Pittore (Milano 1754 - ivi 1817), uno dei maggiori rappresentanti in Italia del gusto neoclassico. La conquista del suo linguaggio neoclassico fu personale e autonoma, frutto di una sua visione della bellezza, [...] grande notorietà, ebbe svariati incarichi ufficiali, e, recatosi a Parigi (1801), vi svolse una vasta attività di ritrattista alla Parnaso (Milano, Villa reale), del 1812, sua ultima opera d'impegno, il ricercato classicismo si unisce a ricordi ...
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Musicista italiano (n. Torino 1969). Autore di musica cameristica e sinfonica, ha studiato al conservatorio di Milano e di Parigi. Dopo il diploma, parallelamente all’attività di composizione, è stato [...] Mosorrofa o dell’ottimismo (1993), realizzato in collaborazione con lo scrittore D. Voltolini. Nel 1995 ha realizzato Macchinario, opera da camera per la regia di G. Vacis, mentre nel 1997 ha pubblicato l'album Capelas imperfeitas. Successivamente l ...
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Prelato francese (Saint-Félix, Savoia, 1802 - Lacombe, Savoia, 1878). Sacerdote (1825), dal 1837 fu rettore del Piccolo Seminario di Saint-Nicolas du Chardonnet, dove ebbe a discepolo anche J.-E. Renan. [...] sacra alla Sorbona (1841), nel 1845 era vicario arcivescovile di Parigi e nel 1849 fu nominato vescovo d'Orléans. Ebbe parte dell'insegnamento. Qualche anno dopo cominciava a uscire la sua opera maggiore De l'éducation en général (3 voll., 1850-62 ...
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Figlio (Potsdam 1770 - Berlino 1840) di Federico Guglielmo II e di Luisa d'Assia-Darmstadt. Dopo essersi distinto agli ordini del duca di Brunswick nella campagna del 1792 contro la Francia rivoluzionaria, [...] i danni della guerra e insieme diede attuazione a una vasta opera di riforma politico-amministrativa: abolì la servirtù della gleba (ott Russia col trattato di Kalisz, nel 1814 entrò a Parigi insieme agli Alleati. Durante la Restaurazione aderì alla ...
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Pittrice (Davos 1889 - Zurigo 1943). Frequentò la scuola di arti e mestieri di San Gallo (1908-10) e completò i suoi studî a Monaco di Baviera e Amburgo. Dal 1916 al 1929 insegnò alla scuola di arti e [...] moderne di Strasburgo). Nel 1928 si trasferì a Meudon, presso Parigi; fece parte dei gruppi Cercle et Carré e Abstraction-Création. mantenne costante in tutta la sua opera, che comprende dipinti, rilievi, sculture e opere d'arte applicata, la ricerca ...
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Architetto spagnolo (n. Barcellona 1941). Formatosi alla scuola di architettura di Barcellona, ha fondato lo studio PER (1964-84, con C. Cirici, L. Clotet e P. Bonet) e in seguito lo studio Tusquets Diaz [...] postmoderno, ha elaborato un linguaggio eclettico. Tra le opere si ricordano in particolare: restauro del Palau de la ristrutturazione dell’area espositiva del Musée des arts decoratifs, Parigi (2006); Torre Copisa, Barcellona (2007); la stazione ...
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Architetto (Parigi 1700 circa - Pietroburgo 1771), figlio di Bartolomeo Carlo, lo seguì a Pietroburgo, dove divenne architetto di corte nel 1736. Educò la spiccata tendenza giovanile per l'architettura [...] a Parigi (con R. de Cotte, 1719-21), in Austria e in Italia (1725). Dal 1730 al 1762, e particolarmente durante il regno architettoniche e delle trasformazioni urbane della Russia. Tra le sue opere di rilievo: palazzo d'Estate (1741-44, distrutto); ...
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Claire Fontaine. – Collettivo artistico fondato a Parigi nel 2004 da J. Thornhill e F. Carnevale, che trae nome da un celebre brand di cancelleria francese, rivendicando lo spessore sociale dell’opera [...] , The Jewish Museum di New York, il Wattis Institute for Contemporary Art di San Francisco e il Museion di Bolzano), le opere del collettivo sono state recentemente esposte, tra le altre sedi, presso il Museo Pietro Canonico di Roma (2016) e alla ...
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Saariaho, Kaija Anneli (nata Laakkonen). – Compositrice finlandese (Helsinki 1952 - Parigi 2023). Compiuti gli studi di Composizione a Helsinki, a Friburgo e all'Institut de recherche et coordination [...] acoustique/musique di Parigi, la sua produzione è contraddistinta dall'interazione tra elettronica e strumenti musicali ( più recente si citano Terra Memoria (quartetto d'archi, 2007), l'opera Émilie (2010), D'Om le Vrai Sens (2010; concerto per ...
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Pseudonimo del romanziere e poeta francese Lucien Bastard (Parigi 1911 - ivi 1992). Nelle sue opere si mostra molto attento alle testimonianze della vita cristiana nel mondo d'oggi, benché dottrina e dogma [...] et blanche (1962), La laisse du temps (1977). Al tema della misericordia e dell'umana solidarietà s'ispira la sua opera più importante, la trilogia di Charges d'âmes (Les stigmates, 1949; Cherchant qui dévorer, 1951; Les fontaines du grand abîme ...
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vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...