Giurista (Napoli 1871 - Roma 1943). Magistrato, presidente del tribunale di Massaua e poi del tribunale d'appello della Colonia Eritrea (1899-1905), prodigò la sua opera per l'ordinamento giudiziario delle [...] del governo italiano alla Conferenza della pace di Parigi (1919-20), ebbe poi importanti incarichi in Nuovo Digesto Italiano, in collaborazione con A. Azara. Tra le sue opere: Le servitù amministrative (1897); Commentario al codice di commercio (1907 ...
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Filosofo e uomo politico (Lione 1772 - Parigi 1842). Allo scoppio della Rivoluzione emigrò; tornò in Francia col Direttorio, e nel periodo napoleonico coprì alte cariche politiche. Ebbe rapporti con gli [...] con Madame de Staël; fu prof. di diritto amministrativo a Parigi (1818), socio dell'Istituto, accademico e pari di Francia humaines (3 voll., 1804), che è la sua principale opera storica; Des progrès de l'industrie considérés dans leurs rapports ...
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Scrittore italiano (Torino 1852 - ivi 1911), fratello di Davide. Dapprima pittore e archeologo (studiò anche a Parigi con Th. Couture, ed ebbe successo in varie esposizioni con quadri storici e di genere), [...] Irene, 1889; Vecchio Piemonte, 1889 e 1895; A guerra aperta, 1906: libri spesso da lui stesso illustrati). Ma l'opera nella quale il C. concilia più sensibilmente racconto storico e analisi psicologica sullo sfondo della sua terra, interpretata come ...
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Umanista (Venezia 1450 circa - Gurk 1535); nel 1489 ebbe una cattedra all'univ. di Parigi, ma, implicato in acerbe polemiche, accusato di condotta immorale e di eresia, nel 1496 fuggì in Inghilterra e [...] , particolarmente apprezzati e più volte stampati, poesie di circostanza ed erotiche, un Commentarium in Somnium Scipionis, trattatelli storico-politici, orazioni) è stata raccolta in Opera poetica, oratoria ac politico-moralia (2 voll., 1791-92). ...
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Uomo politico e scrittore (Valle de la Serena, Estremadura, 1809 - Parigi 1853). Fattosi conoscere nel 1832 con una Memoria sobre la situación actual de la monarquía, indirizzata a Ferdinando VII, d'intonazione [...] la rivoluzione parigina del 1848, si distaccò dal liberalismo, assumendo una posizione cattolico-reazionaria, espressa nella sua opera maggiore, l'Ensayo sobre el catolicismo, el liberalismo y el socialismo (1851), tradotta in francese, in tedesco ...
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Musicista fiammingo (Bruges o Roeselare 1490 circa - Venezia 1562). Studiò a Parigi con J. Mouton; visse quasi sempre in Italia (dove giunse, sembra, verso il 1518), specialmente a Venezia, ove dal 1527 [...] il valore delle sue composizioni, sia per il seguito che le sue stilistiche ebbero a Venezia, sia per la sua opera di riorganizzatore della cappella Marciana. Tra i musicisti formatisi alla sua scuola: A. Gabrieli, C. de Rore, N. Vicentino. Compose ...
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Incisore (Firenze 1610 - ivi 1664). Al servizio della corte medicea, ebbe modo di soggiornare a Roma (1633-36) e a Parigi (1639-50; ma mantenne anche in seguito i contatti con il collezionista P. Mariette); [...] fu anche ad Amsterdam (1647). Suo maestro fu forse il Cantagallina e certamente fu stimolato dall'opera del Callot, ma risolse in modi del tutto originali il suo linguaggio. Lasciò molti disegni, tracciati con segno mobile, acuto, intensamente ...
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Umanista (Orléans 1509 - Parigi 1546); prese parte alla disputa sul ciceronianismo, scrivendo un Dialogus contro Erasmo; la sua opera maggiore sono i Commentariorum linguae latinae libri duo (1536-38). [...] editore dei libri più anticonformisti o apertamente "eretici": dal Gargantua dell'amico Rabelais agli scritti del Marot, a opere di riformati, ecc., per questo D. fu perseguitato, condannato e arso vivo. Figura estremamente rappresentativa dell'età ...
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Teologo domenicano (Rouen 1639 - Parigi 1724). Prof. e rettore del collegio di S. Giacomo, poi provinciale a Parigi (1706-10). Dottore alla Sorbona (1675), nella controversia del caso di coscienza circa [...] nel secondo caso si ritrattò. Scrisse, tra l'altro, una Historia ecclesiastica Veteris Novique Testamenti (Parigi 1699; rifacimento di una precedente opera, Selecta historiae ecclesiasticae capita, 1678-87, messa all'indice da Innocenzo XI per le sue ...
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Critico letterario francese (Parigi 1801 - Morsang-sur-Seine 1873). Prese parte attiva alla vita politica, prima come giornalista liberale e deputato, poi come membro dell'Assemblea nazionale in Bordeaux [...] de morale (1845); Cours de littérature dramatique, ou de l'usage des passions dans le drame (5 voll., 1843-63), la sua opera più nota (contro il dramma romantico), ma inferiore alla fama; La Fontaine et les fabulistes (1867); J.-J. Rousseau, sa vie ...
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vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...