ...
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CAROLI, Giovanni
Valerio Marchetti
Nato a Firenze nel 1428 da Carlo della famiglia borghese dei Berlinghieri, è noto nella bibliografia sotto il patronimico "Caroli", creduto cognome. Entrò giovanissimo [...] de moribus bonorum et malorum, che fu pubblicato anonimo a Parigi nel 1478. Inoltre nel decennio 1470-1480, mettendo a spirituali, secondo il rito benedettino. In una di queste opere minori il C. contesta "una famosa e antica opinione", ...
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PICCOLOMINI, Celio
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Celio. – Nacque a Siena nel 1609 da Alessandro Piccolomini Carli e da Lucrezia Ugurgieri, appartenenti a importanti famiglie del patriziato locale.
A [...] il 4 marzo del 1657 (Pignatelli, 1972). Oltre alla ricerca di una continua e importante opera di mediazione politica, a Parigi in quegli anni il nunzio poté acquisire importanti informazioni sulle condizioni del cattolicesimo nelle colonie francesi ...
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DELLA TORRE, Giacinto Vincenzo
Giulietta Pejrone
Nacque a Saluzzo il 15 marzo 1747 da Filippo dei conti di Lucerna e Valle e da Vittoria Melano di Portula. Morto il padre e risposatasi la madre a Vercelli [...] lettore di filosofia e teologia a Cremona, iniziò un'opera rimasta inedita, Elogia virorum pietate illustrium, qui saeculo XVIII 1º-2 apr. 1810) e la partecipazione al concilio nazionale di Parigi (giugno 1811). In questa occasione il D., che ebbe le ...
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FUCITI (Facitto, Facittus, Focitta) Domenico
Giuliano Bertuccioli
Nato a Napoli nel 1623, entrò il 10 nov. 1638 nel collegio che la Compagnia di Gesù aveva in quella città. Dopo esser stato ordinato [...] in Siam, il F. morì a Macao il 9 ott. 1696.
Opere: A differenza di G.F. De Marini, il F. ha scritto 'eccessi de pp. della Compagnia ne' Regni soggetti alli vicarii apostolici; Parigi, Archives de la Société des missions étrangères, V, 652, ff. 449 ...
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BONSIGNORI (Bonsignore), Stefano
Lucia Sebastiani
Nato a Busto Arsizio il 23 febbr. 1738 da Giovanni Battista, mercante di cotone, e da Giovanna Galeazzi, dopo i primi studi compiuti nella città natale [...] del primato pontificio.
Ma, per il ritardo con cui divenne operante il concordato con la S. Sede, il B. dovette il suo ingresso nella città, ma già il 5 maggio partiva per Parigi convocato per il concilio e, su ordine di Napoleone, raggiungeva in ...
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GENTILE da Foligno
Paolo Vian
Ignoti sono il luogo e la data della sua nascita, da porre presumibilmente negli ultimi decenni del XIII secolo, né si conoscono le circostanze della sua entrata nell'Ordine [...] ecclesie (1301). L'autore del commento deve essere stato a Parigi all'inizio del XIV secolo ma la stesura è senz'altro più a cura di R. Pazzelli, Roma 1979, pp. 49-61; Angelo Clareno, Opera, I, Epistole, a cura di L. von Auw, Roma 1980, ad ind.; ...
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vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...