(gr. ῎Αδων o ῎Αδωνις) Divinità greca di origine semitica, oggetto di culto in varie località della Grecia peninsulare e insulare. Nella formulazione più nota del suo mito, intessuta di motivi letterari [...] Giordano, Venere e Adone di Paolo Veronese, Adone trattenuto da Venere di Rubens.
Il personaggio letterario e nell'operalirica
Nella letteratura, si ricorda il mito di Venere innamorata di Adone per una freccia scagliatale da Amore, che compare ...
Leggi Tutto
Pianista e compositore afroamericano (Texarkana, Texas, 1868 - New York 1917). Stabilitosi a Sedalia nel 1896, vi pubblicò due anni dopo la sua prima raccolta di brani pianistici, Original rags, il cui [...] insegnante - influenzò la nascita della cosiddetta scuola del Missouri del ragtime. La sua Treemonisha (1911) è la prima operalirica afroamericana, in cui modi e forme dell'operetta europea convivono con suggestioni folcloriche. La fortuna di J. è ...
Leggi Tutto
Studioso di filosofia e critico musicale italiano (Guardia Sanframondi 1905 - Napoli 1985), direttore della biblioteca della Deputazione napoletana di storia patria, prof. di filosofia nell'Istituto italiano [...] per gli studî storici fondato da B. Croce, critico musicale del Mattino di Napoli. Pubblicò, tra l'altro, Musica e operalirica (1929), La musica e le arti (1936), Castità della musica (1961), in cui i problemi musicali sono studiati alla luce dei ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] 1963) e Nachdenken über Christa T. (1969). Morti J.R. Becher e Brecht, proseguono nella loro opera, non sempre agevolata dall’autorità, poeti già di prestigio, come il lirico della natura P. Huchel o il suo più genuino erede J. Bobrowski, e altri più ...
Leggi Tutto
(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] impegnati nell'esecuzione originaria, e analoghe considerazioni possono valere per una commedia settecentesca o un'operalirica ottocentesca; la dominante e quasi anacronistica presenza del fattore umano limita le possibilità di sostituirlo ...
Leggi Tutto
TEATRO
Ferdinando Taviani
(XXXIII, p. 353; App. II, II, p. 948; III, II, p. 902; IV, III, p. 583)
È ormai impossibile pensare ''il teatro'' al singolare. La pluralità de ''i teatri'', delle tradizioni [...] trovate spettacolari, capace di coniugare la sensibilità della cultura postmoderna con il gusto della rappresentazione di classici sia dell'operalirica che del t. di prosa (nel 1980 si rivela con una messinscena di The inspector general (Il revisore ...
Leggi Tutto
SOFIA (A. T., 81)
Giuseppe CARACI
Bogdan FILOV
Enrico DAMIANI
Saul MEZAN
Capitale del regno bulgaro, una delle più importanti città della regione balcanica (42° 41′ 40′′ N., 23° 19′ 39″ E.). È situata [...] nelle parti secondarie e ottimo coordinamento dell'azione, sull'esempio della scuola russa. Meno perfetta è l'esecuzione dell'operalirica. Ma vi sono, anche in questo campo, artisti eccellenti e non rare sono le esecuzioni di particolare valore ...
Leggi Tutto
Pablo Costales, Luís Alfonso de
Guido Zaccagnini
Musicista spagnolo, nato a Bilbao il 28 gennaio 1930. La significativa promozione della musica novecentesca nel proprio Paese (animatore dei gruppi Tiempo [...] da altri titoli: Affettuoso (1973), Cuaderno (1982) e le quattro serie di Retratos y transcripciones (1984-2004). La prima operalirica, Kiu (1979-1982), va intesa come tentativo di rinnovare radicalmente il teatro musicale spagnolo; a essa seguì El ...
Leggi Tutto
GIULINI, Carlo Maria
Lorenzo Tozzi
Direttore d'orchestra, nato a Barletta il 9 maggio 1914. Dopo aver studiato la viola con R. Principe e composizione con A. Bustini al conservatorio ''Santa Cecilia'' [...] come direttore proprio sul podio di questa orchestra (1944) in un programma brahmsiano; a Bergamo (1950) dirige la sua prima operalirica (La Traviata). Le sue interpretazioni, dal vivo con l'orchestra Rai di Milano o in disco con alcune rarità (Il ...
Leggi Tutto
Musicista, musicologo e regista, nato a Napoli il 25 agosto 1933. Figlio d'arte, si diplomò al Conservatorio di Napoli, dove aveva frequentato i corsi di pianoforte e composizione. Iniziata la carriera [...] R. De Simone in napoletano moderno (1989).
La più nota delle opere di De S. è senza dubbio La gatta Cenerentola, ''favola in recitante, 8 vocalisti e orchestra (1986); Mistero e processo di Giovanna d'Arco, operalirica per coro e orchestra (1989). ...
Leggi Tutto
lirico
lìrico agg. [dal lat. lyrĭcus, gr. λυρικός, der. di λύρα «lira2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Presso gli antichi Greci, poesia l. (o melica), la poesia destinata a essere cantata o recitata con l’accompagnamento della lira; si distingue tradizionalmente...
liricita
liricità s. f. [der. di lirico]. – L’insieme delle qualità proprie della poesia lirica; carattere, intonazione, ispirazione lirica di un componimento poetico, di un brano di prosa, o anche di una composizione musicale e, per estens.,...