CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] castel S. Angelo; da Venezia aveva inviato varie liriche latine e volgari ad amici, a principi, a Ancel, I, 2, Paris 1911, pp. 425, 427, 428, 454, 617; Pauli Jovii Opera, I, Epistolarumpars prior, a cura di G. G. Ferrero, Roma 1956, p. 346; Nunziature ...
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FAVORITI, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Sarzana (La Spezia) il 3 genn. 1624 da Giacomo, giureconsulto, e da Elisabetta Casoni, entrambi esponenti di famiglie localmente eminenti.
Recatosi a Roma, [...] 'elegia all'epistola in versi); ma la sua lirica è troppo scolastica e asservita a situazioni e modelli Archives Vatic., ibid., LXXXVII (1910), pp. 143 ss.; L. Ozzola, Vita e opere di S. Rosa, pittore, poeta e incisore, Strassburg 1908, p. 132; L. ...
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ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Figlia del marchese Azzo (VI) e della sua seconda moglie Sofia, figlia di Umberto 111 di Savoia, nacque ad Este o forse nel castello di Calaone (presso Boano, od. prov. [...] congettura dell'impiego, nei vv. 11, 21, 31, 41 della lirica S'a Mon Restaur del Buvalelli, della parola Mon Restaur a significare, 18 nov. 1212, dopo la sconfitta di Pontalto ad opera di Ezzelino da Romano, quando stava raccogliendo nuove truppe ...
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GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] del manuale. Ciò non significa però che l'insieme dell'opera del G. sorga da motivazioni contingenti o occasionali, né capitolo è illustrato con esempi tratti pressoché esclusivamente dalla lirica petrarchesca.
Non stupisce dunque che lo scritto del ...
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CORRADO, Quinto Mario
Francesco Tateo
Nacque ad Oria, città del Salento, nel 1508, primo figlio di un agricoltore di nome Fabio e di una Aloisa Caputo, sorella di un monaco appartenente all'Ordine di [...] soggiorno romano, sono svolti, a proposito del diffondersi della lirica d'amore in volgare e di un giudizio a lui concilio salernitano. Lo scambio di lettere col Perpina è edito in P.I. Perpiniani Opera, a cura di P. Lazzari, Roma 1749, III, pp. 1-74. ...
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PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano
Gabriele Mino
PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano. – Nacque a Roma il 14 dicembre 1614 da Oddo V marchese di Pietraforte e da Laura Ceuli.
Non si [...] Prot. 35 dell’Archivio Massimo di Roma, unitamente ad alcune liriche ermetiche (La Bugia. Rime ermetiche e altri scritti. Da un , 1986, pp. 77-153) l'autografo de La Bugia. Opera d’incerto Autore nella quale si tratta della vera Pietra dei sapienti ...
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GAROFALO, Biagio
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Napoli nel 1677. Fu allievo di Domenico Aulisio, al cui magistero archeologico-erudito, ispirato ai nuovi criteri filologici e interpretativi propugnati, [...] verità filosofiche che l'antica poesia ebraica e greca celavano, bastava inoltrarsi nella prima parte dell'opera, dedicata alla produzione lirica ebraica, per comprendere fino in fondo la spregiudicatezza di questo libro. Mettendo a frutto tutta l ...
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GOLFIERI, Gaetano
Domenico Proietti
Nacque a Bologna il 7 giugno 1808 da Giuseppe, vetturino, e da Teresa Braga. Dopo aver frequentato le Scuole pie e l'istituto dei barnabiti di S. Lucia, dove ebbe [...] del nuovo pontefice Leone XIII, cui l'opera è dedicata.
Negli ultimi anni, trascorsi prevalentemente a Bologna, l'attività letteraria del G. venne diradandosi e si limitò a sporadiche liriche d'occasione. Morì a Bologna il 4 febbr. 1889.
Fonti e ...
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AMICI, Giovanni (Bernardino da Fossa, Bernardino Aquilano)
Riccardo Pratesi
Nacque nel 1421 da nobile famiglia a Fossa (Aquila).
Egli nei suoi scritti si disse col suo nome di religione Bernardino Aquilano [...] del '500,in Bullett. d. Deputaz. abruzzese di Storia Patria,s. 6, I-II (1951-1952 [ma 1958]),pp. 93-128 (con indicazioni dei luoghi ove sono le opere a stampa di fr. Bernardino); P. Conte, Lirica e drammatica abruzzese,Roma 1953, pp.74,48, 49, 50-51. ...
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COTTA, Giambattista
Magda Vigilante
Nacque a Tenda nello Stato sabaudo (ora Tende nel dipart. francese Alpes-Maritimes) il 20 febbr. 1668, da Giovan Battista e Giulia Chianea. A diciassette anni vestì [...] più tardi dette alle stampe la prima parte, composta quasi tutta di sonetti, dell'opera Dio. Sonetti ed inni (Genova 1709).
La tendenza generale della lirica arcadica a una maggiore concisione, regolarità e misura del discorso poetico, lontana dall ...
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lirico
lìrico agg. [dal lat. lyrĭcus, gr. λυρικός, der. di λύρα «lira2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Presso gli antichi Greci, poesia l. (o melica), la poesia destinata a essere cantata o recitata con l’accompagnamento della lira; si distingue tradizionalmente...
liricita
liricità s. f. [der. di lirico]. – L’insieme delle qualità proprie della poesia lirica; carattere, intonazione, ispirazione lirica di un componimento poetico, di un brano di prosa, o anche di una composizione musicale e, per estens.,...