AQUILA
F. Panvini Rosati
L'a. aveva avuto straordinaria importanza nella mitologia e nell'arte del mondo antico, orientale, greco e romano; era stata infatti considerata uccello divino e, in quanto [...] mutat in iuvenem" (Kallenbach, 1937, col. 173); da notare anche l'illustrazione del bestiario francese di Parigi (BN, fr. 14969, c. 13).Sia nelle fonti sia nelle opere d'arte, l'a. ha un posto predominante anche come simbolo dell'ascensione di Cristo ...
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CEFALU
M. Andaloro
CEFALÙ (gr. Κεϕαλοίδιον; lat. Cephaloedium; arabo Qal'at Juflūd)
Città sulla costa settentrionale della Sicilia (prov. Palermo), adagiata ai piedi del versante occidentale della massa [...] a un registro tipologico-formale eletto e malinconico, l'arco delle affinità comprende opere come le miniature illustranti le Omelie di Giovanni Crisostomo, del 1078-1081 (Parigi, BN, Coislin 79) - dove la c. 2v offre nella figura dell'angelo un ...
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GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] di Gregorio VII (1073-1085). I codici di decretali, le opere di Pietro Lombardo e di Ivo di Chartres, il Decretum Gratiani nei centri universitari, sia in area padana sia nella zona di Parigi e nelle regioni del Nord-Est francese, di copie finemente ...
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DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] Manuz. 5237, e 129: taccuino di G. Giacoboni; Gamucci, 1565; Parigi, Louvre, Cabinet des dessins, n. 1156: G. Vasari, nota, pp. 64, 67, 69; M. A. De Cunzo, I documenti sull'opera di C. Fanzago nella Certosa di Napoli, in Napoli nobilissima, VI (1966- ...
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TOMMASO d'Aquino, Santo
E. Simi Varanelli
Filosofo e teologo, nato a Roccasecca (prov. Frosinone) intorno al 1224-1225 dalla famiglia dei conti di Aquino e morto nel 1274.
T. entrò come oblato nel monastero [...] e De anima, che testimoniano del metodo di insegnamento già condotto a Parigi, e l'avvio della Summa theologiae, di cui portò a termine la prima parte. Quest'opera, a differenza della Summa contra Gentiles, pensata quale esposizione scientifica della ...
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FIANDRE
J. Van der Meersch
(fiammingo Vlaanderen; franc. Flandres; Flandria nei docc. medievali)
Regione storica del Belgio, che corrisponde geograficamente alla zona compresa tra i fiumi Lys e Schelda [...] F. verso altre corti e la committenza di singole opere da parte di aristocratici stranieri. Fu così che Jean luogo di produzione non è stato accertato, ma si pensa soprattutto a Parigi e ad Arras.J. Van der Meersch
Bibl.: H. Göbel, Wandteppiche ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] giurista C. Achillini - marinista militante, stimato a Roma e a Parigi - cui non è errato attribuire, insieme con il condizionamento del canale privilegiato con Parigi, il M. intendeva promuovere in ambito internazionale, in uno con l'opera e il ...
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TINO di Camaino
F. Aceto
Scultore e architetto, nato a Siena intorno al 1280 e morto a Napoli nel 1336 (Schulz, 1860, IV, nr. CDXIII; Minieri Riccio, 1883a, p. 205).
È verosimile che si sia formato [...] di Giotto con le Stimmate di s. Francesco oggi a Parigi (Louvre) ma già in S. Francesco a Pisa arca del 1272 ed il sepolcro di Bruno Beccuti in Santa Maria Maggiore a Firenze opera di Tino di Camaino, in Studi di storia dell'arte in onore di Valerio ...
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ERBARIO
L. Tongiorgi Tomasi
Deve intendersi con il termine e. un libro, in uso dall'Antichità classica fino agli ultimi decenni del sec. 15°, che raccoglie descrizioni delle piante e delle loro virtù [...] e Vincenzo di Beauvais; nel 1422 la Facoltà di medicina di Parigi lo impose addirittura come codex agli erboristi. Ovviamente la diffusione e l'uso pratico dell'opera generarono numerose varianti testuali, soprattutto perché i copisti, sovente essi ...
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SIVIGLIA
C. Delgado Valero
(spagnolo Sevilla; lat. Hispalis, Spalis; arabo Ishbīliya)
Città della Spagna, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma d'Andalusia, situata nella zona [...] -597). Emerge anche la pace-reliquiario di Filippo V di Francia e di donna Giovanna di Borgogna, opera in oro, argento e smalti, ascritta alla scuola di Parigi e datata tra il 1317 e il 1322 (Guerrero Lovíllo, 1976, p. 37; Palomero Parano, 1984, pp ...
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vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...