FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] moderno sistema sanitario. Non è perciò un caso che l'opera legislativa di F. ebbe una lunga durata e ancora dopo cenacolo era di poetare in volgare italiano secondo lo stile della lirica trobadorica. Anche se le poesie amorose composte da F. hanno ...
Leggi Tutto
CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] pregrammaticali. Con strumenti formali d'accatto la lirica non poteva essere il suo nuovo spazio C. L. Ragghianti, in Sele Arte, II (1954), pp. 59-60; E. Camesasca, Tutta l'opera del C., Milano 1955; A. Del Vita, G. Vasari e B. C., in IlVasari, XV( ...
Leggi Tutto
CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] Firenze frequentò il Gabinetto Vieusseux dove lesse per la prima volta opere di G. D'Annunzio e, in parte, la Storia che riguarda la struttura, di "una parte architettonica e una parte lirica". Sempre per l'impegno, si veda l'articolo-prefazione che ...
Leggi Tutto
GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] (Memorie, p. 146) o teatrali come la tragedia lirica Amalasunta, ideata con il preciso scopo di guadagnare "d H.C. Chatfield-Taylor, G.: a biography, New York 1913; M. Apollonio, L'opera di C. G., Milano 1932; E. Rho, La missione teatrale di C. G., ...
Leggi Tutto
GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] del G. non si spense né l'eco né la diffusione della sua opera, che anzi per tutto il secolo continuò a essere ammirata, presa a Tirsi morir volea), e il rapporto, peraltro limitato a una sola lirica (Non è questa l'aurora), con A. Guarini, del quale ...
Leggi Tutto
CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] Nuova Poesia" dettando versi alla maniera "barbara" del Tolomei, compone versi per musica e fa opera di restauro imitando la lirica stilnovistica, commisura le proprie capacità inventive alla dimensione dell'elogio e del compianto, sopperendo ad una ...
Leggi Tutto
BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] può mutarsi...").
Dalla dedica del Candelaio si sono desunti due titoli di presunte opere smarrite del B. (Gli pensier gai e Il troncod'acqua viva), mentre : di qui il ripudio della tradizione lirica petrarchesca, pur nell'adozione prammatica di ...
Leggi Tutto
LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] ma anche come l'espressione perfetta dell'arte lirica francese, e sarebbe divenuta il campione più osannato Psyché", in Music and letters, LXIV (1983), pp. 12-24; R. Fajon, L'opéra à Paris du roi Soleil à Louis le Bien-aimé, Genève-Paris 1984, pp. 2- ...
Leggi Tutto
FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] gli fu pagata 20 fiorini il 18 agosto di quello stesso anno.
Quest'opera è espressione ormai matura del primo stile personale del F., in cui è superiore del dipinto, è pervaso dalla stessa intensità lirica della Nascita di Venere. Le cinque scene ...
Leggi Tutto
ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] una nave romana del lago di Nemi si potrebbe avvicinare un'opera latina Navis, nota a Leonardo da Vinci e conosciuta ancora sono di Stefano Porcari; alcune poesie (cfr. Flamini, La lirica toscana del Rinascimento, Pisa 1891, pp. 635-636, G.Mancini ...
Leggi Tutto
lirico
lìrico agg. [dal lat. lyrĭcus, gr. λυρικός, der. di λύρα «lira2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Presso gli antichi Greci, poesia l. (o melica), la poesia destinata a essere cantata o recitata con l’accompagnamento della lira; si distingue tradizionalmente...
liricita
liricità s. f. [der. di lirico]. – L’insieme delle qualità proprie della poesia lirica; carattere, intonazione, ispirazione lirica di un componimento poetico, di un brano di prosa, o anche di una composizione musicale e, per estens.,...