Matematico e poeta (Castagneta, Bergamo, 1750 - Parigi 1800). Vestì l'abito ecclesiastico a 17 anni e dal 1778 insegnò fisica e matematica al seminario di Bergamo. Per l'opera Nuove ricerche sull'equilibrio [...] 'Accademia degli Affidati. Ammiratore di Napoleone, fu nel 1797 uno dei deputati al corpo legislativo a Milano; inviato a Parigi, le vittorie degli Austro-Russi gli impedirono il ritorno. Fu tra i 19 firmatarî del memorandum a Napoleone che affermava ...
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Regista cinematografico italiano (Parma 1941 - Roma 2018), figlio di Attilio. La commare secca (1962), d'ispirazione pasoliniana, è la sua opera prima, ma è solo con Prima della rivoluzione (1964) e con [...] dall'omonimo romanzo di A. Moravia, e Ultimo tango a Parigi (1972), di grande successo. Con Novecento (1976), diviso in deserto). Dopo l'elegante Little Buddha (1993), opera visivamente spettacolare ma anche intensa riflessione sulla transitorietà ...
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Pittore (Fabriano 1370 circa - Roma 1427). Formatosi sulla pittura e sulla miniatura lombarda tardo gotica di Michelino da Besozzo e Giovanni di Benedetto da Como, fu anche attento alla contemporanea arte [...] in Laterano, affreschi con le Storie del Battista (perdute). Altre opere: il S. Francesco, opera giovanile (Fabriano, collezione Fornari); l'Incoronazione della Vergine (Parigi, collezione Huegel); la Madonna col bambino (Washington, National Gallery ...
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Scultore e artista concettuale italiano (n. Garessio 1947). Formatosi all'Accademia di belle arti di Torino, ha esordito nell'ambito dell'arte povera, con una ricerca incentrata sulla natura e i suoi processi [...] dal 1970; Pressione, dal 1974; Palpebre, dal 1978). In opere successive P. ha svolto il tema del contatto tra corpo , Santiago de Compostela, Centro Galego de arte contemporáneo; 2004, Parigi, Centre Pompidou; 2008, Roma, Accademia di Francia; 2013, ...
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Letterato (Venezia 1712 - Pisa 1764); la sua educazione letteraria e scientifica è legata soprattutto agli anni trascorsi a Bologna, ove impostò, nelle sue linee fondamentali, il Newtonianismo per le dame; [...] trasferitosi a Parigi, nel 1733, s'impose a quella società con il suo vivissimo ingegno e quivi condusse a termine la sua opera di cui mutò il titolo in quello di Dialoghi sopra l'ottica newtoniana; dalla Francia passò a Londra e poi in Italia; più ...
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Poeta francese (n. Parigi 1431 - m. dopo il 1463); di cognome Montcorbier, portò quello di un ecclesiastico, Guillaume de V., che lo protesse giovinetto. Baccelliere nella facoltà delle Arti dell'univ. [...] a una vita irregolare e sciagurata, partecipando a risse, rapine, ecc.; infine fu bandito per dieci anni dal territorio di Parigi nel 1463. L'opera di V. (pubbl. 1489) comprende due poemetti, il Lais e il Testament, detti anche Le petit e Le grand ...
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Teologo (Parigi 1634 - Amsterdam 1719); direttore (1662) dell'istituzione degli Oratoriani a Parigi, divenne sospetto all'autorità religiosa per alcune note in una sua edizione di san Leone Magno. Di netto [...] 1693, per iniziativa di L.-A. de Noialles arcivescovo di Parigi, una nuova edizione (col titolo Réflexions morales sur le Nouveau ; successivamente con la bolla Unigenitus (1713) lo stesso Clemente XI condannava 101 proposizioni estratte dall'opera. ...
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Matematico (Tolosa 1752 - Parigi 1833). Insegnò all'École militaire, quindi (1812) succedette a Lagrange nel Bureau des longitudes, infine fu esaminatore all'École polytechnique. Fu matematico di prim'ordine, [...] sistematico e approfondito degli integrali ellittici, una loro classificazione e una vasta raccolta di tavole numeriche; con quest'opera si chiude il primo stadio di sviluppo della teoria degli integrali di funzioni algebriche. Una nuova fase si ...
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Ateniese del 1º sec., che s. Paolo (Atti 17, 34) converte con il discorso all'Areopago; identificato, dal 9º sec., con Dionigi di Parigi. n Sotto il nome di D. l'Areopagita (la prima attribuzione in questo [...] De divinis nominibus, De mystica theologia (le due opere fondamentali di più schietta ispirazione neoplatonica, dipendenti soprattutto sacro della Chiesa corrispondente all'ordine angelico). L'opera di D. rappresenta nel suo complesso la confluenza ...
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Economista, matematico e filosofo (Gray 1801 - Parigi 1877). Uno dei fondatori dell'economia matematica: diede precisa formulazione alla legge della domanda e dell'offerta e al problema dell'equilibrio [...] la théorie des fonctions et du calcul infinitésimal (1841) sostenne l'esistenza in natura degli infinitamente piccoli. La principale sua opera filosofica è l'Exposition de la théorie des chances (1843), in cui è messo in luce il carattere puramente ...
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vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...