BIZZARRI, Pietro
Silvana Menchi
Nato nel 1525 in Umbria, egli si dice talora "Perusinus", talaltra "Sentinas", cioè di Sassoferrato Castello, come afferma il Giacobilli (Bibliotheca Umbriae, Fulgineae [...] In una lettera al Senato genovese del 1581 il Foglietta definiva l'opera del B. come una "porcheria scritta in lingua pedantesca e a cura di F. de Belleforest, fu pubblicata a Parigi nel 1573. Senatus populique Genuensis rerum domi forisque gestarum ...
Leggi Tutto
DONDI DALL'OROLOGIO, Francesco Scipione
Paolo Preto
Nacque a Padova il 19 genn. 1756 dal marchese Gasparo e da Maria Antonietta Cittadella. Studiò nel collegio dei nobili di Modena; tornato in patria [...] di misericordia", la sua "luminosa campagna" militare, "tutta opera del Signore", ha prostrato le aquile austriache, preservando l concilio nazionale dei vescovi francesi e italiani convocato a Parigi tra il maggio e l'ottobre dello stesso anno tenne ...
Leggi Tutto
ALBIZZI, Francesco
Alberto Monticone
Nacque a Cesena nel 1593 da famiglia di origine fiorentina. Compiuti gli studi di diritto, intraprese la carriera forense, nell'esercizio della quale pare ottenesse [...] Giansenio contro la volontà di Urbano. L'A. di-fese il proprio operato e la causa della S. Sede e, in risposta alle osservazioni alla far avere a tutti i vescovi francesi ed ai dottori di Parigi il testo della bolla In eminenti. Al documento, da lui ...
Leggi Tutto
BONIFACIO da Ceva
Gaspare De Caro
Nacque a Ceva (Cuneo), nella famiglia marchionale che prendeva il nome da questo feudo, presumibilmente tra il 1460 e il 1470. Inviato giovanissimo, in qualità di paggio, [...] congregazioni minori.
Ma B. non vide questa estrema conclusione della sua vicenda: morì infatti a Parigi il 12 apr. 1517.
Oltre alle opere citate nel testo, ricordiamo: Adventuale seu conciones tempore adventus Domini habitae, Parisiis 1512 e 1518 ...
Leggi Tutto
PAOLINO da Venezia, vescovo di Pozzuoli
Emanuele Fontana
PAOLINO da Venezia, vescovo di Pozzuoli. – Nacque con buona probabilità all’inizio degli anni Settanta del Duecento; nulla è noto della sua famiglia [...] una fase di stallo, si concluse con il successo di Paolino nell’opera di mediazione e la firma di una convenzione vantaggiosa per Venezia.
Mancano codice lat. 4939 della Bibliothèque nationale di Parigi, e alcuni passaggi della Satirica ystoria. ...
Leggi Tutto
CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] Dalmazia e d'Albania; come pure irreperibili risultano le opere in prosa Dialoghi sopra la poetica e Il francese in e "infetta di giansenismo", la potentissima protettrice del Parlamento di Parigi (Renucci, p. 623), fece circolare la voce di voler ...
Leggi Tutto
CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] tornare a Roma per Pietro e Diomede Carafa, trattenuti a Parigi come ostaggi.
Dai non molti documenti rimastici di questa sua valutabili, per la scarsezza della documentazione e perché l'opera del C. fu presto interrotta da ostacoli esterni e ...
Leggi Tutto
PAOLO da Cesena
Stefania Nanni
PAOLO da Cesena (Girolamo Angelini). – Nacque a Cesena il 2 febbraio 1556 da Alessandro Angelini ‘gentil’huomo di cappa corta’ e valente giurista, e da Laura Lansetti [...] 1999, pp. 237, 274; G. Montecchi, Itinerari editoriali delle opere di padre Bartolomeo Barbieri, in Bartolomeo Barbieri da Castelvetro (1615- di primo Seicento, in Marino e il barocco, da Napoli a Parigi, a cura di E. Russo, Alessandria 2009, pp. 165- ...
Leggi Tutto
INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] De motu corporis gloriosi, De materia coeli e De aeternitate mundi. Glorieux (1947) ritiene opera di Pietro alcune questioni disputate demalo tradite nel ms. Parigi, Bibliothèque nationale, Lat. 15903, cc. 65-123.
Fonti e Bibl.: Regesta pontificum ...
Leggi Tutto
FONTANI, Francesco
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze il 23 maggio 1748 da Niccolò di Paolo e da Maria Francesca Meucci, in una famiglia di modeste condizioni. Ancora ragazzo venne accolto fra i chierici [...] alla massoneria e si fece editore delle Rime e prose di T. Crudeli (Parigi, ma in realtà, Pisa 1805). Tra il 1804 e il 1805 il 1827-34, anch'essa in sei tomi. Il successo dell'opera fu peraltro dovuto alla raccolta di vedute di monumenti e luoghi ...
Leggi Tutto
vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...