CASSIANO da Macerata (al secolo Beligatti Giovanni)
Marica Milanesi
Nacque a Macerata nel 1708, ed entrò nel 1725 nell'Ordine dei cappuccini, presso il convento della sua città. Nel 1738 venne inviato [...] raggiunto Orazio della Penna e gli altri membri della missione a Parigi il 22 nov. 1738. Colà vennero acquistati un torchio a Borgetti di Macerata (5.3.C.33;il titolo è estraneo all'opera, che è uno studio dell'induismo). Sono perduti un Ristr. ...
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ALEANDRO, Girolamo, il Giovane
Alberto Asor Rosa
Pronipote del cardinale omonimo, nacque a Motta di Livenza il 29luglio 1574. Manifestò fin dalla giovinezza una viva inclinazione per la poesia, soprattutto [...] 181-184.
Bibl.: G. Simeoni, In morte di G. A., Parigi 1636; A. Mascardi, In H. A. funere extemporalis eiulatio, in Brescia 1753, pp. 424-431; G. G. Liruti, Notizie delle vite ed opere scritte dai letterati del Friuli, I, Venezia 1760, pp. 506-536; L ...
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AMICO, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Cosenza il 2 apr. 1578.A diciotto anni, nel 1596, fu ammesso nella Compagnia di Gesù a Napoli; fece la professione di quattro voti e insegnò filosofia e, quindi, [...] permesso di stampa è del 1646).
Di tutta l'opera, che arricchiva l'insegnamento della teologia e della morale tomistica Pascal, infatti, che si verificò la protesta dei parroci di Parigi, subito seguiti da quelli di Rouen, i quali, inserendosi nella ...
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ASCELINO (Azzelino; erroneamente anche Anselmo)
Luciano Petech
Monaco domenicano del sec. XIII. La sua vita è molto poco nota. Il cronista Tolomeo da Lucca lo dice lombardo. Nel marzo dell'anno 1245, [...] ultimo scrisse la storia della missione in un'opera ora perduta, che si intitolava verosimilmente Historia Tartarorum d'Acri, donde passarono in Europa. Il cronista Matteo di Parigi menziona l'arrivo dei due inviati mongoli nell'estate 1247; per ...
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AGELLI (Agellio, Agellius, Aielli), Antonio
Francesco Andreu
Nato a Sorrento nel 1532, entrò nel 1551 tra i teatini di S. Paolo Maggiore di Napoli e vi professò il 13 dic. 1553. Trasferito a Roma, in [...] , Antuerpiae 1597; Commentarii in Psalmos et in divini officii Cantica, Romae 1606; ristampato a Colonia 1607, e a Parigi 1611: è la sua opera principale, ritenuta dal Levesque (Dict. de la Bible, I, col. 265) forse il migliore commentario del sec ...
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ALOISI MASELLA, Gaetano
Fausto Fonzi
Nato a Pontecorvo il 30 sett. 1826, di nobile famiglia napoletana, studiò a Napoli dai barnabiti e poi nel Seminario romano, ove si laureò in filosofia e teologia; [...] e uditore di nunziatura a Napoli, a Monaco e a Parigi. Nel 1871 era consigliere di mons. A. Franchi, ambasciatore , trovarono nell'A. M. il diplomatico idoneo a svolgere l'opera di conciliazione da essi desiderata.
Già nell'aprile 1878 il nunzio ...
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Angelo Giuseppe Roncalli (Sotto il Monte, Bergamo, 1881 - Roma 1963) fu eletto papa il 28 ott. 1958, succedendo a Pio XII. Sacerdote (1904), fu a Bergamo segretario (1905) del vescovo G. Radini Tedeschi [...] Benedetto XV con l'incarico di presiedere la riorganizzazione dell'opera per la propagazione della fede in Italia, fu quindi in Turchia e in Grecia; poi nel 1944 inviato a Parigi come nunzio apostolico. Nel 1953 fu nominato cardinale e patriarca ...
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Lotario (Gavignano 1160 - Perugia 1216), figlio di Transmondo conte di Segni, studiò a Parigi e a Bologna; coltissimo e di vita austera, cardinale nel 1190, fu eletto (1198) a successore di Celestino III. [...] benefici vacanti delle varie chiese. Nel 1215 coronò la sua opera con il grande concilio del Laterano, nel quale dichiarò politiche poterono essere sommerse dai successivi avvenimenti, la sua opera fu decisiva per la Chiesa, in quanto instaurò un ...
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Pietro di Tarantasia (Champigny 1225 circa - Roma 1276). Provinciale dell'ordine domenicano per la Francia (1262-67 e 1269-72), fu fatto cardinale nel 1273. Ebbe gran parte nel Concilio di Lione del 1274. [...] nel gennaio 1276; morì nel giugno successivo. Fece larga opera di pacificazione in vista della crociata; provvide alla difesa dei dell'ordine, durante il primo periodo di insegnamento a Parigi: ma poté anche avere la soddisfazione di vederle difese ...
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L’incarico di diffondere un messaggio religioso conferito a determinati individui (missionari) dal fondatore di una religione o da chi ne ha avuto da lui delega o di lui ha la rappresentanza.
M. cattoliche
La [...] de’ Paoli nel 1625, e la Società per le m. estere di Parigi (1660). Nel corso del secolo seguente, la decadenza delle m. fu ottobre. Dal 1922 ha sede centrale a Roma.
La Pontificia opera missionaria di s. Pietro Apostolo fu ideata nel 1889 da ...
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vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...