PERI, Achille
Federico Fornoni
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 20 dicembre 1812 dall’avvocato Antonio e da Beatrice Marchi.
Intrapresi in un primo momento gli studi umanistici, si formò musicalmente [...] , IV, 4 dicembre 1838, n. 45, p. 186). Nella primavera 1839 l’opera (che in un primo momento si sarebbe dovuta intitolare I finti pazzi) fu ripresa a nazionale arrivò a fine 1847 col dramma lirico Tancreda, composto sopra versi di Francesco Guidi ...
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CANTONI, Carlo
Claudio Mutini
Nacque a Novellara (Reggio Emilia) il 14 ottobre del 1674 da Giovanni e da Francesca Vezzadini. Seguì nella città natale i primi studi presso il collegio impiantato dai [...] , eroicomica, che furono utilizzati nell'Arcadia giocosa (ac. canto agli esempi lirici di derivazione petrarchistica) e che ancora informeranno il genere satirico sino alla deviazione operata dal Parini.
Bibl.: F. S. Quadrio, Della storia e della ...
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CICOGNA, Giorgio
Magda Vigilante
Nacque a Venezia il 19 marzo 1899 da Francesco e da Adelaide Nebdal, in un'illustre famiglia appartenente alla nobiltà veneta.
Entrato per concorso all'Accademia navale [...] sulla fantasia creatrice del narratore. I temi dell'opera narrativa sono ripresi e svolti nella poesia con un da amici e letterati: Elsa Morante e Giorgio Umani composero in memoriam le liriche Grido dell'allodola (p. 46) e Il vivaio (pp. 47 s.); ...
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GOLFIERI, Gaetano
Domenico Proietti
Nacque a Bologna il 7 giugno 1808 da Giuseppe, vetturino, e da Teresa Braga. Dopo aver frequentato le Scuole pie e l'istituto dei barnabiti di S. Lucia, dove ebbe [...] del nuovo pontefice Leone XIII, cui l'opera è dedicata.
Negli ultimi anni, trascorsi prevalentemente a Bologna, l'attività letteraria del G. venne diradandosi e si limitò a sporadiche liriche d'occasione. Morì a Bologna il 4 febbr. 1889.
Fonti e ...
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GABRIELLI, Nicolò (Nicola)
Teresa Chirico
Nato a Napoli il 21 febbr. 1814 fu ammesso al conservatorio di Napoli, dove studiò dapprima con C. Conti e fu poi allievo di N. Zingarelli e G. Donizetti per [...] penisola; si ricordano in particolare: Una passeggiata sul palchetto a vapore (opera buffa, libr. di N. Tauro, Venezia, teatro La Fenice, 1845); Il gemello (commedia lirica in dialetto napoletano, libr. del Lauzières, Napoli, teatro del Fondo, 1845 ...
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CARRARA, Pietro Paolo
Claudio Mutini
- Nacque nel 1684 a Fano da famiglia nobile. Il padre Giuseppe provvide per lui ad una educazione adeguata al rango sociale. Seguì presso il seminario romano lezioni [...] pubblicata a Fano nel '54 con dedica allo Stuart, un volume di liriche (Poesie in vario metro ed in tomi divise, offerte alla Sacra che si dolsero per la morte della Anguissola per collocare l'opera del C. al centro di una fitta trama di relazioni ...
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POLACCO, Giorgio
Tommaso Sabbatini
POLACCO, Giorgio. – Nacque a Venezia il 12 aprile 1873 (non 1875 come talora riportato) da Giacomo e Carlotta Bassi.
Cresciuto in un’agiata famiglia ebraica, mostrò [...] di Milano, dove restò per altre due stagioni. Gestito dall’editore Edoardo Sonzogno, il Lirico si distingueva nella promozione dell’opera francese contemporanea (Alfred Bruneau, Gustave Charpentier, Jules Massenet), alla quale Polacco sarebbe rimasto ...
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CASSIANI, Giuliano
Renzo Negri
Nato a Modena il 24 giugno 1712 da Andrea e da Paola Guzzi, studiò nella città natale, dapprima presso i gesuiti, quindi al collegio di S. Carlo dedicandosi in particolare [...] stile sparse qua e là, si crederebbe che fossero opere di tutt'altra mano"; qualche eccezione potrebbe esser fatta per ai giorni nostri, Milano 1880, p. 94; V. A. Arullani, Lirica e lirici nel Settecento, Torino-Palermo 1893, p. 67; F. Corridore, G. ...
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MALOMBRA, Giuseppe (Gioseffo)
Cesare Preti
Poche, incerte e frammentarie sono le notizie che riguardano le sue vicende biografiche. Nacque verso il 1595, probabilmente a Venezia, da Pietro, stimato pittore. [...] una sensibilità inquieta e dotata di una certa profondità lirica. Quanto alla seconda parte della raccolta, promessa dal in volgare e in lingua latina, pubblicati come premessa alla sua opera maggiore. È possibile che il M. si sia trasferito a Firenze ...
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FILARETE, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1419 da Lorenzo di Iacopo, barbiere, e da sua moglie Caterina. Si ignora quasi tutto dei suoi anni giovanili e della sua formazione culturale; [...] sebbene non siano rimasti, a quanto ci consta, né opere né progetti a lui attribuiti, l'inviato a Firenze pp. 45-51, 89-96). Utili notizie anche in F. Flamini, La lirica toscana del Rinascimento anteriore ai tempi del Magnifico, Pisa 1891, pp. 150, ...
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lirico
lìrico agg. [dal lat. lyrĭcus, gr. λυρικός, der. di λύρα «lira2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Presso gli antichi Greci, poesia l. (o melica), la poesia destinata a essere cantata o recitata con l’accompagnamento della lira; si distingue tradizionalmente...
liricita
liricità s. f. [der. di lirico]. – L’insieme delle qualità proprie della poesia lirica; carattere, intonazione, ispirazione lirica di un componimento poetico, di un brano di prosa, o anche di una composizione musicale e, per estens.,...