CAPRIN, Giulio
Francesco Del Beccaro
Nacque a Trieste il 22 marzo 1880 da Enrico, impiegato, e da Emilia Maffei. Emigrata la famiglia in Toscana, e rimasto poco dopo orfano del padre e in precarie condizioni [...] di primo piano. Per due anni fu corrispondente del Corriere della Sera da Parigi. Tornato in patria nel 1937, gli fu affidata la terza pagina del giornale.
All'opera narrativa Disguidi (Milano 1919) erano seguite Storie di uomini e di fantasmi (ibid ...
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BENEDETTO, Luigi Foscolo
Renato Bertacchini
Nacque a Cumiana (Torino) il 24 febbr. 1886 da Giuseppe e da Cesira Ruffinati. Compiuti gli studi medi superiori al liceo "Gioberti", avendo come validi docenti [...] alla Sorbona seguendo un corso di perfezionamento a Parigi. Insegnante a Milano presso l'Accademia scientifico guida l'uomo a "ritrovare delle anime" negli scrittori studiati e nelle loro opere.
Il B. morì nella nativa Cumiana, il 17 apr. 1966.
Fonti ...
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CARCANO, Giulio
Renzo Negri
Nato a Milano il 7 ag. 1812 da Vincenzo e da Carolina Stagnoli, dal 1824 al 1830 studiò nel Longone, il vecchio collegio dei nobili milanesi, avendo per maestro di lettere [...] finanziarie, le speranze italiane.
Ripartito da Parigi il 10 agosto, il C. si ricongiunse , Onoranze centen. tributate nelle Marche in onoredi G. C., Fermo 1917; Id., Vita e opera letter. di G. C., Roma 1918; A. Giulini, G. C. nel cinquant. della ...
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ARIOSTO, Malatesta
Mario Quattrucci
Figlio di Princivalle, di nobile e antica famiglia bolognese, trasferitasi a Ferrara nel sec. XIV e legata a quella di Ludovico da lontana parentela, nacque a Ferrara [...] ricerche, nella Biblioteca Vaticana e in quelle di Parigi e Berlino, hanno reso possibile accertare la loro di Ludovico Ariosto e la poesia latina in Ferrara, in Ediz. naz. delle Opere..., XIII, pp. 191-221; A. Levi, Le poesie latine e italiane di ...
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CANNIZZARO, Tommaso
Francesco Luigi Oddo
Nacque a Messina il 17 ag. 1838 da Francesco, discendente da aristocrazia spagnola, già senatore della città e carbonaro del '20, e da Domenica Arena. Compì [...] cadenze e degli effetti, pur nell'insistenza dei temi.
Le opere a stampa del C., oltre a quelle già citate, sono le traduzioni sono da ricordare: La mia visita a E. Sanson,boia di Parigi (dal franc. di E. Marquand), Messina 1879; Fiori d'Oltralpe (da ...
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BIANCHETTI, Giuseppe
Armando Balduino
Nato il 22 luglio 1791 a Onigo (Treviso), ricevette la prima educazione letteraria in un collegio della pieve di Sant'Ilaria (od. Sant'Eulalia, fraz. di Borso del [...] e del Vieusseux; si recò poi a Parigi, dove incontrò alcuni rifugiati politici italiani. Breve Riv. d'Italia, XVI(1913), pp. 931-952; L. Ogniben,Della vita e delle opere di G. B., Treviso 1914; G. Lava,Idee pedagog. d'uno scrittore trevigiano, in ...
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DOTTI, Bartolomeo
Angelo Pellegrino
Nacque nel Bresciano, probabilmente nel 1651, da Pasquino e da Ottavia Vinacesi.
Fin da giovanissimo manifestò particolare inclinazione per la poesia e lo studio [...] Artale, agì in ambito più provinciale, e la sua opera letteraria non ha l'ampiezza e la risonanza, nonché il prima volta soltanto nel 1757, raccolte da qualche ignoto ammiratore, a Parigi, con la finta indicazione di Ginevra, presso i fratelli Cramer, ...
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BUZZI, Paolo
Gianni Venturi
Nato a Milano il 15 febbr. 1874 da Angelo e da Camilla Riva, dopo gli studi giuridici a Pavia - dove ebbe per maestri C. Ferrini e V. Simonelli - intraprese la carriera amministrativa, [...] primi il Manifesto del movimento, che uscì a Parigi nel 1909, sottoscrisse il ripudio di Venezia passatista lo cingono, trae dal fondo della sua memoria lo stupore primigenio e operoso che formerà il tessuto delle sue immagini, la linfa del suo stile" ...
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FIACCHI, Luigi (Clasio)
Franco D'Intino
Nacque a Scarperia (Firenze) il 4 giugno 1754 da Alessandro e Francesca Bartolini (o Bartoloni). La famiglia, di umili origini, lo mandò inizialmente presso uno [...] era avvenuta sicuramente a Firenze e non a Parigi, come alcuni autori avevano sostenuto (Osservazioni di L , 31maggio 1925, p. 1; A. Bertieri, Notizie storiche della vita e delle opere del sac. L. F., Firenze 1924;M. Buzzichini, IlClasio, in I Libri ...
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ALBERTI DI VILLANOVA, Francesco
Alberto Asor Rosa
Nacque a Nizza dal conte Stefano il 21 sett. 1737. In giovane età abbracciò lo stato ecclesiastico, manifestando viva propensione per gli studi letterari.
Si [...] principe, la concessione di una forte pensione. Fu anche, durante il viaggio di ritorno, a Parigi, dove compose (in parte, forse) un'opera sulla diplomazia. Rientrato a Nizza, iniziò un periodo di feconda attività. Perfetto conoscitore delle lingue ...
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vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...