VITRUVIO (Vitruvius Pollio)
S. Ferri
Nella tradizione manoscritta (De Architectura libri decem) il nome è Vitruvius; è detto Vitruvius Pollio nell'adbreviatus liber di M. Cetius Faventinus (di epoca [...] Cesare e di Augusto, egli ricorda il primo assai spesso nella sua opera, la quale è dedicata al secondo in segno di ringraziamento e, quasi del Barbaro 1556 e segg.; Perrault, Parigi 1673 segg.; Choisy, Parigi 1909. Migliore edizione del solo testo: ...
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FRONTALITÀ
R. Bianchi Bandinelli
Nella scultura a tutto tondo presso le antiche civiltà del bacino del Mediterraneo (arte mesopotamica, egiziana, assira, greca del periodo arcaico e loro zone d'influenza), [...] nella f. un mero aspetto tecnico pervade ancora l'opera di W. Déonna sulla statuaria arcaica (1930-31 Acc. Lincei, S. V, XII, Roma 1906, p. 121 ss.: W. Déonna, Dédale, I, Parigi 1930, pp. 175, 201 e passim; II, 1931, p. 240, 424 e passim (v. indice); ...
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Vedi ASSTEAS dell'anno: 1958 - 1994
ASSTEAS (᾿Ασστέας)
A. Stenico
Ceramografo pestano, la cui firma (᾿Ασστέας ἔγραϕε) è riportata da sei vasi. Essi, in ordine cronologico, sono: 1) lèkythos ariballica [...] che riconoscerne l'opera individuale è spesso assai difficile. Anche fra le opere di A. e B. Sauer, in Thieme-Becker, II, 1908, p. 202 s.; J. C. Hoppin, Hand. Blackfig., Parigi 1924, pp. 436-447; G. E. Rizzo, in Röm. Mitt., XL, 1925, p. 217 ss., ...
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Vedi BENEVENTO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BENEVENTO (Benevēntum)
G. Bendinelli
R. Bianchi Bandinelli
Città di origine sannitica, conosciuta nel IV sec. a. C. col nome di Maleventum, nota poi come [...] 'insieme della decorazione è quindi come un grande affresco sull'opera di Traiano in Italia (lato interno e fornice) e 413 ss.; J. Beaujeu, La religion Romaine à l'apogée de l'Empire, I, Parigi 1955, p. 431 ss.
(G. Bendinelli - R. Bianchi Bandinelli) ...
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LIGORIO, Pirro
C. Bertelli
Pittore, architetto e "antiquario" del sec. XVI.
Nacque a Napoli nel 1513 o ΄14 da famiglia nobile (cappella a S. Maria di Monte Oliveto, con sculture di Giovanni da Nola) [...] reliquiis, 1552 (si ricordi che il primo progetto di un'opera simile era stato di Raffaello) e due ricostruzioni della città: . Métal, Blaise de Vigenère, archéologue et critique d'art, 1523-1596, Parigi 1939, pp. 14, 15, 196-200; C. Elling, Villa Pia ...
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Vedi TELESFORO dell'anno: 1966 - 1997
TELESFORO (Τελεσϕόρος Telesphoros)
B. M. Felletti Maj*
Divinità in forma di fanciullo. Intorno al 100 a. C. si venne delineando nella religione greca la figura di [...] interpretato come uno schiavetto in attesa del padrone, un'opera di genere, d'arte ellenistica; ma il mantello s. v.; J. Babelon, Choix de Bronzes de la Collection Caylus, Parigi 1928, p. 389 s.; H. Bulle, Keltische Brautfahrt, etruskische Hadesfahrt ...
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Vedi DELFI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
DELFI (v. vol. iii, p. 27 ss.)
G. Daux
Negli ultimi cinque anni sono stati effettuati in diversi punti dell'area scavi limitati, scavi di controllo o d'urgenza, [...] 1969. Scultura: P. de La Coste-Messelière, Sculpture du Trésor des Athéniens, Parigi 1957. Monumenti minori: Cl. Rolley, Les statuettes de bronze, Parigi 1969. Opere generali: L. Dor, J. Jannoray, M. Van Effenterre, Kirrha, étude de préhistoire ...
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Vedi BERLINO dell'anno: 1959 - 1994
BERLINO
Red.
Musei Nazionali. - Il materiale archeologico dei Musei di B., fino all'inizio della seconda guerra mondiale, era collocato in tre edifici: il "Vecchio [...] re Federico II per i suoi castelli di Potsdam. Nel 1742 egli acquistò a Parigi la raccolta archeologica del cardinale Melchiorre de Polignac e, insieme a questa, anche opere della importanza del Fanciullo orante e del Busto di Cesare di basalto. Nel ...
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GRAFFITO
D. Lollini
P. Zancani Montuoro
M. della Corte
La pratica del g., data la sua estrema semplicità, è diffusa in ogni epoca e risale ai primordi della civiltà, adottata per istinto dall'uomo [...] martirio di Adraste [?]) o alla localizzazione di un'opera scultorea (come per l'invocazione Ceres mea nella Villa P. Mieg de Boofzheim, Les civilisations néolitiques de la France, Parigi 1955. Disegno preliminare nelle pitture murali: J. de Witt, in ...
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ZOEGA, Jurgem
C. Gasparri
Archeologo danese, uno dei maggiori della generazione successiva a quella del Winckelmann.
Nato a Dahler (Schakenburg, Jutland) il 20 dicembre 1755, trascorse la maggior parte [...] nel 1784 è a Firenze; sulla strada del ritorno, a Parigi, apprende che il Guldberg, suo protettore, è caduto in disgrazia occupò un posto più avanzato, si ricordi quanto della sua opera fu laborioso e faticato prodotto su commissione. L'eredità del ...
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vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...