CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] interruzioni, se si esclude un lungo viaggio a Parigi nel 1813. Col decreto del 9 nov. spec., ibid. 1882, III, p. 287; IV, p. 413); A. Vannucci, Ricordidella vita e delle opere di G. B. Niccolini, Firenze 1866, I, p. 143; II, p. 51; G. Zanardelli, L ...
Leggi Tutto
PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] vignaiolo dell’Allier, una regione agricola tra Lione e Parigi – e mise a frutto gli studi ingegneristici (benché incompleti Bibl.: La ‘paretologia’, ovvero gli studi sulla vita e l’opera di Pareto, attiva fin dalla sua morte, ha prodotto un ...
Leggi Tutto
ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] British Library di Londra; Fonds Lat. 7418 della Bibl. nationale di Parigi; Bibl. Nac. 19. A. 16 di Madrid, già citato. dell'Ystoriola non abbiamo molto spazio da dare alle fonti dell'opera, ma occorre sottolineare di cosa sia fatta la cultura di ...
Leggi Tutto
CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] ’estero, soprattutto in Francia e Inghilterra, quello a Parigi del 1966 per un dibattito pubblico con alcuni esponenti , mentre usciva per Mondadori il «Meridiano» da lui curato delle opere di Thomas Hardy (sul quale ebbe il merito di ridestare l’ ...
Leggi Tutto
BURRI, Alberto
Massimo De Sabbata
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 12 marzo 1915, primogenito di Pietro, commerciante di vini, e di Carolina Torreggiani, insegnante elementare.
Medico tra guerre [...] . Non è chiaro quando ciò avvenne esattamente e quanto possa aver influito, in questi lavori, la conoscenza delle opere del francese Jean Dubuffet o del tedesco, attivo a Parigi, Wols (Alfred Otto Wolfgang Schulze). Ma è un fatto che Burri si recò a ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Verona il 9 sett. 1704 da Chiara Gaetani, bresciana, e da Giambattista, fratello di Francesco. Quest'ultimo si addossò la cura della sua educazione.
Il B. [...] ad andare più in là del I sec. Il nipote voleva proseguir l'opera fino ai suoi giorni. Ne uscì nel 1752la parte prima; nel 1753, Estense di Modena; le 35 al Quirini nella Nazionale di Parigi; quelle al Lami nella Riccardiana di Firenze; quelle al ...
Leggi Tutto
GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] emergono attraverso la grande fedeltà al modello giottesco (Parigi, Louvre) nelle Stimmate di s. Francesco oggi di T. G., in L'Arte, XXIV (1921), pp. 116-123; A. Del Vita, Di un'opera ignota di T. G., in Boll. d'arte, I (1922), pp. 477-479; R. Van ...
Leggi Tutto
CAMPANA, Dino
Alberto Asor Rosa
Nacque a Marradi (Faenza) il 20ag. 1885 da Giovanni, maestro elementare, e da Fanny Luti, casalinga benestante. Dopo aver frequentato il ginnasio inferiore presso il [...] pagine più inquietanti dei Canti orfici). Rilasciato, passò a Parigi, e di lì tornò a Marradi.
Dal ritorno fin verso ad una lettura del filosofo tedesco assai meno superficiale di quella operata molto prima dall'esteta D'Annunzio, tant'è vero che il ...
Leggi Tutto
CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] 2 dic. 1804 nell'incoronazione di Napoleone a Parigi.
Il viaggio in Francia rappresentò per il 1893, pp. 83-117. I manoscritti del C., contenenti testi di sue opere inedite e moltissimi zibaldoni inediti, sono finiti in buona parte alla Bibl. Apost. ...
Leggi Tutto
LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] deve essere anche la tavola con Marte e Venere di Parigi, Musée du Petit-Palais, un raro esempio di pittura coi volti reclinati e le mani al petto che affolleranno le opere degli anni Sessanta. In questo arco di tempo si colloca, secondo ...
Leggi Tutto
vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...