CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] , che pur urgevano, e rispetto ai quali la sua opera fu più che altro di transizione.
A gravi provvedimenti il ma si ricordino poi gli archivi di Simancas, di Vienna, di Parigi (specie per le rispettive ambasciate e governi); l'Arch. Segreto Vaticano ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] montagna in difesa del suo calunniato cliente principe di Canosa, Parigi 1832; Un dottore in filosofia e un uomo di , II, p. 325; P. Colletta, Aneddoti più memorabili della mia vita, in Opere ined. o rare di P. Colletta, I, Napoli 1861, pp. XXI-XXV; ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] Di questo comitato il C. fu presidente.
Dispiegò un'attiva opera sia all'interno, raccogliendo armi e denari, sia all'estero, . Su questa base il 24 apr. 1881 il governo di Parigi passò all'azione militare già predisposta.
Il 12 maggio 1881 il ...
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DE CHIRICO, Andrea (Alberto Savinio)
Marcello Carlino
Nacque ad Atene, il 25 ag. 1891, da Evaristo, ingegnere ferroviario, originario di Palermo, e da Emma Cervetto, nobildonna genovese.
Ad Atene trascorse [...] con la città bavarese. Nel 1910 egli si stabilì a Parigi, il massimo crocevia della cultura europea, dove la filosofia più tema, quest'ultimo, di Orfeo vedovo (Roma 1950), opera musicale rappresentata nell'autunno del 1950 al teatro Eliseo di Roma ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] giurista C. Achillini - marinista militante, stimato a Roma e a Parigi - cui non è errato attribuire, insieme con il condizionamento del canale privilegiato con Parigi, il M. intendeva promuovere in ambito internazionale, in uno con l'opera e il ...
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GUGLIELMI
Pasqualino Bongiovanni
Famiglia di musicisti i cui antenati, originari di Pariana o di Berticagnana, piccoli villaggi della montagna massese, si trasferirono nella città di Massa verso gli [...] più di un anno), la permanenza di P. Anfossi a Venezia, la partenza di N. Piccinni per Parigi e di G. Paisiello per la Russia, le opere artisticamente poco mature di D. Cimarosa, ancora soltanto agli inizi della carriera, crearono condizioni molto ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] Marsand, I manoscritti italiani dellaRegia Bibl. parigina, II, Parigi 1838, pp. 1508.; C. Minieri Riccio, Memorie istoriche ibid., XXXVII (1901), pp. 94-98; D. Santoro, Della vita e delle opere di M. E., Chieti 1906; F. Flamini, M. E. d'Alvito, in ...
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LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] E. Albèri, uscito (con la falsa indicazione di Parigi, in realtà a Firenze) ai primi di dicembre del ampio commento e da ricchi apparati documentari; infine, quella compresa nella raccolta di Opere, a cura di D. Marcheschi, cit. (pp. 359-526), con ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] con mezzi di fortuna in Europa: da New York arrivò a Parigi, dove si era sistemato il fratello Alessandro, che lo introdusse novembre) si dimise, ma non lo seguì poi nella sua opera, confusa e slegata, tendente a scavalcare il governo piemontese per ...
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EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] . produssero "un grand bruit en Italie", come rilevava da Parigi il Journal des sçavants (p. 356), a sua volta correspondencia..., I, Madrid 1846, p. X; P. Metastasio, Lettere, in Tutte le opere, a cura di B. Brunelli, V, Milano 1954, pp. 399-405. Per ...
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vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...