FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] in questo caso messo al servizio di una rivisitazione dell’opera di Petronio Arbitro sulla Roma imperiale. Fu accolto più 2° vol., Roma 2003; J.P. Manganaro, Federico Fellini-Romance, Parigi 2009; I. Moscati, Fellini & Fellini. Da Rimini a Roma ...
Leggi Tutto
COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] assegnato il cimelio della Biblioteca nazionale di Parigi (raffigurante il continente tolemaico, la parte occidentale più probabilmente, risale agli inizi del sec. XVI ed è opera di un cartografò genovese o veneto. Più controversa è l'attribuzione ...
Leggi Tutto
BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] ., F. Govean, già autore di racconti popolari e di opere teatrali, e il canavesano A. Borella, il 16 giugno sottoscrizione "veramente nazionale" (vi aderirono infatti D. Manin da Parigi, Garibaldi da Nizza, Cavour e altri ministri da Torino, Capponi ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] l'histoire des Sciences et des Beaux Arts di Trèvoux (Parigi 1740, pp. 600-619), cui il B. replicò successive ed. delle lettere di Clemente XIV); 1 lett. del B. all'Algarotti in Opere del conte Algarotti, XIV, Venezia 1794, pp. 338-341; 2 lett. di G ...
Leggi Tutto
CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] nel 1835 a Parigi a studiare col matematico G. Libri, due anni più tardi fu ammesso alla scuola di applicazione di ponti e egli aveva assunto. In questo senso il C. aveva effettivamente operato, ma la fragilità del discorso, ancor più evidente nel ...
Leggi Tutto
LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] Emanuele II a sostegno di un'alleanza tra Vienna, Parigi e Firenze in funzione antiprussiana. Le trattative si Firenze 1972, p. 673 (ma cfr. anche la continuazione, a opera dello stesso autore, nell'aggiornamento 1970-2001, III, Firenze 2003, p. ...
Leggi Tutto
DE MAURO, Tullio
Federico Albano Leoni
Nacque a Torre Annunziata (Napoli) il 31 marzo 1932, da Oscar, chimico e farmacista, originario di Foggia, e da Clementina Rispoli, napoletana, di formazione [...] Waseda University di Tokyo (2008), all’Università di Parigi Sorbonne Nouvelle (2010), all’Università Pablo de Olavide di un diario..., 2016).
A De Mauro in vita o a sue opere sono stati dedicati diversi volumi di studi curati da allievi e colleghi: ...
Leggi Tutto
BODONI, Giambattista
Francesco Barberi
Nacque a Saluzzo il 26 (non il 16) febbr. 1740, terzo figlio del tipografo Francesco Agostino e di Paola Margherita Giolitti. Dopo il tirocinio nell'officina paterna, [...] a Parma una Stamperia reale, del genere di quelle esistenti a Parigi, Madrid, Vienna, Napoli, Torino e Firenze.
Il nome del De Lama), Parma 1816, in due tomi. Tra le altre biografie e opere d'insieme si segnalano: P. Barbera, G. B. B., Genova 1913 ...
Leggi Tutto
BAJ, Enrico
Federica De Rosa
Nacque a Milano il 31 ottobre 1924, primogenito di Angelo e di Maria Luisa Rastelli, entrambi ingegneri. Il padre proveniva da una famiglia milanese di costruttori; la [...] , nella produzione di Baj presero forma le prime riprese ironiche e parodistiche delle opere di Picasso; tra i d’après, presentati alla galleria Creuzevault di Parigi (1969), si segnalavano i monumentali Les demoiselles d’Avignon (già Stati Uniti ...
Leggi Tutto
NITTI, Francesco Saverio
Giuseppe Barone
NITTI, Francesco Saverio. – Nacque a Melfi (Potenza), il 19 luglio 1868 da Vincenzo e da Filomena Coraggio.
La famiglia aveva salde convinzioni antiborboniche [...] ma il matrimonio presto finì e al suo rientro a Parigi divorziò. L’amatissima moglie, Antonia, ammalatasi gravemente, sarebbe - P. Barucci, Napoli 2010, pp. 11-21. Sulla formazione e le opere giovanili, cfr. G. Are, Il pensiero economico di F.S. N. ...
Leggi Tutto
vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...