GABIANI, Vincenzo
Elena Del Gallo
Le notizie sul G. "gentilhuomo et academico bresciano", documentato intorno alla metà del sec. XVI sono molto scarse. Le fonti non riportano le date di nascita e di [...] traduzione in francese a opera del drammaturgo P. Larivey con il titolo Jealoux.
I gelosi non furono la prima opera teatrale del G.: di altre commedie è giunto fino a noi.
La produzione lirica del G. è racchiusa in due antologie poetiche, tipologia ...
Leggi Tutto
GARBIN, Edoardo
Monica Carletti
Nacque a Padova il 12 marzo 1865. Iniziò lo studio del canto con A. Silva e V. Orefice; dotato di una splendida voce tenorile, esordì nel settembre 1891 al teatro Comunale [...] si impose anche in numerosi teatri stranieri, tra i quali la Hofoper di Vienna, la Königliche Oper di Berlino, il Real di Madrid, l'Opera di Varsavia, il Lirico di Barcellona, il S. Carlo di Lisbona, il Gordoskoy Teatr di Odessa, il Coliseo di Buenos ...
Leggi Tutto
BENAMATI, Guidubaldo
Nicola De Blasi
Nacque a Gubbio, da nobile famiglia, verso la fine del sec. XVI. Nei primissimi anni della sua vita passò a Parma, dove suo padre Marco Antonio aveva trovato un [...] in due parti, La penna lirica, dedicata a G. F. Loredano, usciva a Venezia nel 1646-48.
Dopo la lirica e il poema eroico, il 1652).
Morì a Gubbio nel 1653, lasciando gran copia di opere manoscritte, oggi perdute, fra cui altri volumi di versi, una ...
Leggi Tutto
D'ATRI, Raffaele
Daniela Rota
Nacque a Caserta il 3 ott. 1853, ma fu a Napoli che si formò come musicista, e fu sempre all'ambiente musicale partenopeo che legò, senza soluzione di continuità, la sua [...] op. 10, su versi di G. Sarno, A Iuntananza, su di una lirica di F. Russo, vincitrice, nel 1899, del concorso del Mattino; Chi sa riprova della rilevanza artistica, oltreché storica, della figura e dell'opera del D'Atri.
Bibl.: C. Schmidl, Diz. univ. ...
Leggi Tutto
BOSTICHI, Stoppa (frate Stoppa)
Maria Antonia Gronchi
Scarse e poco sicure le notizie a noi note su questo poeta toscano del Trecento. Di certo appartenne alla famiglia dei Bostichi, allora una delle [...] da Pistoia..., Firenze 1862, pp. LIII, 264; F. Zambrini, Le opere volgari a stampa dei secc. XIII e XIV, I, Bologna 1878, 1912, pp. 110 ss.; R. Ortiz, La materia epica nella lirica italiana delle origini, in Giorn. stor. della letter. ital., LXXIX ...
Leggi Tutto
FRONDONI, Angelo
Luca Giannetti
Nacque a Pieveottoville di Zibello, nel Parmense, il 26 febbr. 1809, da Paolo e da Maddalena Marchi, e studiò presso la scuola del Carmine (ora conservatorio) di Parma, [...] e Nuova Collezione (Soresina, p. 168).
Fonti e Bibl.: P.Bettoli, I nostri fasti musicali. Diz. biografico, Parma 1875, p. 82; C. Dassori, Opere e operisti. Diz. lirico 1541-1902, Genova 1903, pp. 178, 554, 674, 873; E. Frassoni, Due secoli di ...
Leggi Tutto
BOTTAZZONI, Pier Francesco
Luciano Marziano
Ignota è la data della sua nascita, ma, considerato che alcuni contemporanei lamentano la sua morte come prematura, si ha ragione di pensare che nacque a [...] .
Alcuni anni dopo la sua morte apparve la sua opera teorica più impegnativa: le Lettere discorsive intorno ad alcuni Baruffaldi, Rime serie e giocose, I, Ferrara 1786, p. 259; Lirica del Frugoni e de' bolognesi del sec. XVIII, Venezia 1791, in ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Giuseppe (in arte Cremonini, Giuseppe)
Vittorio Frajese
Nacque a Cremona il 26 nov. 1866 da Giovanni, cappellaio, e da Carolina Seruggia. Sino all'età di circa diciotto anni esercitò l'arte [...] )e nell'ottobre dello stesso anno fu prescelto per l'inaugurazione della stagione lirica al Covent Garden di Londra. Le sue interpretazioni di opere diverse (Lohengrin,Rigoletto,Faust,Cavalleria rusticana e Amico Fritz)suscitarono l'entusiasmo del ...
Leggi Tutto
FABRI, Alessandro
Marina Boscaino
Nacque a Castel San Pietro (Bologna) nel 1691. Dopo un'infanzia passata nel paese natio, il padre Gianpaolo lo mandò a studiare a Bologna presso i gesuiti del collegio [...] .
Proprio per il senatore Spada il F. compose la sua prima opera, le Rime ed orazioni al marchese Francesco Maria Alderamo Spada (Bologna 1719 frivoli e leggeri prendono il sopravvento. Tra le liriche quella che rese al F. maggiore notorietà fu senza ...
Leggi Tutto
CERESETO, Giovanni Battista
Francesco Muzzioli
Nacque ad Ovada (Alessandria) il 18 giugno 1816 da Tommaso, pittore, e da Cattarina Calcagno, e, compiuti i primi studi presso le Scuole pie, entrò nell'Ordine [...] dalla parte del Manzoni e del Mamiani, per una nuova lirica "religiosa e civile".
Il C. era stato autore di conclusa nel 1856 (I, Torino 1853 e 1858; II, ibid. 1859), opera che per il C. rappresentava la realizzazione di molti dei suoi ideali sulla ...
Leggi Tutto
lirico
lìrico agg. [dal lat. lyrĭcus, gr. λυρικός, der. di λύρα «lira2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Presso gli antichi Greci, poesia l. (o melica), la poesia destinata a essere cantata o recitata con l’accompagnamento della lira; si distingue tradizionalmente...
liricita
liricità s. f. [der. di lirico]. – L’insieme delle qualità proprie della poesia lirica; carattere, intonazione, ispirazione lirica di un componimento poetico, di un brano di prosa, o anche di una composizione musicale e, per estens.,...