LAGRANGE, Giuseppe Luigi (Joseph Louis)
Luigi Pepe
Nacque a Torino il 25 genn. 1736 da Giuseppe Francesco Lodovico e Teresa Gros, primogenito di undici figli.
La famiglia era originaria della regione [...] analisi, di teoria dei numeri, di meccanica, di astronomia, negli atti accademici di Berlino, Parigi e Torino. A Berlino compose anche la sua opera maggiore, la Mécanique analytique. Abitava nella centralissima Unter den Linden, dove lo raggiunse nel ...
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LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] lungo.
Il Medici si dovette subito mettere all'opera per giustificare la posizione della Corona francese nella guerra lo stesso re. Il 21 luglio si rimise in marcia per Parigi, dove entrò solennemente. Nel frattempo scoppiò la polemica sulle sue ...
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ASCOLI, Graziadio Isaia
Tristano Bolelli
Nacque a Gorizia il 16 luglio 1829 da Leone Flaminio ed Elena Norsa. Figlio di ricca famiglia di mercanti (e mercante nella giovinezza egli stesso), non conobbeil [...] premio dell'Académie des Inscriptions,et Belles Lettres di Parigi) e che è rimasta classica.
Nel 1873 l' della nascita, in La Cultura, n. s., I (1929), pp. 641-648; Id., L'opera e il pensiero di G. I. A., in Rass. mensile di Israele, V(1930), pp. 67 ...
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BENEDETTO VII, papa
Paolo Delogu
Fu eletto nella seconda metà del 974 in circostanze difficili e agitate. Un papa, Benedetto VI, era stato strangolato; il soglio papale era occupato da un usurpatore, [...] 978: ibid., 3796). Ma contemporaneamente B. VII appoggiò la opera dei vescovi che, soprattutto in Germania, dove nel sec. Scriptores, VIII, Hannoverae 1848, p. 503); Elisiardo, vescovo di Parigi, ad limina Apostolorum ebbe da B. un diploma per i beni ...
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Renoir, Jean
Giorgio De Vincenti
Regista cinematografico francese, nato a Parigi il 15 settembre 1894 e morto a Los Angeles il 12 febbraio 1979. Maestro dell'arte cinematografica, fu considerato un [...] ripresa diretta del sonoro, che R. non avrebbe più abbandonato. Il successo del film al Colisée di Parigi non gli impedì di dedicarsi a un'opera totalmente sperimentale, La nuit du carrefour (1932), dal romanzo di G. Simenon, film onirico, immerso in ...
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ALESSANDRO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Rinaldo, figlio di Filippo, feudatario di lenne (nel territorio di Subiaco, in diocesi di Anagni), nacque negli ultimi anni del sec. XII. Membro di una delle [...] l'attività di cura d'anime dei due Ordini mendicanti, all'opera dei quali erano stai.e poste delle limitazioni da Innocenzo IV ( per l'atteggiamento di A. nella controversia all'università di Parigi uno sguardo complessivo in D.L. Douie, The Conflict ...
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ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] nativa), educato nelle più grandi università estere del tempo, Parigi e Oxford, e perciò ricco di fermenti culturali nuovi per rivoluzionaria, diremmo, i conquista diplomatica "fu in pratica opera di Pietro di Candia, con questo incarico partito nel ...
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CASSINI, Giovan Domenico
Augusto De Ferrari
Capostipite di una famiglia di astronomi che legò il suo nome alle vicende dell'osservatorio di Parigi dal 1669 al 1832, nacque a Perinaldo (Pec Rignault, [...] pubblicò De cometa anni 1652 et 1653, Mutinae 1653; in quest'opera, dedicata al duca di Modena, il C. sostiene che le da parte del papa che di Bologna, per parecchi anni.
Giunse a Parigi il 4 apr. 1669, e lo stesso Luigi XIV gli mostrò il progetto ...
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Fellini, Federico
Tullio Kezich
Regista cinematografico, nato a Rimini il 20 gennaio 1920 e morto a Roma il 31 ottobre 1993. È uno dei registi, non solo fra gli italiani, che ha maggiormente inciso [...] associandolo nella regia di Luci del varietà (1950), un'opera nata dalla lunga e divertita frequentazione di un ambiente il film stentò a farsi apprezzare in Italia; ma si riscattò a Parigi e poi negli Stati Uniti, dove il 27 marzo 1957 ottenne l' ...
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BRESCIANI-TURRONI, Costantino
Amedeo Gambino
Nato a Verona il 26 febbr. 1882, da Alessandro Bresciani ed Erminia Turroni, ebbe i primi insegnamenti di economia politica da G. Ricca-Salerno, di cui seguì [...] Commissione per le riparazioni (la cui sede principale era a Parigi). Entrato in vigore nel 1924 il piano Dawes, egli dei traffici. Pur tuttavia egli lasciò una traccia della sua opera nella legge del 22 dic. 1953 sul finanziamento e l'assicurazione ...
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vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...