Compositore francese (Parigi 1865 - ivi 1935); esordì nel 1892 con una ouverture: Polyeucte; dedicatosi soprattutto alla composizione, insegnò anche (verso il 1909 e poi dal 1925-26 alla morte) al Conservatorio [...] la Sonata in mi bemolle minore (1889-90) e Variations, Interlude et Final sur un thème de Rameau (1902) per pianoforte, l'opera Ariane et Barbe-bleue (1907), che insieme con L'apprenti sorcier rappresenta il culmine della sua arte, e il balletto (poi ...
Leggi Tutto
Sono i maggiori rappresentanti del vaudeville e della commedia musicale in Francia nel sec. 18º. Charles-Simon (Parigi 1710 - Belleville 1792) esordì in teatri di marionette e teatri delle fiere di Parigi [...] chercheuse d'esprit, 1741). Direttore (1745) dell'Opéra-comique, sposò l'attrice Marie-Justine-Benoîte Duronceray ( Anglais à Bordeaux (1763), L'amitié à l'épreuve (1770). Fu ammiratore di Goldoni che lo ebbe amico durante il suo soggiorno a Parigi. ...
Leggi Tutto
Pseudonimo dello scrittore francese di origine russa Lev A. Tarassov (Mosca 1911 - Parigi 2007). Espatriato con la famiglia allo scoppio della Rivoluzione d'Ottobre, naturalizzato francese, scrisse alcune [...] Eygletière, 3 voll., 1965-67, e Les héritiers de l'avenir, 3 voll., 1968-70; Le bruit solitaire du coeur, 1985; Le troisième bonheur, 1987; La gouvernante française, 1989). La sua opera è ampiamente tradotta in Italia. Accademico di Francia dal 1959. ...
Leggi Tutto
Scrittore ungherese (Rácegrespuszta 1902 - Budapest 1983), autore di libri di poesia (Nehéz föld "Terra pesante", 1928; Három öreg "Tre vecchi", 1932; Összegyűjtött versei "Raccolta di poesie", 1940; Összes [...] Petőfi, 1936, trad. it. 1960; Hunok Párizsban "Unni a Parigi", 1946), di drammi (Ozorai példa "L'esempio di Ozora", 1952 az asztalon "Stivali sul tavolo", 1941; ecc.). La sua opera letteraria, che trae origine e tono dall'ambiente contadino, si leva ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore (Gorizia 1909 - Venezia 2005). Dopo aver studiato a Zagabria soggiornò a Madrid (1933-35) e in Dalmazia. Legato al movimento della resistenza antinazista, fu internato a Dachau (1943-45); [...] ricordi di deportato. Degli anni Ottanta sono numerose vedute di Venezia. Retrospettive sulla sua opera si sono svolte a Parigi (1972), Darmstadt (1977), Venezia (Music opere 1946 - 85, Ala napoleonica e museo Correr, 1985) e Roma (Zoran Music, Acc ...
Leggi Tutto
Pseudonimo del poeta francese Isidore Ducasse (Montevideo 1846 - Parigi 1870), figlio di un cancelliere del consolato francese a Montevideo; nel 1867 venne a Parigi, nel 1868 pubblicò il primo degli Chants [...] e letteraria che preannuncia la poetica di A. Rimbaud e dei surrealisti. L. attendeva alle Poésies (2 fasc., 1870) e a un'altra opera (di cui non lasciò che la prefazione, pubbl. postuma nel 1922, sotto il titolo Préface à un livre futur) quando morì ...
Leggi Tutto
Musicista (n. Liegi 1741 - m. presso Montmorency 1813). Studiò dapprima nella cappella di St.-Denis, poi privatamente con buoni maestri. Presto attratto dalla musica teatrale italiana, conosciuta prima [...] a Liegi, poi durante viaggi in Italia, passò a Parigi, ove studiò il tipo di declamazione della Comédie Française, cui ispirò il suo recitativo musicale. Conquistatosi fin dalle sue prime opere il favore dei colleghi e degli enciclopedisti, raggiunse ...
Leggi Tutto
Giurista e uomo politico (Bausset, Tolone, 1746 - Parigi 1807). Dal 1765 esercitò l'avvocatura nel parlamento di Aix, che abbandonò nel 1790 per rifugiarsi a Lione e a Parigi. Chiamato (1800) da Napoleone [...] ispiratore del codice civile, ma a differenza di questo adoperò tutta la sua influenza per far trionfare, quanto più possibile, le soluzioni del diritto romano. La sua opera maggiore è: Discours, rapports et travaux sur le code civil (post., 1845). ...
Leggi Tutto
Neuropatologo (n. Parigi 1825 - m. presso il lago di Settons, Nièvre, 1893). È l'esponente più illustre della neuropatologia francese del sec. 19º. Dopo essere stato per un decennio prof. di anatomia alla [...] le sue lezioni, raccolte da D.-M. Bourneville, e la mirabile Iconographie de la Salpêtrière (1876-80), la sua opera spaziò su tutta la neuropatologia, il suo nome è legato all'individuazione della sclerosi laterale amiotrofica (malattia di Ch.), alla ...
Leggi Tutto
Teologo e filosofo (n. Poitiers 1070 - m. 1154); studiò sotto Bernardo di Chartres e insegnò a Chartres e a Parigi. Dal 1142 vescovo di Poitiers. Partecipò attivamente alle dispute circa la questione degli [...] 1148), accettò senz'altro i quattro capitoli composti da s. Bernardo e da Goffredo di Auxerre, ed evitò la condanna. L'opera sua principale è il commento a quattro opuscoli teologici di Boezio ove svolge la dottrina della forma, secondo la tradizione ...
Leggi Tutto
vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...