Stato dell’America Meridionale. Confina a N con il Perù, a E con la Bolivia e l’Argentina; a S e a O è bagnato dall’Oceano Pacifico. Il territorio si allunga per 4200 km circa nel senso della latitudine [...] ’antipoesia muove E. Lihn, che però dà alla sua lirica un tono d’avanguardia fondato su un più libero gioco verbale paso de los gansos, 1975; Coral de guerra, 1979) e numerose opere di critica. L’esperienza del colpo di Stato del 1973 provoca in vari ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] la benedizione e distribuzione del pane all’inizio del pasto a opera del capofamiglia e a chiusura di esso l’azione di lingua ebraica si evolve e perviene a una purezza di espressione con la lirica di C.N. Bialik, di S. Černichovskij e di Z. Shneur. ...
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(arabo ‛Arab) In senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia, comunemente tutti gli individui di lingua araba, cioè gli abitanti dell’Arabia, della Siria, del Libano, della Giordania e dell’Iraq. [...] strofiche (muwashshaḥa e zagial), che secondo moderne teorie possono aver influito sulle origini della lirica romanza. A eccezione di questi sviluppi periferici e l’opera originale di qualche solitario (come il poeta-filosofo di Siria Abū’l-‛Alā’al ...
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Stato dell’Europa settentrionale, affacciato per breve tratto sul Mar Baltico (dov’è il porto di Klaipėda). Confina a N con la Lettonia, a E con la Bielorussia, a S con la Russia (oblast′ di Kaliningrad) [...] di Parigi lavorava O.V. de L. Miłosz, poeta in lingua francese. In questo periodo apparvero le opere fondamentali di V. Mykolaitis-Putinas, lirico di tendenze pessimistiche e autore del romanzo Altorių šešėly («All’ombra degli altari», 1933), e di V ...
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Stato insulare nell’Atlantico settentrionale, tra 63°24′ lat. N e il Circolo Polare, e fra 13°30′ e 24°25′ long. O. Dista oltre 800 km dalle coste settentrionali della Scozia e un migliaio di km da quelle [...] scrittrici come S. Jacobsdóttir, A. Gunnlaugsdóttir, S. Sigurdhardóttir, apprezzata anche per le sue liriche, con Timathjófurinn («Il perditempo», 1987), opere in buona parte incentrate sulla condizione femminile nell’I. del dopoguerra.
L’influenza ...
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Stato dell’Europa centrale. Confina a N con l’Austria, a NE con l’Ungheria, a SE e a S con la Croazia, a O con l’Italia; si affaccia sul Mar Adriatico per un breve tratto (46 km) a SO.
Il territorio è [...] sviluppo letterario nazionale. Rigoglioso sviluppo ebbero in questo periodo la lirica (D. Kette; J. Murn; O. Župančič), sono da ricordare S. Sever, M. Mušič, V. Ravnikar. Tra le opere di architettura del periodo fra la fine del 20° e l’inizio del 21 ...
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Stato della Transcaucasia, confinante a N e a NE con la Federazione Russa, a SE con l’Azerbaigian, a S con l’Armenia, a SO con la Turchia; a O si affaccia sul Mar Nero con uno sviluppo costiero di 310 [...] South Caucasus Pipeline o Baku-Tbilisi-Erzurum (BTE, operativo dal 2007), parallelo al BTC.
Nel primo quinquennio del della Georgia») e stampare i primi libri georgiani. I più noti lirici di questo periodo sono D. Guramišvili e V. Gabašvili.
Al ...
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Stato dell’Europa settentrionale; confina a N con l’Estonia, a E e SE con la Russia e la Bielorussia, a S con la Lituania, mentre a O si affaccia per circa 500 km al Mar Baltico, che vi forma il Golfo [...] (1790). G. Merkel (18°-19° sec.) è noto per l’opera Die Letten («I Lettoni», 1796) che fece conoscere il popolo lettone nel J. Plaudis, E. Ādamsons, J. Medenis, V. Cedriņs. La lirica femminile è rappresentata da A. Baumane, A. Skujiņa, M. Bendrupe e ...
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(catalano Catalunya, sp. Cataluña) Comunità autonoma della Spagna (32.091 km2, con 7.210.508 ab. nel 2007), la seconda per popolazione, dopo l’Andalusia; capoluogo Barcellona. Occupa la parte nord-orientale [...] teatro vanta i nomi di I. Iglésias, S. Rusiñol, A. Gual; la lirica quelli del romantico J. Maragall, di E. Guanyavens, J. Zanné, M. e su un piano fortemente sperimentale va situata anche l’opera poetica del pittore A. Ràfols Casamada. Voce tra le ...
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Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] che nell’Estetica distingue i tre g. dell’epica (oggettiva), della lirica (soggettiva) e del dramma (sintesi delle altre due). Un contributo fine anche di individuare gli scarti che l’opera letteraria realizza nei confronti di norme codificate. Gli ...
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lirico
lìrico agg. [dal lat. lyrĭcus, gr. λυρικός, der. di λύρα «lira2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Presso gli antichi Greci, poesia l. (o melica), la poesia destinata a essere cantata o recitata con l’accompagnamento della lira; si distingue tradizionalmente...
liricita
liricità s. f. [der. di lirico]. – L’insieme delle qualità proprie della poesia lirica; carattere, intonazione, ispirazione lirica di un componimento poetico, di un brano di prosa, o anche di una composizione musicale e, per estens.,...