BIAVA, Samuele
Iginio Angerosa
Nacque a Vercurago (Bergamo) il 3 apr. 1792, da Francesco, medico e possidente. Iniziati gli studi universitari a Padova, li concluse nell'anno 1814 a Pavia, dove si laureò [...] servire a educare all'amor di patria e alla fede religiosa liricamente, ossia con versi destinati al canto, con o senza accompagnamento musicale, il lettore più umile. L'opera, che avrebbe dovuto intitolarsi Melodie italiche ed essere articolata in ...
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BENCI, Tommaso
Eugenio Ragni
Nacque nel 1427 da Lorenzo di Giovanni di Taddeo; dedicatosi all'attività mercantile paterna di commerciante di stoffe, il B. non disdegnò la poesia, attingendo in alcune [...] ficiniana, che risale all'aprile dello stesso anno.
Alla sua opera di traduttore il B. premise una dedica che è, in Italia, II, 2, Brescia 1760, pp. 789 s.; F. Flaxnini, La lirica toscana del Rinascimento, Pisa 1891, pp. 543 s.; A. Della Torre, ...
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DE ANGELIS, Domenico (D. Francesco Niccolò)
Angelo Romano
Nato a Lecce il 22 ott. 1675 da Giovan Battista e Maria Mauro, imparò assai presto la filosofia, la letteratura, la matematica e la teologia [...] Vernotico, ma, soprattutto, cominciò a pubblicare la sua opera più impegnativa: Le vite de' letterati salentini.
Lucca 1719, pp. 129-32; e nella Raccolta di varj poemetti lirici, drammatici e ditirambici degli Arcadi (tomo primo, che è il nono delle ...
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PIZZI, Italo
Carmela Mastrangelo
PIZZI, Italo. – Secondogenito di numerosa famiglia di nobiltà decaduta, nacque a Parma il 30 novembre 1849 da Agostino, disegnatore per opere d’architettura, e Maria [...]
Provò quindi a cimentarsi nella composizione di un dramma lirico, Bizeno (Ancona 1884), il cui soggetto trasse da 7-32).
A Torino poté finalmente vedere la luce la monumentale opera a cui Pizzi si era tenacemente dedicato per quasi vent’anni, ossia ...
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CAVASSICO, Bartolomeo
Claudio Mutini
Nacque intorno al 1480 a Belluno da Troilo e Margherita di Campo. Il padre era notaio, non ricco, ma bene introdotto presso la più facoltosa clientela cittadina [...] Leonardo Aretino e dal Panormita; ma è soprattutto la lirica amorosa, da Properzio a Orazio e a Ovidio, che portavoce, è in definitiva la sola entità distinguibile nel corpus delle sue opere manoscritte.
Le rime del C. sono state pubblicate da V. ...
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GNECCO, Francesco
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Genova intorno al 1769. Secondogenito di quattro figli, era stato destinato dal padre, Giambattista, all'attività commerciale; manifestò tuttavia sin [...] F.-J. Fétis, Biogr. univ. des musiciens, IV, p. 40; R. Eitner, Quellen-Lexikon der Musiker, IV, p. 288; C. Dassori, Opere e operisti, Diz. lirico univ. (1541-1902), Genova 1903, pp. 200 s.; C. Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, I, p. 639; e Suppl., p ...
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CAPPONI, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Porretta (Bologna) nel 1586 da Guidotto e da Pellegrina Berti: modenese per parte di madre e di origine fiorentina per ascendenza paterna. Compì i primi studi [...] imitatore che accentua i difetti del modello marinesco. Anche quando l'opera letteraria sembra accennare ad un recupero più profondo e più valido (del Tasso, poniamo, o della lirica del primo Cinquecento) alla base del tentativo si sorprende la ...
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FRANCHI, Raffaello
Silvia Zoppi Garampi
Nacque a Firenze il 21 maggio 1899 da Annibale e da Agostina Chiarelli. Appena adolescente iniziò a lavorare nella trattoria del padre a piazza Pitti, la "piazza [...] , nel genuino senso della parola e non secondo quel gusto dell'epoca che aveva elevato il frammento lirico a genere letterario. L'influenza dell'opera di Dino Campana appare a quest'altezza quanto mai significativa, e lo stesso F. ebbe a dichiarare ...
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MIX (Micks), Silvio
Nicola Balata
Nacque a Trieste da Riccardo Micks e da Erminia De Re il 30 dic. 1900.
Iniziò gli studi musicali con la sorella Stella, ma fu praticamente autodidatta; giovanissimo, [...] tardi, quest'opera - primo saggio di una nuova forma di teatro - avrebbe consentito al teatro lirico una maggiore dirige ora le orchestre dell'Infinito. Il Vasari gli dedicò una lirica (Mix, musico de "L'Angoscia delle macchine") della sua raccolta ...
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FORONI
Irene Maria Maffei
Famiglia di musicisti veronesi, attivi nel sec. XIX.
Domenico nacque a Valeggio sul Mincio (nell'odierna provincia di Verona) il 9 luglio 1796 da Antonio e da Margarita Pin; [...] a Stoccolma intraprese un'intensa attività con l'orchestra dell'Opera facendo rappresentare tra l'altro I puritani di V. Stockholm 1926, pp. 179-185; Teatro Filarmonico di Verona. Stagione lirica marzo 1928, Verona 1928, pp. n.n.; S. Sibilia, ...
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lirico
lìrico agg. [dal lat. lyrĭcus, gr. λυρικός, der. di λύρα «lira2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Presso gli antichi Greci, poesia l. (o melica), la poesia destinata a essere cantata o recitata con l’accompagnamento della lira; si distingue tradizionalmente...
liricita
liricità s. f. [der. di lirico]. – L’insieme delle qualità proprie della poesia lirica; carattere, intonazione, ispirazione lirica di un componimento poetico, di un brano di prosa, o anche di una composizione musicale e, per estens.,...