FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] anni di guerra e di occupazione straniera. I commissari toscani inviati a Parigi riuscirono ad ottenere il sollecito ritorno a Firenze della massima parte delle opere d'arte e dei codici più preziosi. Contemporaneamente una giunta straordinaria di ...
Leggi Tutto
ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] , M. A., Torino 1959; B. Pingaud, Antonioni et le cinéma réel, Parigi 1960; P.-L. Thirard, M. A., Lione 1960; F. Di Giammatteo Tinazzi, M. A. Ecrits 1936/1985, Progetto Antonioni (1988-1993). L'opera di M. A., ed. francese a cura di C. di Carlo, 4 ...
Leggi Tutto
CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] ) fu promessa in sposa a Luigi XV e fu inviata a Parigi; due figlie del duca Filippo di Orléans, reggente di Francia, furono ricco di colpi di scena: fu tempo di pace, dedicato ad opere di pace. Dall'interno la monarchia, ormai consolidata, non temeva ...
Leggi Tutto
CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] figlio la corona e la vita, C. stessa organizzò la sua fuga da Parigi, mentre la "Ligue" si apprestava già ad assalire il Louvre (12 maggio ad Enrico II nella tomba nella rotonda dei Valois, opera di Germain Polon.
Con Filippo II di Spagna ed ...
Leggi Tutto
BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] 179-186, un Tractatus de preceptis regulae fratrum minorum, pubblicato nelle antiche edizioni delle opere di Parigi, di Lione e di Venezia.
Accanto a queste opere latine sono di fondamentale importanza quelle in volgare, per le quali, non disponendo ...
Leggi Tutto
BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] continuò sempre a dare a questa la sua attività, per l'opera di carità che gli permetteva di svolgere in favore di poveri fra "economisti" e riformatori toscani. L'abate Niccoli a Parigi,in Annali dell'Istituto Giangiacomo Feltrinelli,II (1959), p. ...
Leggi Tutto
DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] mandò lo scritto del D. all'università di Parigi per ottenere una condanna che era favorita esplicitamente of the Dominican Order, Rom 1959, pp. 24-28, 71 s.; J. Sadoleto, Opera omnia, I. Ridgewood 1964, pp. 44-47; Concilium Tridentinum, a cura d. Soc ...
Leggi Tutto
FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] il carnevale del 1678 si ebbe, l'8 dicembre, a Parigi un trattato segreto sottoscritto dal Mattioli per conto di F. e F. s'era pure incapricciato d'un paio di "chanteuses dans les opera", avendo pure modo di fare scenate di gelosia a tutte queste sue ...
Leggi Tutto
IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] II, n. 2165 p. 369).
La prima, e la più famosa, delle opere di I. è nota come Legenda aurea, titolo vulgato che si è consolidato nel successo rapido (già nel 1275 si sa per certo che a Parigi veniva trasmessa per pecia), duraturo ed esteso a tutta l' ...
Leggi Tutto
CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] 1783 al gennaio 1787 si susseguirono circa. venti repliche; a Marsiglia (1789-90) o a Parigi (Théâtre de Monsieur, 1790), dove vennero aggiunti nuovi brani - a opera del Cherubini - tra cui il terzetto "Son tre, sei, nove" (cfr. P. Cambiasi, p. 29 ...
Leggi Tutto
vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...