DIOTTI, Giuseppe (Francesco Giuseppe Antonio)
Renzo Mangili
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 1º marzo 1779 da Gaetano, bottaio, e da Elisabetta Superchi. Fu avviato alla pittura, nella piccola città [...] lombarda, del Napoleone imperatore da lui dipinto per Parigi. Quale ulteriore e maggiore prova di protezione, l tregua concessi dal male, che influiva anche sulla vista, lavorava alle due opere estreme, in studio da tre anni e più che mai ambiziose: ...
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GADDI, Agnolo
Ada Labriola
Figlio di Taddeo e nipote di Gaddo, fu attivo come pittore a Firenze e a Prato tra l'ottavo e l'ultimo decennio del Trecento. Il G. risulta documentato per la prima volta [...] a Fiesole, la figura di Santa nel Musée Marmottan di Parigi, i Ss. Giuliano, Giacomo e Michele di New Haven di Firenze…, in Bollettino d'arte, XXVII (1933-34), p. 332; R. Salvini, Opere inedite di A. G., in Rivista d'arte, XVI (1934), pp. 29-44; ...
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KOUNELLIS, Jannis
Giorgia Gastaldon
Nacque al Pireo il 23 marzo 1936, da Grigoris e da Evaggelia Venou.
Nella Grecia dei conflitti
La famiglia d’origine apparteneva, negli anni antecedenti la seconda [...] scena, quello stesso anno, anche alla galleria Iolas di Parigi. In Senza titolo (1969) una serie di collettori di bombole del Van Abbemuseum di Eindhoven, che organizzò una retrospettiva con opere realizzate tra il 1969 e il 1981, presentate da un ...
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PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] la S. Cecilia (1514 circa, inciso da Marcantonio Raimondi, Parigi, Petit Palais, Musée des beaux-arts de la Ville de A. Nesi, Da un affresco che sta scomparendo, l’occasione per riconsiderare l’opera di G.F. P., in Arte cristiana, XCV (2007), 843, pp ...
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FRANCO, Battista, detto il Samolei
Antonella Sacconi
Figlio di Iacopo, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1510. Nella biografia che gli dedicò nelle Vite G. Vasari scrive che a vent'anni si stabilì [...] per motivi che sono ignoti, ne fece poi sospendere l'opera (Gronau, 1936). Nello stesso periodo l'artista realizzò i Zorzi, Roma 1988, p. 28; Disegni veneti dell'Ecole des beaux-arts di Parigi (catal.), a cura di A. Bettagno, Vicenza 1988, p. 30; D. ...
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PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] edifici a gradoni realizzati da Henri Sauvage a Parigi), sviluppò una facciata curva in mattoni e Scienza e tecnica, 1943, vol. 7, n. 2, p. 55-60; Come nasce un’opera architettonica, in Palladio, V (1941), pp. 35-38; Il volto di Roma e altre immagini ...
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D'ANCONA, Vitale, detto Vito
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Pesaro il 12 ag. 1825, da Giuseppe e Ester Della Ripa. La famiglia, di religione ebraica, nel 1828 decise di abbandonare la città [...] . All'epoca della guerra del 1870 si allontanò da Parigi con i parenti per un soggiorno a Boulogne-sur-Mer U. Ojetti, Ritratti di artisti italiani, Milano 1911, pp. 50-2; Catalogo delle opere di G. De Nittis…, Milano 1915, nn. 203, 228, 239, 276; E. ...
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CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] stava lavorando inoltre al progetto di un teatro ai Prati di Castello sulle dimensioni dell'Opera di Parigi.
La costruzione della chiesa anglicana della Trinità fu l'ultima opera quasi per intero condotta a termine dal C.; essa sorgeva sulla piazza S ...
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MARCHIONNI, Carlo
Simonetta Ceccarelli
Elisa De Benedetti
Figlio di Onofrio, di Monticelli (odierna Guidonia Montecelio nei pressi di Roma), e di Orsola Cenni di Arezzo, nacque a Roma il 10 febbr. [...] . Giovanni nella chiesa di S. Rocco a Lisbona, opera di Vanvitelli.
Nel 1746 progettò l'addobbo per la canonizzazione , in Antonio Canova e il suo ambiente artistico fra Venezia, Roma e Parigi, a cura di G. Pavanello, Venezia 2000, pp. 243-267; A ...
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GIROLAMO da Cremona (dei Corradi)
Federica Toniolo
Non sono noti il luogo e la data di nascita di questo miniatore, figlio di Zanino, del quale è ormai accertata l'appartenenza alla famiglia cremonese [...] e una sapiente definizione prospettica, spiegabili con un ulteriore approfondimento sull'opera di Mantegna.
Tali vignette risultano perfettamente omogenee alle tre iniziali di Londra, di Parigi e di Chantilly eseguite a Padova entro il 1462 per l ...
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vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...