Pittore e scultore colombiano (Medellín 1932 - Principato di Monaco 2023). La sua produzione giovanile fu influenzata dall'opera di J. C. Orozco, D. Rivera, D. A. Siqueiros; nel 1952 intraprese viaggi [...] ; fu quindi in Messico (1956). Dal 1960 si stabilì a New York, quindi (dal 1973) a Parigi. All'inizio degli anni Sessanta la sua opera risentiva dell'espressionismo astratto (Mona Lisa, 1961, New York, Museum of modern art), ma negli anni seguenti ...
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Artista statunitense (n. York, Pennsylvania, 1955). Considerato l’erede di A. Warhol nel saper valorizzare gli effetti della massificazione e nell’ottenere il consenso del pubblico, dopo un’esperienza [...] Kunsthalle, Francoforte (2012), Whitney Museum of American Art, New York (2014), Centre Pompidou, Parigi (2015); Palazzo Strozzi, Firenze (2021). Tra le sue opere più recenti si segnala la scultura Apollo Wind Spinner, installata nel 2023 a Hydra ...
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Benassi, Elisabetta. – Artista multimediale e performer italiana (n. Roma 1966). Artista di forte spessore contenutistico e di grande impatto emozionale, avvalendosi di una pluralità di mezzi espressivi [...] utilizzano segni materiali della storia per inscenarvi un dialogo e operare un ripensamento critico alla luce dell'oggi, come in 2013); That’s me in the picture (Gallery Jousse Entreprise, Parigi, 2015), e tra le collettive: Tutto è connesso (Castello ...
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Pittore, scultore e videoartista tedesco (Leverkusen 1932 - Berlino 1998). V- fu tra i maggiori protagonisti del movimento Fluxus. Uno spirito ribelle e un forte impegno traspaiono dalla sua opera, che [...] completando la sua formazione all'École des beaux-arts di Parigi (1955-57) e alla Kunstakademie di Düsseldorf (1958). di S. Domenico a Reggio nell'Emilia (1999-2000). Molte sue opere, insieme a quelle degli esponenti di Fluxus e di artisti spagnoli, ...
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Nome d'arte del pittore e scultore austriaco Friedrich Stowasser (Vienna 1928 - m. in viaggio nel Pacifico 2000). Ricollegandosi allo Jugendstil, a Egon Schiele e Gustav Klimt, la sua opera pittorica [...] immagini totalmente liberate dalle apparenze.
Vita
Dal 1945 visse tra Parigi e Vienna, compiendo numerosi viaggi, tra l'altro in anima richiamano l'arte di Klee. Ma le sue opere, le sue manifestazioni spettacolari, polemiche e provocatorie, i suoi ...
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Uomo politico italiano (Russi 1812 - Quarto 1866), nipote di Domenico Antonio. Di tendenze moderate, abbandonò Roma alla proclamazione della Repubblica mazziniana e passò in Piemonte. Deputato (1849-65) [...] dell'Interno (1860) e primo ministro (1862-63).
Vita e opere
Dopo aver preso parte a Bologna al moto del 1831, si idee liberali, dopo il moto del 1843, a esulare in Toscana, poi a Parigi e infine a Lucca. Con l'avvento di Pio IX e l'amnistia del ...
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Larsson, Björn. − Scrittore svedese (n. Jönköping 1953). Grande viaggiatore, appassionato di mare e di navigazione, insegna francese all'univ. di Lund. Ha debuttato con la raccolta di racconti Splitter [...] (1980, «Schegge») raggiungendo il successo con la sua seconda opera, il romanzo Den Keltiska ringen (1992; trad. it. Il 2002), storia di fanatismo e di violenza terroristica ambientata a Parigi. Connesso con l'attualità, e legato di nuovo al mare ...
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Architetto (Brtnice, Moravia, 1870 - Vienna 1956). Allievo a Vienna di O. Wagner, fu fra i fondatori della Wiener Secession (1898) e, qualche anno più tardi, con J.M. Olbrich, delle Wiener Werkstätte. [...] della crisi da cui uscì il razionalismo internazionale. Tra le opere: sala del Ver sacrum alla prima mostra della secessione 1924-25); padiglione dell'Austria all'Esposizione internazionale di Parigi (1925); case popolari del comune di Vienna e case ...
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Scrittore ed editore francese (Saint-Flour, Alvernia, 1800 - Parigi 1875). Sacerdote nel 1824, ideò un grandioso programma editoriale: pubblicare in grandi collezioni i testi della tradizione cattolica. [...] Per attuare un simile programma, fondò a Parigi gli Ateliers catholiques, il più grande complesso tipografico Patrologiae cursus completus, diviso in due serie, greca e latina (quest'opera ebbe un gran numero di dotti collaboratori, tra cui J.-B.-F. ...
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Pittore fiammingo (Wijckbij-Durstede, Utrecht, 1472 circa, secondo altri probabilmente Maubeuge 1478 - Middelburg tra il 1533 e il 1536). Dopo le prime opere di chiara tradizione olandese, la sua arte [...] ascendente su lui esercitato dall'arte di Dürer che, insieme con l'opera di J. de Barbari, continuò a essere per G. un filtro particolare Fu anche notevole ritrattista (Jean Carondelet, 1517, Parigi, Louvre; I figli di Cristiano II di Danimarca, ...
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vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...