Medico, fisico ed egittologo (Milverton 1773 - Londra 1829). La figura di Y. ha lasciato importanti contributi alla fisica, per lo studio dell'ottica, ma soprattutto per la cosiddetta esperienza di Y., [...] di Londra e dell'Académie des sciences di Parigi. Dette importanti contributi all'ottica fisiologica, dimostrando capillarità. Ma il maggior merito di Y. rimane la sua opera a sostegno della teoria ondulatoria della luce, con la fondamentale ...
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Giurista e storico (Troyes 1539 - Nogent-sur-Seine 1596). Editore e pensatore politico, P. scrisse opere giuridiche e storiche e lasciò edizioni di autori antichi. Fu uomo dotto, umano e tollerante. Dopo [...] del parlamento provvisorio istituito da Enrico IV a Parigi, tornò ai suoi studi prediletti, occupandosi tuttavia rigori invocati dopo l'attentato di Jean Chatel contro il re.
Opere
Come editore di testi, P. lasciò edizioni di Salviano, Quintiliano ...
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Pittore (Venezia 1727 - ivi 1804). Figlio di Giambattista, lavorò spesso con lui (Venezia, Würzburg, Brescia, Madrid). Tra le prime opere che mostrano la vera capacità pittorica di T. vi è la villa Valmarana [...] di Francesco, fu allievo e collaboratore del padre. Nelle prime opere fu fedele ai modi paterni, come nella Guarigione dell'ossesso , Vienna, Kunsthistorisches Museum; Cavadenti e Minuetto, Parigi, Louvre). Dopo le decorazioni a chiaroscuro della ...
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Storico francese (Parigi 1919 - Aix-en-Provence 1996). Tra i maggiori rappresentanti della storiografia sociale francese, si è occupato di storia rurale, di storia della cultura e dell'arte e di storia [...] de femmes (1992); Passions communes (1992, con B. Geremek e P. Sainteny; trad. it. 1993); Féodalité (1996). Curò con Ph. Ariès l'opera in cinque volumi Histoire de la vie privée (1985-87; trad. it. 1986-88) e con M. Perrot la Storia delle donne in ...
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Architetto e disegnatore (n. in Piccardia, forse a Honnecourt presso Cambrai, agli inizi del sec. 13º). Il nome di V. è legato a quanto di lui resta, un taccuino di disegni (1230-36; Parigi, Bibl. Naz., [...] edizione critica fu curata nel 1935 da H. Hahnloser che individuò anche due altri maestri che presumibilmente continuarono l'opera di V., consta ora di 33 fogli ed è l'interessante testimonianza della complessa figura dell'architetto gotico, della ...
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Famiglia di musicisti francesi, fiorita dal sec. 17º fino al 1826. Il primo, Charles, organista dilettante, ebbe tre figli: Louis (1626-1661), François (1630 circa -1700) e Charles (n. 1638 - m. Parigi [...] 1725 - ivi 1789), i figli di questo: Pierre-Louis (Parigi 1755 - ivi 1789) e Gervais-François (Parigi 1759 - ivi 1826). Il maggiore esponente della famiglia è François le Grand, nell'opera del quale l'arte francese del clavicembalo attinse il sommo ...
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Architetto italiano (Godo, Gemona, 1857 - San Remo 1932). La sua formazione avvenne con una precoce esperienza nei cantieri e nell'impresa di costruzioni del padre e con lo studio all'accademia di Venezia [...] 1900). Momento importante fu la sua visita all'esposizione di Parigi del 1900, il suo incontro con Olbrich e la conoscenza storico, lontano dalle novità di linguaggio che tuttavia connotano ancora opere come le case per il fratello a Tarcento (1910) e ...
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Fumettista, sceneggiatrice e illustratrice iraniana (n. Rasht 1969), naturalizzata francese. Proveniente da una famiglia di nobili origini (la madre è discendente dello scià di Persia Nasser-al-Din) ma [...] fortemente progressiste, dal 1994 risiede a Parigi. Le vicende biografiche (sullo sfondo della difficile realtà sociale e politica dell’Iran) costituiscono il nucleo della produzione fumettistica di S., a partire dall’opera che le ha dato notorietà ...
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Pittore (Parigi 1796 - ivi 1875). Figlio d'un agiato mercante, studiò dapprima con A.-E. Michallon e poi con J.-V. Bertin, rigorosi paesisti classicheggianti, ma intraprese anche a dipingere dal vero nella [...] classicheggianti, i quadri destinati al pubblico: esemplare può essere il confronto fra lo studio de Il ponte di Narni (Parigi, Louvre) e l'opera rielaborata per il Salon del 1827 (Ottawa, Nat. Gall. of Canada). La sua vita fu un continuo viaggiare ...
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Chimico francese (Talloires, Annecy, 1748 - Arcueil 1822), prof. di chimica all'École Normale (1795) e alla École polytechnique dove tenne un corso di lezioni sulla chimica animale. Presidente della commissione [...] incaricata della scelta e dell'invio a Parigi delle opere d'arte da confiscare in Italia (1796), si legò al generale Bonaparte che, dopo il colpo di stato del novembre 1799, lo nominò senatore e poi (1804) conte. Fu al seguito di Napoleone nella ...
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vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...