CASTALDI, Cornelio
Claudio Mutini
Nacque a Feltre intorno al 1453 dal notaio Daniele, che aveva ricoperto in città cariche pubbliche. Scarse notizie si hanno sugli studi che egli compì nella città natale. [...] -XVI), Feltre 1899-1904. A parte questi studi particolari, notizie sul C. appaiono in molte opere generali riguardanti la lirica cinquecentesca. Si vedano in particolare: A. Graf, Petrarchismo e antipetrarchisino, in Attraverso il Cinquecento, Torino ...
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PARODI, Renato
Renato Di Benedetto
Daniela Tortora
– Nacque a Napoli il 12 dicembre 1899 da Ruggiero e Caterina De Fino.
Frequentò il liceo ginnasio Antonio Genovesi, dove, nel 1917, conseguì la licenza [...] testo divenuto in Napoli un ‘classico’ della pietas popolare (l’«opera pastorale sacra» Il vero lume tra l’ombre ossia La spelonca Napoli, Villa Floridiana 1950, stampate nel 1966), un’altra lirica per canto e pianoforte su versi di Giuseppe Parini (O ...
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FRANCI, Benvenuto
Paola Campi
Nacque a Pienza il 1° luglio 1891 da Carlo, impiegato comunale, cantante dilettante, e da Agata Lorenzini. Intorno ai dodici anni iniziò lo studio della musica con il maestro [...] di Bologna, II, Bologna 1966, pp. 154, 156, 162, 174 s., 184; V. Frajese, Dal Costanzi all'Opera, III-IV, Roma 1978, ad Indicem; E. Frassoni, Due secoli di lirica a Genova, II, Genova 1980, pp. 143 s., 147, 165, 173, 181, 204, 211, 229, 237 s ...
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MAGNANINI, Giovanni Filippo
Lorenzo Carpané
Nacque a Fanano, nel Modenese, tra il 1535 e il 1545 da Santi iuniore.
Il padre era nipote di Santi seniore, che svolse incarichi amministrativi per Alessandro [...] (Dotti, 1989-90, p. 23). Se il legame con l'opera guariniana è esplicito, è anche vero che la scelta della "favola pastorale (canzoni, sonetti, madrigali, ballate, stanze nonché la traduzione lirica di tre salmi), in forma spesso non finita, fitta di ...
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GAROFALO, Biagio
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Napoli nel 1677. Fu allievo di Domenico Aulisio, al cui magistero archeologico-erudito, ispirato ai nuovi criteri filologici e interpretativi propugnati, [...] verità filosofiche che l'antica poesia ebraica e greca celavano, bastava inoltrarsi nella prima parte dell'opera, dedicata alla produzione lirica ebraica, per comprendere fino in fondo la spregiudicatezza di questo libro. Mettendo a frutto tutta l ...
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GENTILI, Serafino
Nadia Carnevale
Nato a Venezia nel 1775, non si hanno notizie sulla sua formazione musicale, avvenuta probabilmente nella sua città. Nel 1795 lo troviamo come "virtuoso di musica" [...] di G. Perotti, sostenendo la parte di primo tenore nell'opera Una in bene e una in male,ovvero Le astuzie di Rognoni, Gioacchino Rossini, Torino 1977, p. 349; E. Frassoni, Due secoli di lirica a Genova, I, Genova 1978, pp. 65, 76; N. Till, Rossini: ...
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GALLI, Filippo (Filenio Gallo)
Elisabettta Putini
Nacque a Monticiano, un piccolo borgo in provincia di Siena, in data non precisata nella seconda metà del sec. XV. Si può forse ipotizzare che in giovinezza, [...] , ora di rappresentazione. La produzione lirica del G. comprende, secondo la sistemazione imitazione dell'"Arcadia", Napoli 1894, pp. 161-204; G. Carducci, Edizione nazionale delle opere, XIV, Sull'"Aminta" del Tasso. Saggi tre, p. 185; L. Frati, ...
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CIAMPI, Ignazio
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 31luglio 1824 da Giuseppe, agiato commerciante, e Giuseppa De Angelis. Studiò al Collegio Romano, quindi seguì i corsi di giurisprudenza all'università, [...] valore artistico, mentre il resto della sua produzione lirica non è altro che una congerie di esercitazioni sua vita, si trova in P. E. Castagnola, Notizie della vita e delle opere di L C., Imola 1881; cfr. anche Id., Intorno agli scritti dell'avv. ...
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FARNESI, Nicola
Antonella Capitanio
Figlio di Pietro e di Elisabetta Del Greco, nacque a Lucca il 21 sett. 1836.
Suo padre era un piccolo artigiano, probabilmente liutaio (cfr. Giorgi, 1971, p. 19); [...] Urbino (cfr. necr. in L'Illustr. ital., 1904).
La prima opera interamente di mano del F. è un calice per le monache di una medaglia per A. Catalani, uno spadino d'acciaio per la cantante lirica Medea Borelli (ripr. in Santini, 1961, p. 49), un anello ...
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GIRAUD, Fiorello
Roberto Staccioli
Nacque a Parma il 22 ott. 1870, figlio del tenore Lodovico e di Maria Givoni.
Il padre, Lodovico, nato a Parma il 2 marzo 1846, era di condizioni sociali umilissime. [...] . Forlani, Il teatro Municipale di Piacenza, Piacenza 1985, p. 179; E. Frassoni, Due secoli di lirica a Genova, I, Genova 1987, p. 342; Storia dell'opera, III, Torino 1986, p. 215. Per Fiorello: recensioni in Gazzetta teatrale italiana, 2 giugno 1892 ...
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lirico
lìrico agg. [dal lat. lyrĭcus, gr. λυρικός, der. di λύρα «lira2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Presso gli antichi Greci, poesia l. (o melica), la poesia destinata a essere cantata o recitata con l’accompagnamento della lira; si distingue tradizionalmente...
liricita
liricità s. f. [der. di lirico]. – L’insieme delle qualità proprie della poesia lirica; carattere, intonazione, ispirazione lirica di un componimento poetico, di un brano di prosa, o anche di una composizione musicale e, per estens.,...