La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Alchimia
Didier Kahn
Alchimia
Agli inizi del XVII sec. l'alchimia è una disciplina in cui sono presenti orientamenti distinti, anche se in relazione [...] tardi quella di Cristina di Svezia a Roma; in Francia quella discreta e operosa di Enrico IV, e, dopo la sua morte, di Maria de' Medici del XVII sec.; inoltre, alcuni corsi privati erano tenuti a Parigi da Jean Beguin nel 1608 e poi nel 1624. A ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: chimica. La chimica delle forze
Jutta Berger
La chimica delle forze
L'invenzione della pila voltaica favorì alcune rilevanti impostazioni teoriche nella chimica destinate a condizionare [...] (a) i sostenitori delle sue teorie; (b) quanti operavano una distinzione tra l'elettricità animale e quella comune; (c una febbrile attività di ricerca. Nel 1801 egli si recò a Parigi per presentare il suo apparecchio e fu ricevuto con tutti gli onori ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: chimica. Chimica e industria all'inizio del secolo
Gérard Emptoz
Chimica e industria all'inizio del secolo
Nei primi anni del XIX sec. la chimica offre un panorama particolarmente originale; [...] effettivamente luogo soltanto negli anni Trenta del XIX sec. per opera di Liebig. Anche prima di tale periodo, però, vi sua formazione all'Università di Erlangen e poi nel 1827 a Parigi. Professore di fisica e chimica all'Università di Basilea, nel ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La guerra dei chimici 1914-1918
Jeffrey A. Johnson
La guerra dei chimici 1914-1918
Nella sua breve storia dell'industria chimica tedesca, pubblicata [...] e della produzione dei coloranti, era il paese in cui operavano più chimici, forse nove o diecimila, in gran parte almeno dai laboratori municipali, privati, accademici e militari di Parigi. Alla fine del conflitto, questi nuovi organismi avevano ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Nuovi ambiti di indagine della chimica
Carsten Reinhardt
Nuovi ambiti di indagine della chimica
Intorno al 1900 un attento osservatore del panorama [...] -1956) e Frédéric Joliot-Curie (1900-1958), a Parigi, riuscirono a fornire la dimostrazione della radioattività indotta artificialmente stati veramente estranei alla chimica. La rivoluzione chimica operata da Antoine-Laurent Lavoisier (1743-1794) in ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. L'alchimia nel Medioevo latino e greco
Robert Halleux
L'alchimia nel Medioevo latino e greco
L'alchimia consisteva in un insieme di [...] il ms. Parisinus 2327 conservato nella Bibliothèque Nationale di Parigi, che fu copiato nel 1478 nella città cretese di Hiràklion Ketton portò a termine la sua traduzione del Morienus, un'opera di cui si è perduto l'originale arabo, che descrive ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: chimica. Chimica e istituzioni
Marco Beretta
Chimica e istituzioni
Nazionalismo o cosmopolitismo
Il periodo che, attraverso la fine del secolo dei Lumi e la Rivoluzione francese, portò [...] nota autobiografica di 48 anni più tardi, il soggiorno a Parigi e l'incontro con Gay-Lussac decisero il corso della soltanto dopo la presentazione al congresso di Karlsruhe che l'opera di Cannizzaro seppe conquistarsi una posizione di primo piano, ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della biochimica
Claude Debru
Lo sviluppo della biochimica
Scienza interdisciplinare nata dall'interazione tra la biologia [...] dal chimico Gabriel Bertrand, presso l'Institut Pasteur di Parigi, sulla specificità d'azione della laccasi, un enzima nel 1926, la pepsina nel 1930 e la tripsina nel 1932 a opera di John H. Northrop ‒ non ha intaccato in alcun modo la posizione ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: chimica. Chimica e farmacia
Anne-Claire Déré
Chimica e farmacia
Probabilmente uno speziale francese della fine del XVIII sec. avrebbe trovato strano, se non addirittura sconveniente, vedersi [...] Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829), sostenevano che le operazioni sulle sostanze composte omogenee "si riducono a due effetti Berzelius, Justus von Liebig soggiornò per lungo tempo a Parigi presso Gay-Lussac e Thenard; Raffaele Piria frequentò nel ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Chimica e manifatture
Marco Beretta
Chimica e manifatture
Un aspetto che segna in modo caratteristico lo sviluppo dell'industria chimica [...] -Jean-Jérôme Dizé fondarono a Saint-Denis, nei pressi di Parigi, la Franciade, la prima fabbrica di soda.
Il successo del da tutti questi elementi, ma spetta all'industria di metterli in opera e di farne un tutto organizzato. L'industria è la vita ...
Leggi Tutto
vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...