FAZZINI, Gaetano Emanuele
Giuseppe La Tosa
Nacque a Vieste in provincia di Foggia l'11 die. i 806 da Tommaso, nobile signore del luogo, e da Porzia Medina. Dopo aver studiato a Vieste, verso i vent'anni [...] , appena seppe della scoperta del "dagherrotipo", partì per Parigi dove conobbe J.-M. Daguerre e con questo eseguì corso della sua attività il F. continuò a lavorare anche ad opere pugliesi. Verso la fine del 1850 progettò una ferrovia che doveva ...
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LEVIER (Levi), Adolfo, noto anche come Adolfo Pakitz
Maurizio Lorber
LEVIER (Levi), Adolfo, noto anche come Adolfo Pakitz. – Figlio del commerciante Giacomo Levi e di Caterina Pakitz, nacque a Trieste [...] il suo interesse per l’ambiente artistico francese: «il triestino Adolfo Levier palesa chiaramente nella sua opera la sua nuova ubicazione: la Parigi di Boldini e Lucien Simon» (Früjahrsausstellung der Wiener Sezession in Die Kunst für Alle, 1 ...
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DE LISIO, Arnaldo
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Castelbottaccio (Campobasso) il 9 dic. 1869 da Vincenzo, letterato, e da Virginia Suriani, musicista. Nel 1883 si trasferì a Napoli, dove compì [...] di quadri e di schizzi che certamente risentono di una maggiore libertà nella stesura del colore: Autunno a Parigi, Sole a Parigi e Teatro dell'Opera (tutti del 1901, ora in coll. G. Perrotti,
Napoli, ill. in Grassi, 1981, pp. 40 s.), Boulevard Bonne ...
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BERTOLETTI, Umberto Natale (detto Nino)
Mario Quesada
Nacque a Roma il 28 ott. 1889, da Francesco, pellicciaio, e da Luigia Della Grisa. Terminati gli studi di ragioneria e abbandonata l'attività industriale [...] di Bottazzi stesso per l'esperienza di illustratore, sembrano sopravvivere nelle opere del B. almeno fino al 1914. Si vedano in questo il Mar Tirreno. Con Giorgio De Chirico, incontrato a Parigi nel 1929, il B. intrattenne una fitta corrispondenza ( ...
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GIARRUSSO, Cesare Rosario
Roberto Massetti
Nacque a Vizzini, nella Sicilia sudorientale, il 19 luglio 1887 da Gregorio e da Maria Cultrera.
Intorno ai sei anni di età (Rocchiero, 1986, p. 4) si trasferì [...] dell'attività del G., se da un lato non manca di opere ancora fortemente connotate in senso liberty e simbolista (per esempio, delle forme.
Nel 1927 e nel 1928 il G. soggiornò a Parigi, dove frequentò G. Cominetti, lo studio di Giuseppe Mazzei e prese ...
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FRANCHINA, Antonino (Nino)
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Figlio di Salvatore e di Angela Emanuele, nacque a Palmanova, nel Friuli, il 25 giugno 1912. Dieci mesi dopo la sua famiglia, di origine siciliana, si trasferì a Palermo, [...] Rodin) al quale prenderà spesso parte in seguito. A Parigi conobbe, tra gli altri, lo scultore rumeno C. Brancusi Mara Coccia di Roma e, nello stesso anno, partecipò con alcune di queste opere alla XI Quadriennale romana.
Il F. morì a Roma il 20 apr. ...
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BETTOLI, Nicolò (Nicola)
Augusta Ghidina Quintavalle
Figlio di Luigi e di Luigia Salati, nacque a Parma il 3 sett. 1780, e fu il più illustre esponente di una famiglia di artisti. Sebbene non abbia potuto [...] di S. M. la Principessa Imperiale Maria Luigia…,Parigi 1846; Ristauraz. e riabbellimento del teatro reale di 119-22; V (1955), pp. 3-20 (pp. 18-20 elenco delle opere sicure e probabili e bibl.); G. Allegri Tassoni. Nelcentenario della morte di N. ...
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BRIZIO (Bricci, Briccio, Bricio, Britio, Britto, Brizi), Giuseppe
PPaszenda
Nacque a Massa intorno all'anno 1533. Entrò nella Compagnia di Gesù a Siena e, il 25 novembre del 1562, venne inviato in noviziato [...] alcuni vennero identificati nella raccolta delle piante gesuitiche della Biblioteca Nazionale di Parigi. (i nn. 1047, 1048, 1049, secondo l'inventario di Vallery-Radot). È da presumere che l'opera maggiore da lui costruita, la chiesa di S. Giovanni a ...
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PIATTI, Prospero
Matteo Piccioni
PIATTI, Prospero. – Nacque a Ferrara il 1° giugno 1840 dall’avvocato Giuseppe, giudice processante, e da Luigia Franceschini. Qualche anno dopo, nel 1847, la famiglia [...] del monastero, dedicata a S. Gregorio VII. La sua prima opera ufficiale si inseriva nel grandioso cantiere della basilica ostiense, il più Tadema.
Nel 1899 partecipò con successo al Salon di Parigi con I funerali di Giulio Cesare (1898), considerato ...
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D'ANCONA, Paolo
Rosella Siligato
Nacque a Pisa il 7 nov. 1878 da Adele Nissim e da Alessandro, l'insigne storico della letteratura, che lo indirizzò agli studi letterari; frequentò il liceo e l'università [...] anno (pp. 278 e 279) le recensioni ad alcuni scritti sulla vita e l'opera di Benvenuto Cellini, curati da J.B. Supino (Firenze 1901), O. Bacci conoscenze di storia dell'arte. Nel 1935 pubblicò a Parigi Les Primitifs Italiens du XI au XII siècle, dove ...
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vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...