DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] Domenico Cavallari, condannate all'Indice il 27 gennaio di quello stesso anno. L'opera fu adottata anche nell'università di Lovanio e nel seminario di St. Sulpice a Parigi. Il Moroni attribuisce a Francesco Saverio Castiglioni (poi papa Pio VIII) le ...
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OSPEDALIERI
A. Luttrell
L'Ordine degli O. di s. Giovanni di Gerusalemme ebbe origine, probabilmente intorno al 1070, nella stessa Gerusalemme, come ospizio per pellegrini latini dipendente dai Benedettini [...] la sua croce ospedaliera presenta a Carlo V il Saggio, re di Francia, la traduzione dell'opera di Valerio Massimo, da lui eseguita nel 1375 (Parigi, BN, fr. 9749). Un rilievo in pietra del 1330 (Monaco, Bayer. Nationalmus.), proveniente da Würzburg ...
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GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] posizione raggiunta dalla famiglia e duplicò quello esistente a San Miniato, opera di Giuliano di Baccio d'Agnolo (Vasari, V, p. Ospedale situati in territorio francese, in particolare quelli di Parigi. Dalla commenda di S. Iacopo situata fuori della ...
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BONOMI (Buonhomo, Bonhomi, Bonhomini, Bonhomius), Giovanni Francesco
Gerhard Rill
Nato a Cremona il 6 dic. 1536 da Nicolò e da Chiara Calini, apparteneva a una famiglia milanese residente a Cremona [...] l'influenza di un nunzio non accreditato presso la corte di Parigi. Nella stessa Colonia il B. si adoperò per imporre l' al 1587). Il B. era molto fiero delle sue opere che denotano una solida educazione umanistico-teologica. Un sincero rapporto ...
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CERATI, Gaspare
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 21 genn. 1690, dal conte Valerio e da Fulvia del conte Carlo Agosto Anguissola, del patriziato piacentino, ed ebbe quale padrino di battesimo, nel 1695, [...] ambasciatore napoletano in Olanda. Nell'autunno del 1743 rientrò a Parigi e vi si trattenne, a causa di una indisposizione, febbr. 1755, cit. in F. Venturi, p. 568 n.) e delle opere di Forbonnois, di Plumard de Dangeul, di Tull, di Uztariz e di Ulloa ...
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FAVRE (Faber, Fabro, Fèvre, Lefèvre, Le Fèvre), Pierre
Lucia Felici
Nacque il 13 apr. 1506 a Villaret, frazione di Saint-Jean-de-Sixt, nel ducato di Savoia, da Louis e Marie Périssin. Famiglia di modesti [...] i credenti, mentre si rivelavano inutili le dispute e le battaglie pubblicistiche: "occorrono argomenti di opere e di sangue", egli scrisse ai confratelli di Parigi, "le parole ormai non servono più" (Fabri Monumenta, p. 105; cfr. pp. 414 s.). La ...
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CORNER, Elena Lucrezia
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 5 giugno 1646, da Giovan Battista di Girolamo e da Zanetta di Angelo Boni. Fu la quinta di sette figli, assieme a Francesco, Caterina, una femmina [...] padovani, confortati dai pareri dei colleghi di Parigi e di Lovanio, concordarono sulla liceità della il silenzio; né sono fatte che per istar in casa, non per andar vagando" (Opera, p. 184). Non si vede dunque come si possa dare del suo "primato" ...
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CATTANEO, Carlo Ambrogio
Gino Benzoni
Nato a Milano il 7 dic. 1645, novizio della Compagnia di Gesù il 1º nov. 1661, all'interno di questa si svolge, per lo più a Milano, il resto della sua esistenza. [...] ) e in francese (nella versione dell'abate Lasausse, Parigi 1783 e, in quella successiva, estesa alle Massime eterne Jésus...,II, Liège 1854, pp. 107-110; G. M[elzi]. Dizion. di opere anonime e pseudonime...,I, Milano 1848, pp. 29, 375-376; C. Cantù, ...
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CHIGI, Flavio
Enrico Stumpo
Nacque a Siena l'11 maggio 1631 da Mario di Fabio, del ramo di Mariano della grande famiglia senese, e da Berenice della Ciaia.
Le fortune della famiglia non potevano certo [...] lo dimostra.
Così il C. fu costretto a recarsi a Parigi, non già come cardinale segretario di Stato quanto come cardinal e i suoi rapporti con il Bernini, il Fontana e gli altri artisti operanti a Roma); P. Paschini, I Chigi, Roma 1946, pp. 36 s ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] di Enrico III. A Lione e a Digione e poi in una Parigi piegata da Enrico di Navarra e ostile ai nunzi, incapaci di dare . 113-125). La Vitae i repertori accennano all’esistenza di opere inedite, perdute con la distruzione dei fondi del convento di S ...
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vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...